Verena Stuffer e Peter Fill sono i nuovi campioni italiani assoluti di Discesa. Sulla pista “Ferruccio Bosticco del Jafferau” a Bardonecchia, perfettamente preparata dallo staff della Colomion spa e dallo Sci Club Colomion, il Carabiniere di Castelrotto ha conquistato il secondo titolo italiano della sua carriera in Discesa, dopo quello ottenuto nel 2014. Al termine delle due manche Fill ha prevalso con il tempo totale di 1',57”,59/100, precedendo per 91/100 lo svizzero Ramon Zuercher (Ski Club Feusisberg) e per 1',05” Guglielmo Bosca (Centro Sportivo Esercito), al terzo podio in pochi giorni agli Assoluti, dopo il successo nella Combinata Alpina e il terzo posto in Super-G. Essendo lo svizzero Zuercher e il connazionale Ralph Weber (Ski Club Flumserberg, quarto nella classifica FIS) ovviamente fuori classifica, la medaglia di bronzo degli Assoluti è andata all'altro carabiniere Dominik Paris, quinto assoluto ad 1”,12/100. Il titolo nella categoria Giovani lo ha vinto Nicolò Molteni (Lecco, decimo assoluto), davanti ad Alexander Prast (Carabinieri) e a Matteo Vaghi (Carabinieri). La gara era valida anche per il Grand Prix Italia Seniores, riservato agli atleti che non fanno parte di squadre nazionali, che ha visto il successo di Paolo Pangrazzi (Fiamme Oro Moena, settimo al traguardo), davanti a Davide Cazzaniga (Centro Sportivo Esercito, ottavo) e a Nicolò Molteni. Quest'ultimo, oltre a vincere il titolo italiano, si è imposto nella graduatoria del Grand Prix Giovani (nati fra il 1996 e 2000 che non fanno parte di squadre nazionali), precedendo Matteo Vaghi e Federico Tomasini. La gara di Bardonecchia ha anche assegnato i titoli italiani Aspiranti e i punti del Grand Prix Italia riservato ai nati nel 1999 e 2000. In campo maschile ha vinto Mattia Cason (Gardena Raiffeisen), ventitreesimo assoluto, davanti a Matteo Franzoso (Sestriere, ventisettesimo assoluto) e a Tommaso Canclini (Bormio, ventinovesimo assoluto). Scorrendo la classifica FIS si incontra al ventiduesimo posto il cuneese Nicolò Cerbo (Centro Sportivo Esercito), al trentaduesimo Paolo Bonardo (Val Vermenagna), Giovanni Pompei (Sansicario Cesana) al trentacinquesimo. Molti gli Aspiranti piemontesi in gara: oltre a Matteo Franzoso secondo, nella graduatoria dei primi venti della categoria troviamo all'undicesimo posto Stefano Cordone (Ski College Limone), al tredicesimo Simone Remolif (Sauze d'Oulx), al quindicesimo Emanuele Careddu (Val Vermenagna), al diciassettesimo Mattia Borgogno (Melezet), al diciottesimo Marco Giordano (Val Vermenagna), al ventesimo Federico Solera (Valchisone Camillo Passet).
Nella gara femminile secondo titolo in carriera, dopo quello ottenuto nel 2014, per Verena Stuffer (Carabinieri). L'atleta altoatesina era seconda dietro a Sofia Goggia (Fiamme Gialle) al termine della prima manche, ma ha ribaltato la situazione nella frazione conclusiva, chiudendo nel tempo totale di 2',01”,39/100 e precedendo per 25/100 la finanziera bergamasca. La valtellinese Jole Galli (Livigno) ha confermato la terza posizione, chiudendo con un distacco di 1”,57/100. Il titolo Giovani è andato invece a Nicol Delago (Fiamme Gialle), quarta al traguardo con un ritardo di 1”,69/100 dalla Stuffer. Seconda delle Giovani la veneta Elena Dolmen (Sci Club Domegge), sesta assoluta. La medaglia di bronzo delle Giovani è andata al collo di Nadia Delago (Gardena Raiffeisen), settima assoluta. La competizione assegnava anche gli ultimi punti per il Grand Prix Italia. Nella categoria Giovani (riservata alle atlete nate fra il 1996 e il 2000 che non fanno parte di squadre nazionali) la vittoria di giornata è andata ad Elena Dolmen, davanti a Teresa Runggaldier (Gardena Raiffeisen, nona) e a Sara Dellantonio (Fiamme Gialle, decima). Il titolo delle Aspiranti è andato a Teresa Runggaldier, davanti a Carlotta Da Canal (Chamolè, quattordicesima assoluta) e a Giulia Albano (Mont Glacier, quindicesima assoluta). A Bardonecchia erano assenti molte delle atlete piemontesi più rappresentative, alcune per infortuni e malanni vari (ad esempio Alessia Timon, presente però alla premiazione per salutare amiche e colleghe), altre per un periodo di studio (la campionessa italiana Giovani Anita Gulli) o di meritato riposo dopo le fatiche di Coppa del Mondo (è il caso di Marta Bassino). Valentina Cillara Rossi, genovese cresciuta nelle file dello Sci Club Claviere e poi passata alle Fiamme Gialle, si è classificata ventiduesima, Carlotta De Luca (Equipe Limone) venticinquesima, Sara Allemand (Bardonecchia) ventisettesima assoluta e ottava delle Aspiranti italiane, Angelica Bonino (Equipe Limone) trentaseiesima assoluta e quattordicesima delle Aspiranti, Arianna Ferraris trentanovesima assoluta e diciassettesima delle Aspiranti, Federica Vieri (Ski Team Valsusa) quarantesima assoluta e diciottesima delle Aspiranti.
Le classifiche maschile e femminile della Discesa dei Campionati Italiani a Bardonecchia
https://data.fis-ski.com/dynamic/results.html?sector=AL&raceid=87962
https://data.fis-ski.com/dynamic/results.html?sector=AL&raceid=87963
Nelle foto in allegato: alcuni dei protagonisti della Discesa dei Campionati Italiani Assoluti e le premiazioni al Palazzo delle Feste di Bardonecchia (foto Michele Fassinotti per Archivio Fotografico Comitato FISI Alpi Occidentali)