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Le prospettive della vigilia erano più che positive e lasciavano intravedere una possibile ulteriore medaglia per Matteo Franzoso nei Campionati Italiani Giovani, dopo il bronzo conquistato lunedì 26 marzo a Sestriere. E invece a Claviere, proprio su quella pista Gialla che lo aveva incoronato campione italiano Aspiranti l’anno scorso, l’atleta dello Sci Club Sestriere è incappato in un infortunio veramente imprevedibile, la rottura di uno sci durante la prima manche. Nonostante avesse ai piedi un attrezzo danneggiato, Matteo ha tenuto duro ed è riuscito a concludere la manche al settimo posto, per poi rimontare nella seconda sino al quarto, a 57/100 dalla vetta della classifica e a 41/100 dalla medaglia di bronzo. Tutto questo sia detto senza nulla togliere alla vittoria del carabiniere Matteo Canins, giunto al traguardo con il tempo complessivo di 1’,24”,30/100, con un vantaggio di 7/10 sul poliziotto altoatesino Matthias Steinmair e di 16/100 sull’Aspirante classe 2001 Manuel Ploner (Ladinia Alta Badia). Ottimo quinto ad 85/100 il carabiniere monregalese Alberto Blengini, altro atleta targato AOC che avrebbe meritato sicuramente di salire sul podio, per tutto quello che ha fatto vedere nella stagione nazionale e internazionale. Il saluzzese Sebastiano Andreis (Sansicario Cesana) ha chiuso in dodicesima posizione, il ligure Stefano Cordone (Equipe Limone) in diciottesima, Alvise Scarabosio (Sansicario Cesana) in trentatreesima, il cuneese Elia Gitto (Val Vermenagna) in trentottesima assoluta e in decima tra gli Aspiranti. A proposito della classifica dei nati negli anni 2000 e 2001, da annotare il dodicesimo posto del più piccolo dei fratelli Franzoso, Michele (Sestriere), il diciassettesimo di Umberto Avallone (Sestriere) e il diciottesimo di Marco Aurelio Allemand (Sauze d’Oulx). Archiviato lo Slalom di Claviere, in squadra azzurra entrano in virtù della leadership del Grand Prix Italia Giovani di Gigante e di Slalom, rispettivamente Tobias Kastlunger delle Fiamme Gialle e Damian Hell delle Fiamme Oro. Matteo Franzoso è primo nella graduatoria generale del Grand Prix, ma questo non gli assicura al momento un posto nelle squadre nazionali. “Abbiamo avuto sfortuna con Franzoso nella prima manche, ma Matteo si è difeso bene nella seconda. – commenta l’allenatore della squadra maschile del Comitato FISI Alpi Occidentali, Marco Gullino – Molto bene Andreis e Cordone, mentre gli altri hanno fatto più fatica. Peccato davvero per Daniel Allemand dello Sci Club Bardonecchia, che era andato molto bene nella prima manche e andava forte anche nella seconda, prima di uscire. Nel complesso chiudiamo i Campionati Italiani Giovani al secondo posto nella classifica dei Comitati regionali per quanto riguarda le prove tecniche, superando qualche delusione patita nei Campionati Italiani Aspiranti”. Da annotare infine la presenza alla premiazione del campione olimpico di Slalom ad Innsbruck 1976 Piero Gros, attuale Presidente dello Sci Club Sauze d’Oulx, che ha consegnato le medaglie ai primi tre della classifica assoluta.
La classifica dello Slalom dei Campionati Italiani Giovani a Claviere
https://data.fis-ski.com/dynamic/results.html?sector=AL&raceid=92100
Nelle foto in allegato: i protagonisti dello Slalom dei Campionati Italiani Giovani (foto Michele Fassinotti per Archivio Fotografico Comitato FISI Alpi Occidentali)
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Sono il cuneese Edoardo Saracco dell’Equipe Limone e la bresciana Ludovica Loda dello Sci Club Val Palot i nuovi campioni italiani Allievi in Slalom. Sulla pista Costabella di Falcade, nelle gare per i Children organizzate dallo Sci Club 2000 di Mason Vicentino, Saracco ha confermato la sua ottima condizione pur essendo al primo anno nella categoria: ha messo in fila tutti chiudendo la gara in 1’,28”,87/100, con una seconda manche spettacolare conclusa con il miglior tempo. Alle sue spalle il bergamasco Alessandro Del Bello (UBI Banca Goggi) staccato di 1”,33/100. Terzo ad 1”.69/100 l'alessandrino Lorenzo Thomas Bini (Sci Club Sestriere), che ha completato la grande giornata degli atleti del Comitato FISI Alpi Occidentali. Al tredicesimo posto Matteo Boccacci (Sansicario Cesana), al quattordicesimo Leonardo Clivio (Golden Team Ceccarelli), al diciottesimo Filippo Fusco (Golden Team Ceccarelli), al ventunesimo Pietro Tranchina (Golden Team Ceccarelli), al venticinquesimo Alessandro Scarabosio (Sci Club Sestriere), al ventottesimo Lorenzo Gallone (Valchisone Camillo Passet). Oltre la trentesima posizione gli altri atleti del Comitato FISI Alpi Occidentali. Ludovica Loda invece ha chiuso la gara femminile in 1’,29”,36/100, battendo per 1”,29/100 la trentina Beatrice Sola (Tezenis Skiteam) e per 1”,30/100 Alice Calaba (Gressoney Monte Rosa). Prima piemontese Martina Bertola (Mondolè Ski Team) nona, seguita da Martina Banchi (Golden Team Ceccarelli) dodicesima, Eugenia Pomero (Golden Team Ceccarelli) sedicesima, Matilde Gallia (Sestriere) diciottesima, Margherita Cecere (Lancia) ventunesima, Carlotta Varini (Mondolè Ski Team) ventiseiesima. Oltre la trentesima posizione le altre atlete del Comitato FISI Alpi Occidentali. Martedì 27 marzo il programma dei Campionati Italiani Children prevede la disputa del Gigante Allievi e del Super-G Ragazzi.
