Sci alpinismo
- Dettagli
- Categoria: Sci alpinismo
Il Centro Sportivo Esercito firma la 23ª edizione del trofeo Mezzalama: tra le 209 squadre che hanno preso il via da Breuil-Cervinia alle 6.30 del mattino è il trio composta dal piemontese Matteo Eydallin, Robert Antonioli e Davide Magnini a tagliare il traguardo a Gressoney-La-Trinité cn il folto e numeroso pubblico aclto per l'occasione. Il team del Centro sportivo Esercito ha chiuso con il tempo finale di 4:55’49’’ e si sono lasciati alle spalle Samuel Equy, Matheo Jacquemoud e Xavier Gachet con un distacco di 2’44’’. Jakob Hermann, Werner Marti e Martin Anthamatten completano il podio con il tempo di 5:03’24’’.
Il centro sportvio Esercito firma anche la vittoria, mai in discussione lungo tutto il tracciato, al femminile grazie alla bellissima prestazione di Giulia Murada, Giulia Compagnoni e Alba De Silvestro, che hanno chiuso con il tempo di 6:20’00’. Alle loro spalle la squadra internazionale formaata da Marianna Jagercikova, Elena Nicolini e Iwona Januszyk e il team spagnolo/francese di Nahia Quincoces, Igone Campos Odriozola e Valentine Favre.
Il Piemonte è nuovamente sul gradino più alto del podio con la superlativa prova di Matteo Blangero che domina la categoria Jeunes U16 davanti a Davide Gadin e Federico Pacchiarini.
- Dettagli
- Categoria: Sci alpinismo
Spettacolo a Cortina d’Ampezzo, sulle nevi di Col Gallina: sabato 1 aprile nella prima delle due giornate di Cortina Skimo Cup, l’evento dello sci alpinismo proposto, nell’area Cortina Delicious tra Falzarego e Cinque Torri, da Fondazione Cortina, in stretta sinergia con Guide Alpine Cortina, Scoiattoli Cortina e Sci Club Cortina, è stato uno spettacolo puro.
Su un tracciato magnifico, complice anche la nevicata della sera precente che aveva reso il panorama prettamente invernale, si è svolta la Sprint che assegnava i titoli di campione italiano per tutte le categorie.
Il campione italiano tra gli U18 è il piemontese Matteo Blangero (Valle Ellero) che ha preceduto i due atleti delle Alpi Centrali Giacomo Ilini (Alta Valtellina) e Federico Pacchiarini (13 Clusone), che hanno chiuso rispettivamente al 2° e 3° posto. Tra gli Juniones U20, Emanuele Balmas (Prali) si è fermato alle semifinali chiudendo al 7° posto. 7° posto anche per la piemontese Ilaria Veronese (Carabienieri) nella categoria Assoluta femminile.
Nella Team Sprint di domenica 2 aprile, al 7° posto si sono classificati Cecilia Vergano e Francesco Armando per AOC A nella gara vinta da formata da Melissa Bertolina e Erik Canovi.
- Dettagli
- Categoria: Sci alpinismo
E sono tre: tante sono le vittorie del piemontese Matteo Eydallin all'Adamello Ski Raid, che in coppia con il furiccio Robert Antonioli, entrambi atleti del centro sportivo Esercito, sono campioni del mondo nella Long distance team, gara che aveva validità anche come tappa del circuito La Grande Course.
L’esperienza di Eydallin e la tenacia di Antonioli hanno fatto la differenza in una gara come quella dell'Adamello, tanto da far dichiarare al piemontese:
«Conosco molto bene le insidie dell’Adamello Ski Raid, una gara lunga e impegnativa con un dislivello importante, dove è necessario gestire il proprio fisico. La mia esperienza e le due vittorie già ottenute su questo tracciato nel 2015 e nel 2017 ci hanno suggerito di partire con calma, cercando un ritmo regolare il più possibile. Nella salita di Cresta Croce ci siamo trovati assieme alle due squadre francesi ed abbiamo aumentato la cadenza riuscendo a staccarle, e forzando anche nell’ultima ascesa. Poi in discesa abbiamo gestito il vantaggio».
Robert Antonioli e Matteo Eydallin hanno così concluso la prova a braccia alzate dopo 4 ore 4 minuti e 24 secondi di gara, precedendo di 2'49" Matheo Jacquemod e Samuel Equy, quindi a 7'2" dai trionfatori sono giunti gli altri due transalpini William Bon Mardion e Xavier Gachet.
Senza storia la competizione femminile, con le fuoriclasse Axelle Mollaret ed Emily Harrop in testa già dai primi metri di verticalità, fino al traguardo, dove hanno concluso con il tempo di 4 ore 57 minuti 55 secondi. Ad oltre 6 minuti è poi giunto l’altro team transalpino, composto dalle sorelle Lena e Candice Bonnel, mentre la medaglia di bronzo mondiale è andata alla valtellinese di Valfurva Giulia Compagnoni in coppia con la piemontese di Coazze Ilaria Veronese, che ha così dichiarato: «Devo ringraziare Giulia (Compagnoni, ndr) per il suo continuo contributo in gara. Non è facile gestirsi su un tracciato così lungo e mi sono espressa bene pure in discesa. Felicissima».
