Nella giornata che ha aperto a Folgaria il programma delle finali internazionali dell’Alpe Cimbra FIS Children Cup - ex Trofeo Topolino - un contributo importante è stato dato ancora una volta dal cuneese Edoardo Saracco, portacolori dell'Equipe Limone e fratello dell'azzurra Carlotta. Edoardo si è imposto alla grande nel Gigante della categoria Ragazzi maschile, dopo che un anno fa alla sua prima stagione nella categoria era stato quarto e dopo aver dominato le selezioni nazionali all'inizio di questa settimana. Partito con il pettorale numero 1, l'atleta cuneese ha sfruttato al meglio la pista Agonistica a Folgaria, chiudendo in 55”,33/100 con un vantaggio di 1”,85/100, sul francese Alban Elezi Cannaferina mentre il gradino più basso del podio è stato occupato dal finlandese Erik Saravuo a 1”,86/100. Buono anche il quarto posto dell’altro azzurro della formazione Italia A, Stefano Pizzato, al via con il pettorale 33 mentre il parmense Alberto Cellie e il bresciano Emilio Ballardini hanno chiuso all’ottavo e dodicesimo posto. “Oggi sono stato bravo e fortunato. – ha detto Saracco all’arrivo – perché ho sfruttato al meglio il pettorale numero 1 e la tracciatura del mio allenatore. La pista era in condizioni perfette e io ho cercato di fare del mio meglio. Dopo il doppio quarto posto dello scorso anno, volevo provare a salire sul podio: sono salito sul gradino più alto e non posso che essere contento”. Nel Gigante femminile della categoria Ragazzi prima la lituana Dzenifera Germane che si si è imposta con il tempo di 54”,70/100, infliggendo un distacco di 2”,9/100 alla slovacca Rebeka Jancova, con la slovena Nina Drobnic medaglia di bronzo a 2”,50/100 dalla vincitrice. La migliore delle italiane è stata la portacolori dell'Agonistica Trentina, Beatrice Sola, che ha chiuso nona, mentre Ginevra Trevisan (Golden Team Ceccarelli) è giunta decima. L’altra atleta del Golden Team, Giulia Scarabosio, aveva tagliato il traguardo con il quarto tempo, ma stata squalificata per partenza anticipata.
Il tricolore è poi tornato a sventolare nello Slalom Allievi disputato sulla pista Martinella Nord, con il bergamasco Matteo Bendotti e il bresciano Giovanni Franzoni medaglia d'oro e d'argento. Bendotti è riuscito a fare la differenza nella prima manche ed è stato poi bravo a interpretare la seconda, mettendo in mostra una sciata fluida e sicura, per un crono complessivo di 1’,28”,50/100 con 95/100 su Franzoni. Terza piazza e medaglia di bronzo per lo svizzero Jan Wolf, a 1”,12/100 da Bendotti. Per l'Italia, da segnalare anche il buon ottavo posto dell'altro bergamasco Alessandro Pizio e il dodicesimo di Matteo Noris. Davide Damanti (Equipe Limone) è purtroppo uscito nella prima manche. Nello Slalom femminile prima la svizzera Selina Egloff in 1’,28”,64/100 con 1”,02/100 sulla finlandese Erika Pykalainen e 1”,51/100 sulla slovena Neja Dvornik.. Fuori nella prima manche le due azzurre più attese Valentina Savorgnani e Benedetta Giordani, la migliore è stata la bresciana Isabella Lantieri, diciannovesima, mentre la valdostana Sophie Mathiou e la cuneese Giulia Currado Vietti (Equipe Limone), hanno chiuso in trentunesima e trentaduesima posizione. Sabato 11 marzo nell'ultima giornata dell'Alpe Cimbra FIS Children Cup sono in programma il Gigante Allievi sulla pista Salizzona e lo Slalom Ragazzi sulla Martinella Nord.
In allegato: foto e classifiche della prima giornata delle finali internazionali dell'Alpe Cimbra FIS Children Cup