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Con una lettera indirizzata a tutte le società affiliate, il Presidente della FISI, Flavio Roda, ha comunicato che la Federazione intende procedere all’autorizzazione dell’organizzazione delle manifestazioni di livello territoriale a partire da sabato 9 gennaio. Il protocollo da seguire sarà quello utilizzato per le gare federali e le manifestazioni potranno svolgersi solamente a porte chiuse. Oltre a ciò, permanendo una situazione di grave crisi epidemiologica, sono necessarie alcune limitazioni. Ogni Comitato Regionale potrà prevedere l’organizzazione di un numero massimo di gare per Circoscrizione/Provincia: due per la categoria Cuccioli o equivalente, tre per le categorie Allievi e Ragazzi o equivalenti, due per la categoria Giovani e Senior o equivalenti, due per le categorie Master o equivalenti, alle quali non potrà essere abbinata la categoria Giovani e Senior. Ogni Comitato Regionale potrà inoltre prevedere l’organizzazione di gare RQ_CHI Gare Regionali di Qualificazione Children per la disciplina dello sci alpino nel numero di uno Slalom e di uno Slalom Gigante rispettivamente per le categorie Allievi e Ragazzi, che saranno utili per qualificazione all’Alpe Cimbra FIS Children Cup e, nel caso dello sci nordico, per l’OPA Cup Under 16. Per tutte le manifestazioni inserite nei calendari regionali delle categorie Cuccioli, Children, Giovani, Senior, Master è consentito lo svolgimento di una sola gara nella stessa giornata. Non sono consentite più gare nello stesso giorno, anche se di specialità diverse. Per tutte le gare del calendario nazionale Master è consentito lo svolgimento di una sola gara nella stessa giornata e non sono consentite più gare nello stesso giorno, anche se di specialità diverse. Per ogni giornata di gara viene fissato un limite massimo di 120 partecipanti secondo le priorità indicate dai singoli Comitati Regionali. Viene inoltre favorita la programmazione in giornate diverse, al fine di limitare assembramenti. Tenendo conto delle disposizioni di accesso e utilizzo degli impianti di risalita, dovranno essere previsti se necessario accessi contingentati, con la conseguenza di prevedere ricognizioni e partenze separate per le diverse categorie, al fine di consentire una fruizione snella ed organizzata di impianti e di piste.
Le categorie Under 7, Under 8, Under 9 e Under 10 di tutte le discipline, necessitando obbligatoriamente dell’accompagnamento dei minori alle gare, verranno autorizzate in una fase successiva, alla luce della programmazione delle manifestazioni nazionali previste a partire dal mese di febbraio. Le disposizioni richiamate nella lettera del Presidente Roda alle società resteranno in vigore fino al prossimo 31 gennaio. Le proposte di calendario regionale, comprensive dei calendari Provinciali/Circoscrizionali, saranno soggette a validazione federale per il loro effettivo svolgimento.
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Dopo il terzo posto di lunedì 4 gennaio, è arrivata una vittoria, la prima in carriera, per Lisa Grill nel secondo Super-G femminile di Coppa Europa sulle nevi svizzere di Zinal. La ventenne austriaca ha fatto segnare il tempo di 1’,10”,83/100, precedendo per 34/100 la connazionale Christina Ager (Wintersportverein Soell – Tirol). La svizzera Rahel Kopp (Ski Club Flumserberg) è giunta terza a 58/100. Ai piedi del podio l’altra elvetica Stephanie Jenal (Ski Club Samnaun) vincitrice del primo Super-G. Passo avanti per la squadra azzurra, che ha piazzato due atlete nella top-15. La ventunenne canavesana di nascita e valdostana d’adozione Giulia Albano (Carabinieri) ha chiuso in tredicesima posizione ad 1”,97/100, mentre l’altoatesina Karoline Pichler (Fiamme Oro Moena) è giunta quattordicesima ad 1”,99/100. Punti anche per Jole Galli (Carabinieri), ventunesima a 2”,74/100. Fuori dalle trenta, tra le altre, la bardonecchiese Sara Allemand (Carabinieri), cinquantaduesima, mentre è uscita la genovese Valentina Cillara Rossi (Fiamme Gialle). La classifica generale del circuito continentale femminile vede al comando Lisa Grill con 209 punti, davanti alla polacca Maryna Gasienica-Daniel con 200 e alla friulana Lara Della Mea con 180. Il prossimo appuntamento è previsto a Vaujany in Francia, con due Slalom sabato 9 e domenica 10 gennaio.
