Si è aperta sabato con una sprint in tecnica classica, a Campra, in Svizzera, la terza tappa di OPA Cup. È arrivato un sedicesimo posto per il classe ’96 della Valle Maira, Daniele Serra (Esercito). L’alpino ha superato la qualificazione abbastanza comodamente, ma è stato eliminato di un soffio nella batteria dei quarti di finale, chiusa al terzo posto alle spalle del francese Schely e il tedesco Leupold. Peccato perché il piemontese è rimasto fuori dalla semifinale soltanto all’ultima spinte. Eliminato, invece, nella qualificazione Lorenzo Romano (CS Carabinieri). Il classe ’97 di Demonte, che non ha nella sprint il suo format di gara ideale, ha concluso con il 42° tempo. La gara è stata vinta dal francese Chauvin davanti al connazionale Chautemps e il tedesco Leupold. Domenica è in programma una 15km in tecnica classica, molto più adatta alle caratteristiche di Serra e Romano.
Un’altra soddisfazione stagionale se l’è tolta Paolo Rivero, allenatore cuneese della nazionale italiana Under 20. Nella sprint Junior, infatti, è arrivato l’ennesimo podio di Riccardo Bernardi, giovane trentino del gruppo da lui allenato. Il nazionale azzurro ha chiuso al terzo posto, alle spalle di Davide Graz, il più grande talento italiano che si allena però con la nazionale Under 23, e dello svizzero Valerio Grond. Sale così a quattro podi in tre sprint di OPA Cup Junior il bottino della squadra di Rivero, tre con Bernardi e uno con Manzoni, più i due colti da Graz. Non male.