La prima Discesa di Garmisch Partenkirchen, che recuperava la gara non disputata a Wengen, ha segnato la giornata più drammatica della Coppa del Mondo 2016-2017, con una serie di incidenti gravi, tra cui la frattura ad entrambe le gambe per il giovane francese Valentin Giraud Moine, secondo una settimana fa a Kitzbühel. Le cadute e i soccorsi hanno comportato anche molti ritardi, sconvolgendo il programma della giornata. Comunque l’Italia ha trovato il suo ventitreesimo podio in stagione, grazie a Peter Fill. Ha vinto lo statunitense Travis Ganong (Squaw Valley Ski Team), alla sua seconda affermazione in Coppa del Mondo, con il crono di 1’,53”,71/100, precedendo per 38/100 il norvegese Kjetil Jansrud (Peer Gynt Alpinklubb) e per 52/100 il Carabiniere azzurro di Castelrotto. Decimo posto invece per Dominik Paris (Carabiniere), ottimo per tre quarti di gara ma attardato da due errori gravi nel finale. Era assente Christof Innerhofer, a causa della frattura composta al perone. Il poliziotto valsusino Mattia Casse si è dovuto accontentare del trentatreesimo posto, anche perché costretto a partire a pomeriggio inoltrato. Domani a Garmisch Partenkirchen si replica in Discesa a partire dalle 12: Paris ha il pettorale 5, Fill il 9 e Casse, rientrato nei primi trenta, il 26.
La classifica della prima Discesa maschile di Coppa del Mondo a Garmisch
https://data.fis-ski.com/dynamic/results.html?sector=AL&raceid=86837
Nelle foto in allegato: Peter Fill, Dominik Paris e Mattia Casse in gara nella prima Discesa di Garmisch (credits agenzia Pentaphoto)