La classifica del secondo Super-G della Coppa Europa femminile disputato a Zinal
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=104540
Nella foto in allegato: il podio del secondo Super-G della Coppa Europa femminile disputato a Zinal
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Il calendario delle gare FIS in Italia propone come prime competizioni del 2021 due Slalom FIS maschili e femminili sulla pista 23 Olimpica del Melezet a Bardonecchia. La prima gara femminile, disputata lunedì 4 gennaio sotto la neve, è stata vinta dalla valdostana Sophie Mathiou (Carabinieri) con il tempo totale di 2’,03”,87/100, con un vantaggio di 1”,26/100 su Alice Pazzaglia (CUS Parma) e di 1”,81/100 su Marika Mascherona (Sci Club Bormio). L’affermazione di Sophie Mathiou è scaturita da un’ottima seconda manche, che l’ha vista recuperare una posizione rispetto alla prima e infliggere distacchi consistenti a tutte le avversarie. Quarta a 2”,11/1’’ Carole Agnelli (Club de Ski Valtournenche), mentre la prima delle Aspiranti è l’Aspirante classe 2004 Emilia Mondinelli dello Sci Club Sansicario, quinta assoluta a 3”,84/100. Buon sesto posto per la ligure Chiara Cittone dello Ski Team Cesana, mentre al settimo posto si è piazzata Carlotta Maria Clara Marcora (Bormio). La seconda delle Aspiranti è Melissa Astegiano dell’Equipe Limone, ottava assoluta. Al nono posto assoluto Nadine Brunet (Sci Club Aosta), al decimo la portoghese Vanina Guerillot (Vanoise Ski Academy). La terza delle Aspiranti è Matilde Lorenzi dello Sci Club Sestriere, seconda tra le nate nel 2004 dietro ad Emilia Mondinelli. Leo Mollard, ventenne francese dello Sci Club Mont Saxonnex, ha vinto la gara maschile, chiudendo le due manche nel tempo totale di 2’,00”,46/100, con un vantaggio di 65/100 sul carabiniere bergamasco Alessandro Pizio e di 1”,92/100 sul cuneese Corrado Barbera dello Ski College Limone. Quarto a 2”,08/100 il carabiniere laziale Riccardo Allegrini, quinto a 2”,22/100 il varazzino Stefano Cordone dell’Equipe Limone. La classifica dei primi dieci prosegue con il sesto posto di Alessandro Salini (Bormio), il settimo del greco Ioannis Proios (SXO Kastorias), l’ottavo del britannico Samuel Todd-Saunders, il nono del bresciano Luca Benetton (Val Palot) e il decimo del carabiniere abruzzese Goffredo Mammarella. Buon dodicesimo posto per Davide Damanti dello Sci Club Sansicario, mentre il primo degli Aspiranti è il compagno di scuderia Leonardo Rigamonti, quattordicesimo assoluto. Il podio degli Aspiranti è stato completato da Filippo Segala (Sci Club Chamolè, ventitreesimo assoluto) e da Pietro Tranchina dello Ski Team Cesana, ventisettesimo assoluto.
Le classifiche dello Slalom FIS disputato a Bardonecchia
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=105362
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=105363
Nelle foto in allegato: i podi maschile e femminile dello Slalom FIS disputato a Bardonecchia
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Poca fortuna per le azzurre nel Super-G di Zinal, in Svizzera, che ha aperto ufficialmente il 2021 della Coppa Europa femminile. Doppietta svizzera, con Stephanie Jenal (Ski Club Samnaun) davanti a tutte con il tempo di 1’,11”,30/100 e con 2/100 di vantaggio sulla connazionale Jasmina Suter (Ski Club Stoos). Terza a 20/100 l’austriaca Lisa Grill. Prima delle italiane è Federica Sosio (Centro Sportivo Esercito) sedicesima, seguita da Karoline Pichler (Fiamme Oro Moena) ventiseiesima e Jole Galli (Carabinieri) ventisettesima. Fuori dalle trenta le altre, a partire dalla canavesana Giulia Albano (Carabinieri) da anni trasferita in Valle d’Aosta, trentunesima. Più indietro la finanziera genovese Valentina Cillara Rossi quarantacinquesima e la bardonecchiese Sara Allemand (Carabinieri) cinquantottesima. Martedì 5 gennaio a Zinal si replica ancora con un Super-G.
