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Pragelato sta procedendo ad alta velocità in vista della tappa di OPA Cup che si disputerà il 18 e 19 gennaio 2020. Sulle piste olimpiche, che sono state riaperte mercoledì mattina, si sono già allenati i giovani del Comitato FISI AOC, che tante soddisfazioni vogliono togliersi la settimana prossima in occasione delle gare di Alpen Cup, valide anche per il circuito della Coppa Italia Rode.
Convocati dal direttore responsabile del fondo, Paolo Giordano, e da Gino Peyrot, ben quattordici atleti si sono allenati sotto lo sguardo attento del tecnico Andrea Gola. Si tratta di tre ragazze e undici ragazzi: Giorgia Salvagno (Valle Pesio), Elisa Sordello (Alpi Maritime), Elisa Gallo (Alpi Marittime), Martino Carollo (Alpi Marittime), Lorenzo Castoldi (Alpi Marittime), Andrea Gastaldi (Valle Pesio), Davide Ghio (Alpi Marittime), Samuele Giraudo (Valle Stura), Stefano Menusan (Sestriere), Simone Negrin (Prali), Filippo Tranchero (Valle Pesio), Raoul Bertalotto (Sestriere), Nicolò Garcia (Sestriere) e Giacomo Alifredi (Prali).
A partire da ieri, dopo la conferenza stampa di presentazione della tappa di Alpen Cup, hanno raggiunto la pista di Oragelato anche i due big del fondo piemontese, Lorenzo Romano (Carabinieri) e Daniele Serra (Esercito), che stanno provando la pista, ospiti del comitato organizzatore della tappa di OPA Cup, la Pragelato Races, e del Comune di Pragelato. I due atleti piemontesi saranno anche protagonisti della gara test di domenica, prima di prepararsi al meglio per un evento al quale entrambi tengono moltissimo.
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Lo Shop 1882 Bar Galup di Pinerolo ha ospitato mercoledì 8 gennaio, la conferenza stampa di presentazione della tappa dell'OPA-Alpen Cup, la Coppa Europa di sci nordico, in programma a Pragelato sabato 18 e domenica 19 gennaio. Sarà il grande ritorno della località olimpica, che riporterà lo sci di fondo internazionale in Val Chisone per la prima volta dalle Universiadi del 2007. Una manifestazione fortemente voluta dall’amministrazione comunale di Pragelato, insieme alla Federazione Italiana Sport Invernali e alla Pragelato Races, che si sta occupando dell’organizzazione dell’evento. "Pragelato torna a essere protagonista in ambito sovranazionale. – ha dichiarato Giorgio Merlo, Sindaco di Pragelato, in apertura della conferenza stampa moderata da Marco Margrita – Una grande notizia per la nostra località, che ha da sempre una marcata vocazione sportiva e di conseguenza deve vivere di grandi eventi. Per noi è il primo tassello di un mosaico che andrà pazientemente ricostruito per dare credibilità a tutto il comprensorio della Via Lattea, che il 18 e 19 gennaio tornerà a respirare il clima olimpico grazie alle gare di Alpen Cup a Pragelato per quanto riguarda lo sci nordico e quella della Coppa del Mondo di sci alpino al Sestriere. Questi eventi rappresentano un volano importante anche dal punto di vista turistico per un comprensorio che sotto il profilo occupazionale dà già tanto. La Coppa Europa sarà un punto di partenza". A proposito dell’Unione Montana Comuni Olimpici della Via Lattea, che unisce località appartenenti all’Alta Val Susa e alla Val Chisone, il suo Presidente, Maurizio Beria d’Argentina ha sottolineato che "questo evento riproietta Pragelato nel sistema neve e si riverbererà positivamente su tutto il territorio Via Lattea. Penso che Pragelato abbia tutte le carte in regola per puntare a una gara della Coppa del Mondo di fondo". Sulla stessa lunghezza d’onda il padrone di casa, Luca Salvai, Sindaco di Pinerolo: "Tutto il territorio aveva bisogno di un evento tanto importante. Realtà come Pragelato e Pinerolo hanno la vocazione di ospitare grandi eventi". Pietro Blengini, Presidente del Comitato FISI Alpi Occidentali, ha voluto ricordare che gli atleti piemontesi “stanno già raccogliendo molti risultati positivi in questa prima parte della stagione. A queste gare di Coppa Europa parteciperanno tanti giovani del nostro Comitato e possiamo ben figurare".
