La prima tappa della Coppa Italia Fiocchi di biathlon si apre nel segno del Piemonte, che nelle gare sprint colloca sul podio numerosi suoi atleti, senza dimenticare alcuni piazzamenti degni di nota e che testimoniano la bontà del lavoro di preparazione svolto dai tecnici nei mesi passati. Ha di che esultare lo sci club Entracque Alpi Marittime, che si impone nella 10 chilometri maschile Juniores grazie alla performance superlativa di Nicolò Giraudo, veloce sugli sci (29'18.5 il suo tempo) e abile anche al poligono (un solo bersaglio mancato).
Risultati degni di menzione anche nella 6 chilometri maschile Aspiranti, con tre portacolori del team cuneese nelle prime quattro posizioni: si tratta di Michele Carollo, vincitore in 17'21.2 (un errore al tiro), Nicola Giordano (3° in 17'59.1 e con due imprecisioni) e Paolo Barale (4° in 18'09.9 e tre errori). Nella top 30 l'Entracque Alpi Marittime registra anche le performance positive di Nicolò Aime (14°), Filippo Massimino (21°) e Tommaso Peano (27°). Fra le ragazze (Aspiranti), Carlotta Gautero (Entracque) centra un prestigioso secondo posto in 21'29.1 (con cinque bersagli mancati). Più staccate le sue compagne di squadra Carola Quaranta (ottava), Fabiola Miraglio Mellano (nona), Cecilia Peano (ventunesima) e Anna Giraudo (ventottesima).
Tra i Giovani, nella categoria maschile (7,5 chilometri) si segnalano il decimo posto di Riccardo Fenoglio (Entracque Alpi Marittime) in 23'46.7 (un errore) e il diciottesimo di Mattia Bottasso (sci club Valle Pesio) in 24'55.1 (quattro imprecisioni). In ambito femminile, sesta Francesca Brocchiero (21'25.8, 1 errore) e ottava Matilde Salvagno (21'31.0, 3 errori), ambedue rappresentanti dello sci club Entracque Alpi Marittime.
Concludiamo dando uno sguardo alle prestazioni dei Seniores, con il trionfo nella gara riservata alle donne dell'unica atleta al via, Federica Sanfilippo (GS Fiamme Oro), in 22'54.1, con un bersaglio mancato. Tra gli uomini, invece, è l'Esercito a calare il tris: vince Saverio Zini in 26'12.2 (un errore) davanti a Paolo Rodigari (+36.6) e Nicola Romanin (+1'06.5, un'imprecisione).
Nelle immagini in allegato: le premiazioni di Forni Avoltri