La classifica del Super-G femminile di Coppa Europa a Zinal
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=104539
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Lo sci alpino riprende dopo la pausa di fine anno e in Italia le prime gare FIS sono in programma lunedì 4 e martedì 5 gennaio a Bardonecchia, dove si disputeranno due Slalom sulle piste del Melezet, sulle quali nei giorni scorsi si sono allenati gli azzurri bardonecchiesi Sara Allemand (Carabinieri) e Giovanni Borsotti (Carabinieri), in vista dei rispettivi impegni in Coppa Europa e Coppa del Mondo. Intanto domenica 3 gennaio la Coppa del Mondo femminile è ripartita da Zagabria, dove si è registrata la vittoria numero 18 in carriera per la slovacca Petra Vlhova (Ski Team Vlha), con il tempo totale di 1’,59”,08/100, con 5/100 di vantaggio sull'austriaca Katharina Liensberger e con 22/100 sulla svizzera Michelle Gisin (Ski Club Engelberg). Nella prima manche, disputata sotto una fitta pioggia e con una grande umidità, Petra Vlhova aveva messo in fila Katharina Liensberger, Michelle Gisin e Mikaela Shiffrin (Ski and Snowboard Club Vail). Nella seconda manche la campionessa slovacca ha resistito al pressing dell’austriaca, mentre la svizzera ha sottratto il gradino più basso del podio alla campionessa statunitense per 5/100. Tre le azzurre che hanno concluso in zona punti: Irene Curtoni (Centro Sportivo Esercito), decima a metà gara, ha perduto sei posizioni nella seconda manche, mentre Marta Rossetti (Fiamme Oro Moena) ha chiuso al ventiduesimo posto e Martina Peterlini (Fiamme Oro Moena) al ventiquattresimo. Nella prima manche si era ritirata Lara Della Mea (Centro Sportivo Esercito) e non si erano qualificate per la seconda la torinese Anita Gulli (Centro Sportivo Esercito) e la limonese Carlotta Saracco (Centro Sportivo Esercito), accreditate rispettivamente del cinquantaduesimo e del cinquantatreesimo tempo. Per Carlotta la seconda gara in Coppa del Mondo è comunque un’esperienza importante per il prosieguo della stagione in Coppa Europa e nelle gare FIS. Nella classifica generale della Coppa del Mondo femminile Petra Vlhova consolida la posizione di vertice con 615 punti, davanti a Michelle Gisin con 487 e a Mikaela Shiffrin con 385. Federica Brignone (Carabinieri) è quinta con 323 punti a pari merito con Marta Bassino (Centro Sportivo Esercito), mentre la campionessa olimpica Sofia Goggia (Fiamme Gialle) è settima con 302 punti. Nel prossimo fine settimana sono in programma una Discesa e un Super-G sulle nevi austriache di Sankt Anton.
La classifica dello Slalom della Coppa del Mondo femminile disputato a Zagabria
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=104307
Nelle immagini dell’agenzia Pentaphoto in allegato: alcune delle protagoniste dello Slalom della Coppa del Mondo femminile disputato a Zagabria
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L'Italia della velocità ha ritrovato Dominik Paris (Carabinieri) e Christof Innerhofer (Fiamme Gialle) in uno dei templi della Discesa come la pista Stelvio di Bormio. Anche il cesanese Matteo Marsaglia (Centro Sportivo Esercito) ha corso da par suo, ottenendo un quindicesimo posto che è un’iniezione di fiducia per i grandi appuntamenti del mese di gennaio. Paris e Innerhofer erano reduci dal deludente Super-G di martedì 29 dicembre, in cui avevano ottenuto piazzamenti ben al di sotto delle aspirazioni. In Discesa i due atleti altoatesini hanno messo in campo il talento che non fa certo loro difetto. Vincitore in ben sei occasioni sul pendio valtellinese (cinque Discese e un Super-G), Paris ha messo da parte tutte le giustificate titubanze seguite al suo ritorno dopo l’infortunio al ginocchio, sfoderando una prestazione eccezionale, che lo ha visto giungere ai piedi del podio, con il quarto posto ad appena 13/100 dal vincitore, il campione olimpico austriaco Matthias Mayer (Schiclub