Una straordinaria Marta Bassino (Centro Sportivo Esercito) ha conquistato a mani basse il Gigante della Coppa del Mondo femminile disputato a Kranjska Gora, quarta prova stagionale fra le porte larghe. La campionessa di Borgo San Dalmazzo ha incantato tutti sulla barrata e ghiacciatissima pista Podkoren-3, che ha reso spettacolare la competizione e favorito le grandi doti tecniche di Marta, capace di infliggere distacchi pesantissimi alle avversarie. La borgarina ha chiuso le due manche nel tempo totale di 2’,11”,90/100, lasciando ad 80/100 la veterana francese Tessa Worley (Armée Française - Ski Club Grand Bornand), unica a reggere in parte l’urto di quella che è ormai diventata la gigantista numero uno al mondo. La terza classificata, la svizzera Michelle Gisin (Ski Club Engelberg) ) ha chiuso ad 1”,46, mentre Petra Vlhova (Ski Team Vlha) ha incassato 1”,58/100 di distacco, Federica Brignone è giunta quinta a 2”,10/100 e Mikaela Shiffrin sesta a 2”,18/100: tutte atlete che rappresentano il meglio della specialità e che oggi hanno assistito alla spettacolare esibizione di Marta, giunta al terzo successo stagionale in Gigante su quattro gare disputate, dopo l’opening di Soelden e la prima gara di Courchevel. Se si considera che il secondo Gigante a Courchevel per Marta era finito male a poche porte dal traguardo della seconda manche, quando un'altra vittoria sembrava alla sua portata, si comprende che l’atleta cuneese ha dominato tutta la prima parte della stagione tra le porte larghe. La graduatoria di giornata vede anche la campionessa olimpica di Discesa, la bergamasca Sofia Goggia (Fiamme Gialle) quindicesima, con il nono tempo nella seconda manche, mentre Elena Curtoni (Centro Sportivo Esercito) è sedicesima e non si è qualificata per poco per la seconda manche la genovese Valentina Cillara Rossi (Fiamme Gialle). Queste le parole di Marta Bassino dopo la vittoria: “È stata una gara tostissima: era difficile trovare buone sensazioni per via della pista, molto impegnativa e ghiacciata e dove era facile sciare male. Ho fatto tantissima fatica, come quelle gare dove ti trovi un po’ lunga. Però me l’aspettavo, ho tenuto duro dalla prima all’ultima porta, sciando tecnicamente il meglio possibile. Ho trovato l’appoggio presto e sono riuscita a non rimanere troppo sotto il palo per scappare subito via, verso la porta successiva. È la terza vittoria stagionale su tre piste abbastanza diverse dal punto di vista tecnico. Ciò che mi rende felice è il fatto di avere inflitto così tanto distacco alle mie avversarie su un tracciato che temevo particolarmente. Vincere con queste condizioni è fantastico. Adesso l’importante sarà rimanere concentrata sul prossimo obiettivo che è già domani, con il prossimo Gigante”. La vittoria a Kranjska Gora consente a Marta Bassino di tornare a indossare il pettorale di leader della classifica della Coppa del Mondo di Gigante con 300 punti, davanti al Federica Brignone con 250 e a Michelle Gisin con 192. La classifica generale vede sempre Petra Vlhova al comando con 749 punti, davanti a Michelle Gisin con 635 e a Mikaela Shiffrin con 525. Marta Bassino è quarta con 523 punti e Federica Brignone sesta con 429. Domenica 17 gennaio il programma prevede un altro Gigante con partenza alle 9,15 e seconda manche alle 12,15.
La classifica del Gigante della Coppa del Mondo femminile disputato a Kranjska Gora
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=104390
Nelle immagini dell’agenzia Pentaphoto in allegato: le protagoniste del Gigante della Coppa del Mondo femminile disputato a Kranjska Gora