Quella iniziata nel novembre scorso è la stagione della maturità e della consacrazione e adesso Emilia Mondinelli può ben dire di aver passato gli esami a pieni voti. La diciannovenne finanziera valsesiana, ex atleta dello Sci Club Sansicario Cesana e della squadra regionale del Comitato FISI Alpi Occidentali, cresciuta tecnicamente prima con l’allenatore capo del Sansicario, Oriano Rigamonti (attuale responsabile dello sci alpino nel Comitato Alpi Occidentali), e poi con il coach del Comitato AOC, Alberto Platinetti, ha fatto il botto, vincendo il secondo Slalom della Coppa Europa femminile disputato a Norefjell, in Norvegia. Il successo nel circuito continentale per l’atleta di Alagna Valsesia, figlia dell’alpinista Silvio “Gnaro” Mondinelli, significa anche il posto fisso in Nazionale nella prossima stagione di Coppa del Mondo. Dopo la parziale delusione di mercoledì 13 marzo, quando il secondo posto della prima manche era diventato un sesto finale con un po’ di amaro in bocca, nello Slalom di giovedì 14 Emilia ha guidato la gara sin dalla prima manche, con 55/100 di vantaggio sulla ventisettenne svizzera Elena Stoffel dello Ski Club Ginals-Unterbaech. Nella seconda run Emilia ha resistito al ritorno dell’elvetica e ha chiuso con il tempo totale di 1’,51”,45/100 precedendo l’avversaria per 22/100. Terza a 26/100 la svedese Cornelia Öhlund dell’Aare Slalomklubb. Bene anche la sestrierina Lucrezia Lorenzi del Centro Sportivo Esercito, quindicesima ad 1”,65/100, seguita dall’altoatesina Vera Tschurtschenthaler del Centro Sportivo Esercito, diciannovesima. Nella Coppa Europa femminile resta da disputare lo Slalom delle finali a Kvitfjell. Nella classifica di specialità c’è in testa la svizzera Nicole Good con 444 punti, seguita da Emilia Mondinelli con 389.
La classifica del secondo Slalom della Coppa Europa femminile a Norefjell
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=118712
Nelle foto: Emilia Mondinelli sul podio del secondo Slalom della Coppa Europa femminile a Norefjell e nei festeggiamenti post-gara con le compagne di squadra e con gli allenatori della Nazionale