Gerlitzen – Kaernten), che ha chiuso la gara in 1’,57”,32/100. Secondo a soli 4/100 l’altro austriaco Vincent Kriechmayr (Turnverein Wels - Oberösterreich), terzo a 6/100 lo svizzero Urs Kryenbuehl (Ski Club Drusberg), a testimonianza del fatto che la gara è stata tiratissima. Christof Innerhofer ha chiuso all’undicesimo posto con un ritardo di 63/100, metà dei quali lasciati sulla diagonale della Carcentina, ma ha dimostrato di poter essere ancora uno dei pretendenti al podio in Coppa del Mondo. Matteo Marsaglia, quindicesimo ad 1”,20/100 si è destreggiato molto bene nelle parti più tecniche della pista, a dimostrazione che la forma sta crescendo. Il friulano Emanuele Buzzi (Carabinieri) è finito fuori dai trenta per l’inezia di 13/100, mentre Davide Cazzaniga (Centro Sportivo Esercito) si è classificato quarantesimo e l’atleta di casa Pietro Zazzi (Reit Ski Team Bormio) è caduto nella parte alta della pista. In attesa del ritorno del valsusino Mattia Casse, la squadra italiana recupera quindi fiducia in se stessa. Una pista Stelvio spettacolare ha chiuso le gare di questo tribolato 2020, con una giornata di sole e grazie allo splendido lavoro messo in atto dallo staff valtellinese, che ha sconfitto le nevicate e permesso così ai più forti atleti al mondo di confrontarsi su quella che è una delle migliori piste del mondo per la velocità maschile, non a caso scelta per la Discesa olimpica del 2026. La classifica generale della Coppa del Mondo vede il norvegese Aleksander Aamodt Kilde (sesto nella gara odierna) scavalcare il francese Alexis Pinturault in vetta, con 465 punti contro i 462 del transalpino. Terzo è lo svizzero Marco Odermatt.
La classifica della Discesa della Coppa del Mondo maschile disputata a Bormio
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=104302
Nelle immagini dell’agenzia Pentaphoto in allegato: alcuni dei protagonisti della Discesa della Coppa del Mondo maschile disputata a Bormio
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Lo Slalom di Coppa del Mondo sulle nevi austriache di Semmering si è concluso a sorpresa con la prima vittoria in carriera per la svizzera Michelle Gisin, che ha superato la campionissima Mikaela Shiffrin (Ski and Snowboard Club Vail), al comando a metà gara. L’elvetica portacolori dello Ski Club Engelberg ha recuperato ampiamente lo svantaggio di 2/100 patito nella prima manche e ha vinto con il tempo totale di 1’,42”,05/100, precedendo per 57/100 la statunitense. Tra le due contendenti si è inserita l’emergente austriaca Katharina Liensberger, seconda ad 11/100 e al miglior risultato in carriera. Ai piedi del podio la slovacca Petra Vhlova (Ski Team Vlha), apparsa al di sotto del suo consueto standard tecnico. In Casa Italia si segnala l’undicesimo posto della ventunenne Marta Rossetti (Fiamme Oro Moena), che ha ottenuto il suo miglior piazzamento in Coppa del Mondo, a 3”,15/100 dalla vincitrice. La poliziotta di Puegnago del Garda ha fatto registrare il quarto tempo nella seconda frazione, recuperando quindici posizioni dal ventiseiesimo posto della prima. Sedicesimo posto per Federica Brignone (Carabinieri), mentre Irene Curtoni (Centro Sportivo Esercito) ha chiuso in ventiquattresima posizione. Non si erano qualificate per la seconda manche Martina Peterlini (Fiamme Oro Moena), Lara Della Mea (Centro Sportivo Esercito), la debuttante limonese Carlotta Saracco (Centro Sportivo Esercito) e la torinese Anita Gulli (Centro Sportivo Esercito). Marta Bassino (Centro Sportivo Esercito) era avviata a concludere una buona prima manche, ma è incespicata in un palo ed è uscita dal tracciato.
La classifica dello Slalom della Coppa del Mondo femminile disputato a Semmering
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=104383
Nelle immagini dell’agenzia Pentaphoto in allegato: alcune delle protagoniste dello Slalom della Coppa del Mondo femminile disputato a Semmering
