Sci alpino
- Dettagli
- Categoria: Sci alpino
Il bergamasco Michele Gualazzi, ex atleta della squadra del Comitato FISI Alpi Occidentali che difende i colori dello Ski Team Cesana, ha concluso con un settimo posto nel Gigante FIS di venerdì 7 dicembre la tournée cinese in occasione delle gare della Far East Cup nei Wanlong Ski Resorts. L’ultima gara tra le porte larghe è stata vinta dal coreano Donghyun Jung nel tempo totale di 2’,23”,51/100, con un vantaggio di 10/100 sullo svedese Axel Lindqvist (Sundsvall Slalomklubb) e di 46/100 su Stefano Baruffaldi (Fiamme Gialle). Gualazzi ha accusato un distacco di 1”,23/100.
La classifica del secondo Gigante FIS disputato a Wanlong
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=99236
- Dettagli
- Categoria: Sci alpino
Valentina Cillara Rossi gareggia in Coppa Europa da qualche stagione, ma la ventiquattrenne sciatrice genovese cresciuta e maturata nello Sci Club Claviere non era mai andata così forte. Aveva debuttato bene la settimana scorsa a Funesdalen in Gigante con un undicesimo ed un venticinquesimo posto, ma giovedì 6 dicembre si è nettamente migliorata. A Kvitfjell, sulla pista che è stata olimpica nel 1994, erano in programma due Super-G, il secondo dei quali valido anche per la Combinata Alpina che si conclude venerdì 7 dicembre con lo Slalom. In entrambe le occasioni Valentina ha chiuso al quarto posto. La prima gara è stata vinta dall'austriaca Christina Ager (Wintersportverein Soell - Tirol) con il tempo 56”,95/10, con un vantaggio di 33/100 sulla connazionale Julia Scheib e di 45/100 sulla svizzera Nathalie Groebli (Ski Club Emmetten). Valentina Cillara ha perso il podio per l'inezia di 9/100. A punti tra le azzurre sono andate anche Roberta Melesi (Fiamme Oro Moena) ottava, Federica Sosio (Centro Sportivo Esercito) decima, Jole Galli (Carabinieri) quindicesima, Marta Giunti (Fiamme Oro Moena) ventiduesima. Appena fuori dalla zona punti l'astigiana Giulia Paventa (Fiamme Oro Moena), che per 35/100 ha mancato l'ingresso nelle prime trenta. Nella gara 2 vittoria ex aequo per Christina Ager e per Elisabeth Reisinger (SU Boehmerwald – Oberösterreich) in 56”,51/100, con soli 3/100 sulla svizzera Nicole Good (Ski Club Sardona Pfaefers) e 11/100 su Valentina Cillara Rossi, che ha quindi ottenuto il terzo tempo di pista. Sesta piazza per Roberta Melesi, decima per Marta Giunti, quattordicesima per Jole Galli, quindicesima per Nadia Delago (Fiamme Oro), ventiseiesima per Sofia Pizzato (Centro Sportivo Esercito) e ventottesima per Sara Dellantonio (Fiamme Oro Moena). Fuori invece Giulia Paventa, che quindi non prende il via nello Slalom della Combinata.
Le classifiche dei due Super-G della Coppa Europa femminile disputati a Kvitfjell
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=95603
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=95605
- Dettagli
- Categoria: Sci alpino
Sulla pista Deborah Compagnoni di Santa Caterina Valfurva sono iniziate le gare FIS-NJR valide per il Trofeo Sci Club Bormio. Nel primo Gigante maschile doppietta dello Sci Club Radici Group, con Filippo Della Vite che ha chiuso le due manche nel tempo totale di 1',49”,37/100 ha preceduto per 95/100 il compagno di club Alessandro Pizio e per 96/100 lo svizzero Gianluca Boehm (Ski Club Bernina Pontresina). Quarto posto per il ligure Stefano Cordone dell'Equipe Limone, staccato di 1”,10/100, sesto posto ad 1”,50/100 per Francesco Colombi (Equipe Limone). Davide Damanti (Equipe Limone) è giunto decimo assoluto e quarto degli Aspiranti, Lorenzo Thomas Bini (Sestriere) quindicesimo assoluto e sesto degli Aspiranti, Corrado Barbera (Ski College Limone) ventinovesimo e Andrea Peretti (Sestriere) trentesimo. Marika Mascherona (Sci Club Bormio) ha vinto la gara femminile in 1',53”,53/100, con un vantaggio di 1”,01/100 su Laura Rota (GB Ski Club) e 1”,23/100 su Viola Sertorelli (Sci Club Bormio). Ventunesima assoluta e nona delle Aspiranti Gaia Blangero (Equipe Limone), trentaduesima assoluta e diciassettesima delle Aspiranti Carolina Maria Piatti (Claviere).