Grande artefice del ritorno internazionale dello sci di fondo a Pragelato è Dante Roggia, presidente di Pragelato Races, che sta lavorando alacremente alla realizzazione dell’evento: "L’obiettivo è rilanciare Pragelato. Noi ci stiamo dando da fare, l’amministrazione ha investito molto sull’evento, ma alla base ci sono sempre i volontari senza i quali non potremmo fare nulla. Fondamentali poi gli sponsor Raspini e Laval & Joussad”. Si gareggerà sull’anello olimpico e in molti hanno già raggiunto Pragelato per allenarsi, come i due nazionali azzurri piemontesi, Daniele Serra e Lorenzo Romano, che saranno anche presenti domenica nel test event organizzato per l’occasione; ma anche la Nazionale tedesca Juniores è già a Pragelato". La passione del Comitato Organizzatore è tutta nella commozione di Enrico Coucourde, direttore dello stadio: "Voglio soltanto che tutto venga bene". Gino Peyrot, responsabile dello sci nordico per il Comitato FISI Alpi Occidentali, ha aggiunto: "Non faremo bene ma benissimo, sperando che i nostri atleti, in particolare Romano e Serra, tengano alto il nome del nostro territorio".
A chiudere i due atleti che saranno grandi protagonisti sulle piste di Pragelato in OPA Cup. "Siamo curiosi di provare il giro olimpico - ha affermato Lorenzo Romano, classe ’97 del Centro Sportivo Carabinieri e nazionale Under 23 – quindi grazie al Comune di Pragelato e a Dante Roggia per averci dato la possibilità di allenarci qui e testare il materiale. Stiamo respirando una passione nel Comitato organizzatore che si vede raramente, perché in Coppa Europa spesso ci troviamo a gareggiare con poco pubblico e su piste non sempre preparate al meglio". Daniele Serra, classe ’96 del Centro Sportivo Esercito, ha aggiunto: "Questo evento rilancerà il progetto neve in Piemonte. Per noi atleti delle Alpi Occidentali è importante che si crei un polo di appoggio dove poterci allenare, essendo tutto centralizzato nel nord est. Ci permetterebbe di prepararci senza dover ogni volta sobbarcarci lunghi viaggi". Il programma delle gare prevede una Mass Start a tecnica classica di 30km per gli uomini e 15 km per le donne sabato 18 gennaio e un'Individuale a tecnica libera a cronometro di 10km per gli uomini e 5km per le donne domenica 19.
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Sole, tanta gente e la bellezza delle piste di Pragelato. È stata un’Epifania bellissima per lo sci di fondo piemontese, che si è ritrovato per la seconda giornata consecutiva sulle piste che nel 2006 ospitarono le Olimpiadi e tra due settimane torneranno a essere protagoniste in ambito internazionale con la tappa di OPA Cup del 18 e 19 gennaio.
Tanti gli atleti che hanno partecipato all’individuale a cronometro in skating valida per il 5° Memorial Pierino Peyrot – 3° Trofeo Esse, valida per il circuito regionale. Tra i Giovani/Senior si è imposto come da pronostico Alberto Piasco (Valle Stura), che ha dovuto lottare parecchio per avere la meglio su Francesco Becchis (Ski Avis Borgo), staccato di 11”47. Terza posizione per uno straordinario Martino Carollo (Alpi Marittime), classe 2003, primo tra i Giovani e giunto ad appena 44”76 dal vincitore. Nella 5km femminile successo per la 2003 Elisa Gallo (Alpi Marittime) davanti a Chiara Becchis (Ski Avis Borgo) ed Azzurra Einaudi (Valle Stura).
Tra gli Allievi tripletta in campo maschile, su distanza di 7,5km, per lo Sci Club Entracque Alpi Marittime: Gabriele Rigaudo ha vinto davanti a Davide Ghio e Alberto Rigaudo. La 5km femminile è andata invece a Giulia Piacenza (Alpi Marittime), vincitrice davanti a Irene Negrin (Prali) e Beatrice Laurent (Sestriere). Netto successo per Alessio Romano nella 5km Ragazzi maschile. Il giovane dello Ski Avis Borgo ha vinto con 26” di vantaggio su Edoardo Forneris (Valle Stura), mentre terzo è giunto Filippo Massimino (Alpi Marittime). Ampia vittoria anche per Carlotta Gautero (Alpi Marittime) nella 4km femminile. Alle sue spalle Aurora Giraudo (Valle Stura) e Matilde Giordano (Alpi Marittime).
Doppietta dell’Alpi Marittime nella Cuccioli femminile. Su distanza di 2,5km Magalì Miraglio Mellano ha vinto davanti a Giada Ravera e Luna Forneris (Valle Stura). La gara maschile è andata invece a Giacomo Barale (Valle Stura), vincitore su Lorenzo Canavese (Alpi Marittime) e Nicola Giordano (Alpi Marittime) al termine di 2,5km molto combattuti. La Baby femminile è andata a Elena Carletto (Alpi Marittime), che ha dominato la gara. Alle sue spalle Erica Tassone (Valle Stura) e Stella Macario (Valle Pesio). La gara maschile ha sorriso a Tiago Ghibaudo (Valle Stura), che si è imposto di un soffio su Giulio Gherardi (Ski Avis Borgo) e Joei Lisciandrello (Valle Stura). Infine la Super Baby maschile: vittoria di Tommaso Occelli (Valle Stura), seguito da Gioele Pellegrino (Ski Avis Borgo) e Manuel Buttari (Valle Maira), tra i ragazzi, mentre la gara femminile è andata ad Anna Falco (Valle Maira), che si è imposta su Ilaria Quaranta (Alpi Marittime) e Monica Cervetti (Valle Stura).