- Dettagli
- Categoria: Sci alpinismo
Nel weekend a Lizzola, in provincia di Bergamo, si è svolta una due giorni di Coppa Italia con in programma per la giornata di domenica un’Individuale con partenza in Mass start, che ha visto imporsi, tra i Cadetti U16 maschile, Federico Pacchiarini (13 Clusone) che ha fermato il crono con il tempo finale di 1:05'39'', lasciandosi alle spalle Cristian Rozzoni (Premana) ed un bravissimo Matteo Blangero (Valle Ellero), terzo con un distacco di 34''7. Tra le cadette U18, la piemontese Cecilia Vergano (Sauze d'Oulx) chiude al 5° posto nella gara vinta dalla valdostana Alice Maniezzo (Corrado Gex). Al maschile vittoria di Federico Pellegrini (Cai Schio) dove il piemontese Francesco Armando (Valle Pesio) chiude al 26° posto.Tra gli U20, 6° posto di Emanuele Balmas (Prali).
- Dettagli
- Categoria: Sci alpinismo
E' il piemontese Matteo Blangero ad aggiudicarsi la vittoria tra gli U16 al Monterosa Ski Raid, spettacolare gara di scialpinismo in programma ogni anno a Macugnaga, valida come tappa di Coppa Italia Senior e Giovani. Nella vertical di domenica 5 marzo, l'atleta del Valle Ellero ha vinto davanti a Davide Gadin (Corrado Gex) con un distacco di 15'' e Niccolò Santoni (Brenta Team). Mattia Barbero e Andrea Bruno, atleti della Tre Rifugi, hanno chiuso al 19° e 21° posto.
Nella categoria U18 femminile, Cecilia Vergano (Sauze d'Oulx) ha chiuso ai piedi del podio: la vittoria è andata alla valdostana Alice Maniezzo (Corrado Gex) davanti ad Annalisa Pitscheider (Badiasport) e Sofia Mariani (Albosaggia). Tra i Cadetti U18 maschile Francesco Armando (Valle Varaita) chiude al 22° posto nella gara vinta da Mirko Lupo Olcelli (Alta Valltellina). Podio nuovamente sfiorato per il Comitato AOC con la buona prestazione di Giuseppe Cantamessa (Val Vermenagna) che chiude al 4° con un ritardo di 4'01'' dal vincitore, l'atleta del centro sportivo carabinieri Andrea Prandi. Luca Gnemmi (Ski Team Valsesia) e Alex Romagnolo (Noveis) che chiudono rispettivamente al 6° e 7° posto. Nella categoria Juniores U20 maschile Emanuele Balmas (Prali) chiude all'8° posto con un ritardo di 1'22'' dal vincitore Gabriele Bardea (Lanzada). 13° posto per Nicolò Magi (Tre Rifugi).
- Dettagli
- Categoria: Sci alpinismo
Alle 17.30 in punto di sabato 25 febbraio è iniziata uffialmente la 19ª Mondolè Ski Marathon: al via erano presenti 130 atleti che hanno idealmente abbracciato tutte le piste del comprensorio del Mondolè Ski.
Il meteo ha tenuto incerti gli organizzatori dello Sci Club Tre Rifugi, che però hanno saputo gestire il tutto alla perfezione tanto da confezionare nel migliore dei modi una manifestazione riuscita al meglio.
Dopo la partenza da Artesina e passaggi su Cima Durand, Rocche Giardina, seggiovia del Rosso e del Verde, la coppia che ha tagliato per prima il traguardo dopo i 21Km e 1800 m di dislivello è stata quella formata da Maurizio Basso e Stefano Camaglio, entrambi appartenenti allo sci club Tre Rifugi, con il tempo totale di 2:02'07''7, davanti a Erik Pettavino (Valle Maira) e Marco Alifredi (Garessio) con un distacco di 2'46''8. E' stato il duo formato da Lorenzo Facelli (Corrado Gex) ed Emanuele Foglia(Sauze D'Oulx) a chiudere il podio maschile. Ai piedi del podio Giorgio Villosio e Gabriele Vergano che però sono si sono classificati primi nella categoria Master.
Al femminile, la coppia formata da Chiara Musso (Tre Rifugi) e Martina Sirigu (Valle Pesio) hanno fermato il crono 2:37'12''3 lasciandosi alle spalle Nadia Re (Nordico Lanzo) e Valentina Piccaa (Tre Rifugi) con un distacco di 7'18''. Al terzo posto Laura Ganci (Tre Rifugi) e Marika Sette (Valle Ellero). Le due rappresentati dello sci club Tre Rifugi, Maria Orlando e Silvia Ponzo, si sono classificate al 4° posto nell'assoluta ma prime tra le Master.
La gara era aperta anche ai giovani sci alpinisti che si sono dati battaglia su un percorso ridotto di 700 m di dislivello che li ha portati ad affrontare la Cima Durand: a tagliare per primo il traguardo nella categoria Ragazzi è stato Matteo Blangero (Valle Ellero), seguito da Francesco Armando (Valle Varaita) con un ritardo di 1'51''5 e Francesco Civallero (Tre Rifugi) che ha concluso il podio maschile. Cecilia Vergano (Sauza D'Oulx) ha vinto nella categoria Giovani Femminile.
- Dettagli
- Categoria: Sci alpinismo
La Val Martello è tutta azzurra. Il piemontese Matteo Eydallin e il furiccio Robert Antonioli conquistano infatti i primi due posti nella individuale maschile del Marmotta Trophy, prova valida per la Coppa del Mondo di sci alpinismo. L'atleta valsusino chiude la sua prova in 1h31'12"8, precedendo di 4"9 il connazionale. Avrebbe potuto essere addirittura una tripletta italiana, ma Nadir Maguet cala di tono nella lunga discesa che porta gli atleti all'arrivo: il valdostano viene superato nelle battute conclusive da Xavier Gachet e accusa un ritardo di 44"7 da Eydallin. Per la squadra italiana è la prima vittoria stagionale sul massimo circuito. Per il veterano piemontese è invece il secondo podio stagionale.