Le classifiche maschile e femminile del primo Gigante FIS-NJR di Santa Caterina Valfurva
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=98109
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=98111
- Dettagli
- Categoria: Sci alpino
Alcuni atleti italiani hanno affrontato una lunga trasferta in Cina per partecipare sulle nevi del Wanlong Ski Resort alle gare della Far East Cup. Il Gigante di giovedì 6 dicembre è stato vinto dal sud coreano Donghyun Jung in 2',19”,72/100, con un vantaggio di 21/100 sul céco Jan Zabystran (LK Chomutov) e di 37/100 sullo svedese Axel Lindqvist (Sundsvall Slk). Il migliore degli italiani è stato Pietro Franceschetti (Sporting Club Madonna di Campiglio) quarto, mentre Michele Gualazzi, bergamasco dello Ski Team Cesana, si è piazzato diciassettesimo.
La classifica del Gigante maschile disputato nel Wanlong Ski Resort
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=99235
- Dettagli
- Categoria: Sci alpino
Se non è il più antico in assoluto, quello di Bardonecchia è sicuramente uno degli Sci Club italiani a maggiore “anzianità”. Il sodalizio sportivo dell’Alta Valle di Susa festeggia i suoi 110 anni di attività sabato 8 dicembre alle 17,30 nella sala Giolitti del Palazzo delle Feste di Bardonecchia. La manifestazione, patrocinata dalla Città Metropolitana di Torino e dal Comitato FISI Alpi Occidentali, sarà l'occasione per illustrare i programmi e i nuovi progetti su cui il direttivo del “Bardonecchia” sta lavorando. A celebrare i 110 anni dello Sci Club storico della “Conca” interverranno il Vicepresidente della FISI Pietro Marocco, il Presidente del Comitato Alpi Occidentali Pietro Blengini, il Sindaco di Bardonecchia Francesco Avato e le altre autorità locali.
I libri di storia sportiva raccontano che un gruppo di locali valligiani, pionieri dello sci, attirati dalle prime evoluzioni sulle nevi dell’ingegnere svizzero Adolfo Kind, “profeta” del nuovo sport in Italia, si riunirono nel 1908 per costituire lo Ski Club Bardonecchia, in una conca che si era rivelata sin dall’inizio del secolo terreno ideale e fertile per gli appassionati della neve: dai primi passi sulle pendici della Regione Molino, l’attuale Campo Smith, alle prime gite nella splendida Valle Stretta. Negli annali si legge che il primo presidente fu Emilio Armando, segretario Domenico Ancellotti e membri del consiglio i signori Pallavio, Bosticco e alcuni ferrovieri. Grazie all’entusiasmo dei pionieri, nell’autunno del 1908 dello stesso anno fu terminato il trampolino di salto da 50 metri alle pendici del Colomion, a cura del “fratello maggiore” Ski Club Torino e del 3° Reggimento Alpini comandato dal capitano Ferretti. Nell’inverno 1908-1909 furono organizzati i primi Campionati Italiani di sci. Il trampolino era allora un impianto all’avanguardia, con una pendenza media di 33° e una larghezza di 6 metri. Poteva ospitare le evoluzioni di due sciatori in parallelo e non a caso i fratelli norvegesi Smith vi stabilirono il nuovo record mondiale di salto, con la misura di 44 metri, incredibile per l’epoca. Bisognerà attendere la fine della Prima Guerra Mondiale e gli inizi degli anni ‘20, per vedere organizzate a Bardonecchia le prime gare di sci da discesa tipo “moderno”. Gli atleti dello Sci Club Bardonecchia, sin dalle prime manifestazioni, colsero allori importanti