Ben 335 coppie provenienti da 19 differenti nazioni si sono presentate in Valgrisenche al via della prima frazione del Tour du Rutor di sci alpinismo, un vero e proprio “tappone” con 2386 metri di dislivello, distribuito su quattro salite e altrettante discese. Il percorso ha esaltato le doti del valsusino Matteo Eydallin (Centro Sportivo Esercito), che gareggia in coppa con Michele Boscacci, mentre in campo femminile hanno prevalso le transalpine Laetitia Roux e Axelle Mollaret. Boscacci ed Eydallin hanno preso subito la testa sulla prima ascesa di giornata, il Sigaro a 2745 metri di altitudine, davanti al duo svizzero formato da Martin Anthamatten e Remy Bonnet. Al termine di una prima cavalcata trionfale i due azzurri hanno tagliato il traguardo in 2h,45’,49”, con un vantaggio di 1’,44” sul duo Anthamatten-Bonnet e di 2’,59” sui Didier Blanc e Alexis Sevennec. L’ossolano Damiano Lenzi (Centro Sportivo Esercito), in ha chiuso al settimo posto, gareggiando in coppia con Lorenzo Holzknecht. Nella gara femminile sfortuna nera per la cuneese Katia Tomatis (CAI Tre Rifugi), costretta al forfait per i postumi di una bronchite che ha colpito e indebolito la sua compagna d’avventura, l’inseparabile Martina Valmassoi. Axelle Mollaret e Laetitia Roux hanno vinto la prima tappa 3h,26’,22”, precedendo per 6’,38” le svizzere Jennifer Fiechter e Séverine Pont Combe in 3h33’00”. Terze le giovani Alba De Silvestro e Lorna Bonnel, a 12’,05”. Per queste ultime una bella rimonta e il sorpasso vincente sulle esperte Elena Nicolini e Laura Besseghini, poi quarte davanti alle spagnole Marta Riba e Marta Garcia Farrés. Il Tour du Rutor è anche una gara per le categoria giovanili, con tracciati ridotti, ma comunque Extrême. La prima tappa proponeva un percorso ad anello di poco superiore ai 1.000 metri di dislivello per i Cadetti e uno di 1.260 per gli Junior. Tra i Cadetti successo dei ragazzi di casa, i gemelli Sébastien e Fabien Guichardaz in 1h,17’,36”, davanti alle coppie valtellinesi formate da Giovanni Rossi e Marcello Muscetti e da Alessandro Gadola e Federico Gusmeroli. In campo femminile successo delle francesi Marie Borriglione e Justine Tonso. Tra gli Junior ottimo esordio per gli azzurrini Davide Magnini e Nicolò Canclini in 1h,22’,07”, con un vantaggio di 2’,07” sui francesi Simon Bellabouvier e Samuel Equy e con 4’,08” sui veneti Fabio Pettinà ed Enrico Loss. Al nono posto il Team del Comitato FISI Alpi Occidentali comporta da Erik Pettavino (Equipe Limone) e Michele Carelli (Levanna). Al femminile primo sigillo per le trentine Melanie Ploner e Giorgia Felicetti in 1h,36’,27”, con un vantaggio di 11’,47” su Elisa Pedrolini ed Alessia Re. In chiave piemontese da segnalare il terzo posto delle “AOC Girls”, le cuneesi Silvia Rivero (Valle Maira) e Martina Sirigu (Entracque Alpi Marittime), a 23’ dalle battistrada.
In allegato: alcune foto e le classifiche della prima tappa del Tour du Rutor