Dominik Paris (Carabinieri) non è come Paganini e si ripete, per una doppietta in due giorni che nello sci italiano negli ultimi tre decenni era riuscita soltanto ad Alberto Tomba nel 1994. Il ventinovenne atleta della Val d'Ultimo ha fatto suo anche il Super-G di Bormio, rimediando ad un errore iniziale e concludendo un’esaltante rimonta con il tempo di 1’,29”,95/100, solo 1/100 meglio del campione olimpico austriaco Matthias Mayer (Schiclub Gerlitzen - Kaernten). Terzi a 46/100 il norvegese Aleksander Aamodt Kilde (Lommedalens IL). “Oggi è stato ancora più difficile, - ha commentato Paris dopo la premiazione - non me l'aspettavo, è stata una sorpresa. Sono stati due giorni fantastici, non ho parole: era un gran sogno fare due vittorie di fila in un weekend di gare e si è realizzato. Al traguardo ho sentito il boato del pubblico e ho pensato che forse era andata bene, poi ho visto il tempo. Vincere davanti ai tifosi italiani su una pista così difficile vuol dire tantissimo. Ringrazio chi è venuto qui a sostenermi”. Come detto, è la prima volta che in un weekend di gare Paris ottiene due vittorie consecutive: nel giro di due giorni è arrivato a undici successi (nove Discese e due Super-G) e a ventisei podi in carriera in Coppa del Mondo. La doppia impresa gli consente non solo di diventare il miglior azzurro in classifica generale, scavalcando Christof Innerhofer, ma anche di fare un gran balzo passando dalla dodicesima alla quinta posizione con 366 punti, dietro soltanto al leader indiscusso Marcel Hirscher (620), a Max Franz (408), ad Alexander Aamodt Kilde (392) e ad Aksel Lund Svindal (369). Non ha concluso la gara Christof Innerhofer (Fiamme Gialle), che aveva impattato male già la terza porta e poi è uscito dal tracciato. Emanuele Buzzi (Carabinieri) continua a fare esperienza ed ha chiuso al venticinquesimo posto, mentre il poliziotto valsusino Mattia Casse si è classificato ventisettesimo e Matteo Marsaglia (Centro Sportivo Esercito) ha chiuso al quarantesimo posto.
La classifica del Super-G di Coppa del Mondo disputato a Bormio
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=95501
Nelle foto dell’agenzia Pentaphoto in allegato: Dominik Paris e gli altri protagonisti del Super-G di Bormio
Dominik Paris (Carabinieri) non è come Paganini e si ripete, per una doppietta in due giorni che nello sci italiano negli ultimi tre decenni era moderna era riuscita soltanto al Alberto Tomba nel 1994. Il ventinovenne atleta della Val d'Ultimo ha fatto suo anche il Super-G di Bormio, rimediando ad un errore iniziale e concludendo un’esaltante rimonta con il tempo di 1’,29”,95/100, solo 1/100 meglio del campione olimpico austriaco Matthias Mayer (Schiclub Gerlitzen - Kaernten). Terzi a 46/100 il norvegese Aleksander Aamodt Kilde (Lommedalens IL). “Oggi è stato ancora più difficile, - ha commentato Paris dopo la premiazione - non me l'aspettavo, è stata una sorpresa. Sono stati due giorni fantastici, non ho parole: era un gran sogno fare due vittorie di fila in un weekend di gare e si è realizzato. Al traguardo ho sentito il boato del pubblico e ho pensato che forse era andata bene, poi ho visto il tempo. Vincere davanti ai tifosi italiani su una pista così difficile vuol dire tantissimo. Ringrazio chi è venuto qui a sostenermi”. Come detto, è la prima volta che in un weekend di gare Paris ottiene due vittorie consecutive: nel giro di due giorni è arrivato a undici successi (nove Discese e due Super-G) e a ventisei podi in carriera in Coppa del Mondo. La doppia impresa gli consente non solo di diventare il miglior azzurro in classifica generale, scavalcando Christof Innerhofer, ma anche di fare un gran balzo passando dalla dodicesima alla quinta posizione con 366 punti, dietro soltanto al leader indiscusso Marcel Hirscher (620), a Max Franz (408), ad Alexander Aamodt Kilde (392) e ad Aksel Lund Svindal (369). Non ha concluso la gara Christof Innerhofer (Fiamme Gialle), che aveva impattato male già la terza porta e poi è uscito dal tracciato. Emanuele Buzzi (Carabinieri) continua a fare esperienza ed ha chiuso al venticinquesimo posto, mentre il poliziotto valsusino Mattia Casse si è classificato ventisettesimo e Matteo Marsaglia (Centro Sportivo Esercito) ha chiuso al quarantesimo posto.
La classifica del Super-G di Coppa del Mondo disputato a Bormio
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=95501
Nelle foto dell’agenzia Pentaphoto in allegato: Dominik Paris e gli altri protagonisti del Super-G di Bormio