a livello nazionale e internazionale, contribuendo ad allargare la fama della cittadina, conosciuta, sino ad allora, principalmente per il traforo ferroviario del Frejus. La storia dello Sci Club è strettamente intrecciata con quella della stazione turistica invernale. Sino al 1957 la “scuderia” dello Sci Club era tutt’uno con la locale scuola di sci. Fu l’allora presidente Ferruccio Bosticco a voler separare le due realtà, per dare un’impronta più agonistica alla società sportiva. L’elenco dei tanti campioni che portarono in alto il nome del “Bardonecchia” comincia con i fondisti e con i saltatori e prosegue con i discesisti e con tecnici e allenatori del calibro del compianto Ferruccio Bonaiti e di Gino Senigagliesi. Nel “Bardonecchia” sono cresciuti talenti come quello della discesista Clotilde Fasolis, a 17 anni portabandiera dell’Italia nella cerimonia d’inaugurazione delle Olimpiadi Invernali di Grenoble. Anche Teresio Vachet ebbe l’onore di rappresentare l’Italia a Grenoble, mentre Anahid Tasgian si distinse nelle gare degli universitari. Atleti e tecnici come Aldo Timon hanno dato vita ad una vera e propria scuola tecnica bardonecchiese, accompagnando la crescita agonistica dei campioni degli anni ‘70. L’elenco degli atleti del “Bardonecchia” che hanno fatto parlare di sé è lunghissimo, ma alcuni nomi meritano di essere citati per la loro presenza in Nazionale tra gli anni ‘80 e oggi: Luca Pesando, Fabio De Crignis, Alberto Senigagliesi e i fratelli Camilla e Giovanni Borsotti. In 110 anni lo Sci Club Bardonecchia ha organizzato centinaia di manifestazioni ad altissimo livello: dalle epiche classiche di fondo del Trofeo Martini & Rossi e della Coppa Principi di Piemonte alla Settimana Internazionale di Salto, dai Campionati Mondiali Universitari alle varie edizioni dei Campionati Italiani Assoluti e Giovani, dai campionati Mondiali Militari e Junior ai Campionati del Mondo Ferrovieri, dal Gran Premio Internazionale Commercianti alle finali nazionali dei Giochi della Gioventù e Studenteschi, dalle gare internazionali FIS alle finali della Coppa Europa 1998. Nel 1969 è stata conferita allo Sci Club la Stella d’ Oro al merito sportivo, per la prima volta in Italia assegnata ad un club di sport invernali. Oltre a numerosi titoli Italiani in tutte le discipline lo Sci Club Bardonecchia conserva nelle proprie bacheche, ricche di ricordi e medaglie, anche il prestigioso Trofeo Topolino e il Trofeo del Cinquantenario FISI. Papa Giovanni Paolo II era socio onorario” dello Sci Club Bardonecchia. La tessera d’onore fu inviata al Santo Padre, notoriamente appassionato di sci, in occasione dei 75 anni del sodalizio. Il Papa, da sempre molto vicino agli sportivi e amante in modo particolare della montagna, ringraziò con una calorosissima lettera augurale ed impartì la benedizione apostolica. I colori sociali della Scuderia sono da sempre il rosso ed il bianco, non per nulla il soprannome “Diavoli Rossi”. Il bozzetto dello stemma attuale dello Sci Club fu ideato nel 1946 dal consigliere Renato Sibille con il Presidente di allora Natale Bosticco. Rappresenta uno sciatore in posizione, tratto da una foto dell’epoca che riproduceva l’atleta Zappi in azione, sovrastato dallo stemma del casato dei Signori di Bardonecchia, scolpito sul battistero della chiesa parrocchiale di Bardonecchia.
