Poca Italia e lontana dalle posizioni che contano, ma soprattutto un incidente terribile allo svizzero Marc Gisin nella zona delle Gobbe del Cammello, con trauma cranico, frattura del bacino e di quattro costole: la Discesa di Coppa del Mondo della Val Gardena edizione 2018 purtroppo verrà ricordata soprattutto per questo, anche se poi c’è una classifica che mette al primo posto il un campione vero, il ventiseienne norvegese Alexander Aamodt Kilde (Lommedalens IL), perfetto soprattutto nella parte centrale della gara e primo con il tempo di 1’,56”,13/100, con 86/100 sull'austriaco Max Franz (Sportverein Weissbriach Ski Sektion - Kaernten), passato in testa alla classifica generale della Coppa, naturalmente in attesa che Marcel Hirscher si esibisca nel Gigante di domenica 16 dicembre in Val Badia. Terzo a 92/100 sullo svizzero Beat Feuz (Ski Club Schangnau). Il primo degli azzurri è forse quello meno atteso, ossia il carabiniere Emanuele Buzzi, che si è piazzato quindicesimo ad 1”,55/100. Solo diciassettesimo invece Dominik Paris (Carabinieri) e diciottesimo Christof Innerhofer (Fiamme Gialle), che in gara non sono riusciti a cambiare passo. Buon ventiduesimo posto per il valsusino Mattia Casse (Fiamme Oro) a 2”,12/100 dalla vetta. Non ha potuto invece prendere il via Matteo Marsaglia (Centro Sportivo Esercito), a causa di una contusione ossea e di una lesione del muscolo popliteo e del gastrocnemio subite venerdì 14 dicembre. Come detto, domenica 16 dicembre la Coppa del Mondo rimane in Alto Adige con il classico Gigante della Val Badia sulla pista Gran Risa, al quale prenderà parte anche il carabiniere bardonecchiese Giovanni Borsotti.
La classifica della Discesa maschile di Coppa del Mondo in Val Gardena
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=95486
Nelle foto in allegato: i protagonisti della Discesa di Coppa del Mondo in Val Gardena (credits agenzia Pentaphoto)