In virtù di questi risultati lo Sci Club Entracque Alpi Marittime si è tolto la bella soddisfazione di vincere il Memorial Peyrot. Una bella soddisfazione imporsi sulle piste olimpiche di Pragelato.
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In attesa di ospitare il 18 e 19 gennaio 2020 la tappa di OPA Cup sulle piste olimpiche, il grande ritorno internazionale, Pragelato è protagonista domenica 5 e lunedì 6 gennaio di alcune gare regionali, ottima preparazione per i fondisti piemontesi in vista delle prossime uscite di Coppa Italia. In programma domenica, per il 5° Memorial Pierino Peyrot – 3° Trofeo Esse, una prova di cross country cross.
Nella categoria Giovani/Senior ha vinto come da pronostico Alberto Piasco (Valle Stura), che ha battuto in finale Martino Carollo (Alpi Marittime), il più veloce in qualificazione nonostante sia 2003, e Samuele Giraudo (Valle Stura), anch’egli sedicenne. Nella gara femminile vittoria della 2003 Elisa Gallo (Alpi Marittime) su Chiara Becchis (Ski Avis Borgo) e Azzurra Einaudi (Valle Stura). Tripletta Alpi Marittime nella gara Allievi U16 maschile: si è imposto Davide Ghio su Michele Carollo e Alberto Rigaudo. Nella cross femminile vittoria come da pronostico per Giulia Piacenza (Alpi Marittime), davanti a Irene Negrin (Prali) e Beatrice Laurent (Sestriere).
La gara Ragazzi Under 14 maschile è andata a Edoardo Forneris (Valle Stura), che ha avuto la meglio nel bel duello con Alessio Romano (Ski Avis Borgo). Terza piazza per Nicolò Aime (Alpi Marittime). Nella competizione femminile successo per Aurora Giraudo (Valle Stura), davanti a Matilde Giordano (Alpi Marittime) e Agnese Delfino (Valle Stura). Primo posto per Giacomo Barale (Valle Stura) tra i Cuccioli U12. Alle sue spalle due giovani dell’Alpi Marittime, Lorenzo Canavese e Nicola Giordano. Bella vittoria nella gara Cuccioli femminile per Magalì Miraglio Mellano, che si è imposta al termine di un duello ingaggiato con Luna Forneris (Valle Stura). Terza piazza per Giada Ravera (Alpi Marittime).
Soltanto qualificazioni per le categorie Baby e Super Baby. Tra gli Under 10 vittoria di Giulio Gherardi (Ski Avis Borgo) davanti a Tiago Ghibaudo e Liam Lisciandrello, entrambi del Valle Stura. Nella pari età femminile successo di Elena Carletto (Alpi Marittime) su Cloe Giordano (Alpi Marittime) ed Erica Tassone (Valle Stura). Nella gara Under 8 maschile successo di Tommaso Occelli (Valle Stura) su Manuel Buttari (Valle Maira), mentre nella Super Baby femminile ha vinto Anna Falco (Valle Maira) davanti a Ilaria Quaranta (Alpi Marittime) ed Elena Tassone (Valle Stura).
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Terza top ten stagionale in OPA Cup per Daniele Serra (Esercito), che ha concluso al nono posto la 15km in tecnica classica di Campra. Il classe ’96 della Valle Maira ha terminato la gara in crescendo riuscendo a scavalcare nel finale Panisi e Del Fabbro, avanti a lui nei precedenti intermedi, per chiudere così nono a 44”2 dal vincitore, Dietmar Nöckler. Il poliziotto bolzanino ha conquistato il successo davanti a Stefano Gardener e Paolo Ventura, per una bellissima tripletta azzurra. Nei venti anche il ’97 di Demonte, Lorenzo Romano (Carabinieri), che si è piazzato in 19ª posizione con un distacco di 1’22”5 da Nöckler.
I due cuneesi aspettano ora la prossima tappa di OPA Cup, in programma il 18 e 19 gennaio 2020 a Pragelato, il ritorno del fondo internazionale sulle piste olimpiche piemontesi. Verranno disputate una mass start in classico il sabato, 30km per gli uomini e 15km per le donne, e un’individuale in skating a cronometro la domenica, 10km maschili e 5 femminili.