- Dettagli
- Categoria: Sci alpino
Doppietta norvegese nel secondo Gigante maschile di Coppa Europa sulle nevi svedesi di Funesdalen, purtroppo con poca gloria per gli atleti italiani. La gara è stata vinta da Fabian Wilkens Solheim (Idrettslaget Heming) nel tempo totale di 1’,57”,73/100, con 20/100 di margine sul connazionale Lucas Braathen (Baerums Skiklob). Terzi a pari merito con un distacco di 21/100 l’austriaco Mathias Graf (Sportverein Dornbirn - Vorarlberg) e il connazionale Maximilian Lahnsteiner (VB Ebensee – Oberösterreich). Migliore degli azzurri Hannes Zingerle (Fiamme Gialle), dodicesimo, seguito da Andrea Ballerin (Fiamme Oro Moena) ventesimo e da Alex Zingerle (Fiamme Gialle) ventunesimo. Fuori dalla zona punti Alessandro Bréan, valdostano dello Ski Team Cesana, trentacinquesimo, mentre Michelangelo Tentori, anche lui tesserato per lo Ski Team Cesana, è uscito nella prima manche.
A proposito di Coppa Europa, in attesa di riprendere i loro impegni internazionali cinque atlete del Gruppo C nazionale parteciperanno al Gigante FIS di Speikboden-Monte Spicco, in programma venerdì 7 dicembre. Tra loro anche la torinese Veronika Calati, dello Ski Team Cesana. Insieme a lei Giulia Di Francesco, Francesca Fanti, Elisa Platino e Giulia Tintorri.
La classifica del secondo Gigante di Coppa Europa maschile disputato a Funesdalen
www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=95643
- Dettagli
- Categoria: Sci alpino
La Coppa Europa maschile fa tappa a Funesdalen, la stessa località svedese che la settimana scorsa ha ospitato le gare femminili. Il primo Gigante ha messo in luce il ventitreenne carabiniere altoatesino Simon Maurberger, che ha regalato all'Italia la seconda vittoria stagionale dopo quella di Alex Vinatzer nello Slalom di Levi della settimana scorsa. Maurberger ha chiuso le due manche nel tempo totale di 1’,56”,30/100, con un vantaggio di 39/100 sullo svizzero Marco Reymond (Ski Club Blonay) e di 60/100 sull'austriaco Patrick Feurstein (Sportverein Mellau - Vorarlberg). In zona punti anche Federico Liberatore (Fiamme Oro Moena), quinto nonostante il pettorale numero 47, Giulio Zuccarini (Fiamme Oro Moena), che con il quinto tempo della seconda manche è risalito dal ventiseiesimo all'undicesimo posto, Andrea Ballerin (Fiamme Oro Moena) quattordicesimo, Alex Zingerle (Fiamme Gialle) ventunesimo e il valdostano Alessandro Bréan, tesserato per lo Ski Team Cesana, ventiquattresimo. Michelangelo Tentori, bergamasco dello Ski Team Cesana, è giunto trentatreesimo. Mercoledì 5 dicembre a Funesdalen è in programma un secondo Gigante. Zona punti sfiorata per la torinese Anita Gulli (Centro Sportivo Esercito) nel secondo Slalom di Coppa Europa femminile a Trysil, in Norvegia. Anita, alle prime gare dopo un anno di stop per un infortunio, si è piazzata trentaduesima, a soli due decimi dall'ultima posizione utile per i punti, la trentesima. La gara è stata vinta dall'esperta francese Nastasia Noens (Douanes Françaises - Interclub Nice), capace di rimontare dall’undicesima posizione della prima manche per chiudere nel tempo totale di 1’,30”,74/100, con di vantaggio 7/100 sull'azzurra friulana Lara Della Mea (Centro Sportivo Esercito), al suo primo podio in carriera, ex aequo con l'austriaca Chiara Mair. A punti in casa Italia Martina Peterlini (Fiamme Oro Moena) ottava, Michela Azzola (Fiamme Gialle) ventesima e Marta Rossetti (Fiamme Oro). Fuori invece nella prima manche la cuneese Carlotta Saracco (Centro Sportivo Esercito).
La classifica del Gigante della Coppa Europa maschile a Funesdalen
www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=95642
La classifica del secondo Slalom della Coppa Europa femminile a Trysil
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=95602
Nelle foto in allegato: i podi del Gigante maschile di Coppa Europa a Funesdalen e dello Slalom femminile a Trysil