Vittoria a sorpresa di un tedesco nella gara più attesa dell’anno dagli austriaci sulla loro pista di casa. Nella Discesa di Kitzbuehel ha trionfato Thomas Dressen, ben 39 anni dopo il successo del connazionale Sepp Ferstl, l’unico tedesco che negli anni ’70 era in grado di battere Franz Klammer, Joseph Walcher, Peter Wirnsberger, Leonhard Stock, Werner Grissmann e gli altri campioni del Wunderteam austriaco. Il 20 gennaio 2018, data che rimarrà negli annali della Deutscher Skiverband (la Federazione tedesca dello sci), il ventiquattrenne portacolori dello Ski Club Mittenwald - in grande ascesa come dimostrano il terzo posto a Beaver Creek e i due quinti a Bormio e Wengen negli ultimi due mesi - è partito con il pettorale numero 19 ed ha concluso la sua gara in 1’,56”,15/100 beffando tutti, a cominciare dal campione del mondo in carica, lo svizzero Beat Feuz (Ski Schangnau), battuto per 20/100. Il gradino più basso del podio è stato occupato dall'idolo di casa Hannes Reichelt (Ski Klub Sparkasse Radstadt - Salzburg), staccato di 41/100. Poche soddisfazioni invece in casa Italia: Peter Fill (Carabinieri) è stato il migliore, chiudendo nono a 1”,26/100, mentre un concreto Emanuele Buzzi (Carabinieri) si è classificato undicesimo ad 1”,45/100 e l’influenzato Dominik Paris (Carabinieri) dodicesimo ad 1”,64/100. A punti anche finalmente anche il valsusino Matteo Marsaglia (Centro Sportivo Esercito), buon ventiquattresimo con il pettorale 49. Occasione sprecata invece da Mattia Casse (Fiamme Oro), che ha chiuso trentaseiesimo. Fuori prima del traguardo, fortunatamente senza conseguenze fisiche, Christof Innerhofer (Fiamme Gialle). Il concorso dell’Hahnenkamm di Kitzbuehel si conclude domenica 21 gennaio con lo Slalom: prima manche alle 10 e seconda alle 13,30.
La classifica della Discesa maschile di Coppa del Mondo a Kitzbuehel
https://data.fis-ski.com/dynamic/results.html?sector=AL&raceid=91033
Nelle foto: il vincitore Thomas Dressen e gli azzurri protagonisti della Discesa di Kitzbuehel