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Si è aperta sabato con una sprint in tecnica classica, a Campra, in Svizzera, la terza tappa di OPA Cup. È arrivato un sedicesimo posto per il classe ’96 della Valle Maira, Daniele Serra (Esercito). L’alpino ha superato la qualificazione abbastanza comodamente, ma è stato eliminato di un soffio nella batteria dei quarti di finale, chiusa al terzo posto alle spalle del francese Schely e il tedesco Leupold. Peccato perché il piemontese è rimasto fuori dalla semifinale soltanto all’ultima spinte. Eliminato, invece, nella qualificazione Lorenzo Romano (CS Carabinieri). Il classe ’97 di Demonte, che non ha nella sprint il suo format di gara ideale, ha concluso con il 42° tempo. La gara è stata vinta dal francese Chauvin davanti al connazionale Chautemps e il tedesco Leupold. Domenica è in programma una 15km in tecnica classica, molto più adatta alle caratteristiche di Serra e Romano.
Un’altra soddisfazione stagionale se l’è tolta Paolo Rivero, allenatore cuneese della nazionale italiana Under 20. Nella sprint Junior, infatti, è arrivato l’ennesimo podio di Riccardo Bernardi, giovane trentino del gruppo da lui allenato. Il nazionale azzurro ha chiuso al terzo posto, alle spalle di Davide Graz, il più grande talento italiano che si allena però con la nazionale Under 23, e dello svizzero Valerio Grond. Sale così a quattro podi in tre sprint di OPA Cup Junior il bottino della squadra di Rivero, tre con Bernardi e uno con Manzoni, più i due colti da Graz. Non male.
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Dopo una settimana di pausa riparte dalla Svizzera l’OPA Cup di sci di fondo. A Campra sono in programma due gare in classico: la sprint sabato 4 gennaio e la 15km con partenza individuale domenica 5 gennaio. Alle gare saranno presenti anche i due cuneesi Daniele Serra e Lorenzo Romano. Il classe ’96 del Centro Sportivo Esercito ha migliorato ben due volte, nella precedente tappa, che si è disputata a St. Ulrich, il suo miglior miglior risultato della carriera in OPA Cup, arrivando 8° nella sprint e 5° il giorno dopo nella 15km in classico. Nel periodo festivo Serra ha proseguito i suoi allenamenti e il 1 gennaio ha lavorato a Chiappera. Anche Lorenzo Romano, che soltanto poche settimane fa ha disputato la sua seconda gara di Coppa del Mondo, ha lavorato tanto nelle ultime due settimane e anche a Capodanno si è dato da fare con una dura giornata di allenamento.
Entrambi hanno espresso le proprie sensazioni alla vigilia della trasferta svizzera, che sarà utile anche a meritarsi la convocazione alla tappa di Coppa del Mondo in programma a Nove Mesto (Repubblica Ceca) il 18 e 19 gennaio.
Daniele Serra: «Ho faticato un po’ nelle prime due uscite della stagione, ma ho iniziato a ritirarmi su a partire dalla tappa di Coppa Italia a Gressoney. Quindi in OPA Cup a St. Ulrich sono riuscito a ottenere ben due volte il mio miglior risultato in carriera. Alla vigilia della tappa austriaca non ero mai andato oltre il decimo posto, invece nel weekend prima di Natale sono riuscito ad arrivare 8° nella sprint e 5° nella 15km in classico. Parto per Campra con l’obiettivo di fare bene, provare a ottenere il mio primo podio in questa competizione e qualificarmi per la Coppa del Mondo. L’arruolamento nel Centro Sportivo Esercito mi sta aiutando, perché quest’anno sto vivendo la stagione con un altro spirito, posso allenarmi con maggiore tranquillità e concentrarmi soltanto sul mio lavoro».
Lorenzo Romano: «Arrivo ben preparato alle gare di Campra. Ho approfittato delle vacanze per fare un buon carico di lavoro sia di ore che di qualità. Nella prima parte mi sono concentrato più sui lunghi, per poi riprendere bene anche sulla forza. Negli ultimi giorni, poi, ho svolto tanti lavori di velocità per smaltire il carico e trasformarlo in brillantezza. Spero che le gare vadano bene, perché, per quanto mi riguarda, le considero le prime vere competizioni in classico della stagione, visto che a St. Ulrich la pista era quasi esclusivamente piatta. A Campra ci sarà una pista dura, anche per questo ho buone aspettative. Sabato si inizierà con una sprint, non certo il mio format ideale, soprattutto in classico, ma negli ultimi allenamenti mi sono sentito molto bene e ciò mi rende positivo».
A Campra sarà presente anche l’allenatore piemontese Paolo Rivero, responsabile della nazionale italiana Under 20 maschile.