In allegato: le classifiche e le foto della premiazione dello Slalom Allievi dei Campionati Italiani Children a Falcade-Passo San Pellegrino
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Sulle piste del comprensorio della Vialattea le gare dei Campionati Italiani Giovani (atleti nati dal 1997 al 2001) si sono aperte con la medaglia conquistata da uno degli atleti più attesi. Matteo Franzoso, diciottenne dello Sci Club Sestriere, si è piazzato terzo con una bella rimonta (era settimo dopo la prima manche) nel Gigante corso sulla pista Sises 2 di Sestriere, perfettamente preparata dallo staff della Vialattea e dal Comitato Sci Club Olimpici. La gara è stata vinta dall'azzurro Alex Vinatzer, che ha chiuso nel migliore dei modi una stagione culminata con la partecipazione alle Olimpiadi di Pyeongchang. Il finanziere gardenese ha concluso le due manche in 2’,00”,76/100, staccando di 82/100 Matteo Canins (Carabinieri) e di 1”,08/100 Franzoso. Matteo ha completato il bilancio di una giornata di grazia vincendo anche la classifica della tappa del circuito istituzionale del Grand Prix Italia Giovani, davanti a Tobias Kastlunger (Fiamme Gialle), quinto assoluto. Il terzo nella classifica ai fini del Grand Prix è Matthias Steinmair (Kronplatz Skiteam), settimo assoluto. Oltre al podio ottenuto da Franzoso, buoni anche il sesto posto del monregalese Alberto Blengini (Carabinieri (ma era quarto dopo la prima manche) e il dodicesimo del saluzzese Sebastiano Andreis (Sansicario Cesana), che aveva chiuso la prima discesa al decimo posto. Daniel Allemand (Bardonecchia) si è classificato trentunesimo, Davide Damanti (Equipe Limone) trentasettesimo assoluto e quinto degli Aspiranti, Stefano Cordone (Equipe Limone) quarantunesimo, Alvise Scarabosio (Sansicario Cesana) quarantottesimo, Francesco Colombi (Equipe Limone) quarantanovesimo assoluto e ottavo degli Aspiranti. Nella classifica dei nati nel 2000 e 2001 troviamo al tredicesimo posto Alberto Tomatis (Mondolè Ski Team), al quattordicesimo Elia Gitto (Val Vermenagna), al quindicesimo Lorenzo Berretta (Sansicario Cesana), al sedicesimo Michele Franzoso (Sestriere), al ventesimo Marco Aurelio Allemand (Sauze d’Oulx), al ventunesimo Francesco Novo (Bardonecchia), al ventiquattresimo Matteo Nicotera (Sauze d’Oulx). “Matteo Franzoso ha disputato due manche di alto livello. – ha commentato l’allenatore della squadra maschile del Comitato FISI Alpi Occidentali, Marco Gullino - Peccato per Sebastiano Andreis, che nella parte centrale della seconda ha perso tempo prezioso. Allemand è finito fuori dai trenta nella prima manche per poco, ma ha disputato una buona seconda. Gli altri hanno pagato pettorali molto alti ma si sono difesi”. Nella giornata della medaglia conquistata da Franzoso è anche arrivata la notizia del ritiro definitivo dalle competizioni del carabiniere cuneese Antonio Fantino che ancora di recente si era piazzato terzo in un Gigante FIS al Passo San Pellegrino. Non sarà più al cancelletto di partenza un talento puro, approdato giovanissimo alla Coppa del Mondo, ma danneggiato da una pervicace sfortuna, sotto forma di incidenti che ne hanno compromesso la carriera nei momenti cruciali.
Marta Rossetti (Fiamme Oro Moena) è invece la nuova campionessa italiana Giovani di Slalom. Sulla pista Gialla di Claviere l’atleta trentina si è fatta un bel regalo per i suoi primi 19 anni, compiuti il 25 marzo, vincendo il titolo italiano con il tempo totale di 1’,28”,15/100, con 48/100 di vantaggio su Lara Della Mea (Centro Sportivo Esercito) e 62/100 su Martina Peterlini (Fiamme Oro Moena). Nella classifica ai fini del Grand Prix Italia Giovani ha primeggiato l’altoatesina Vera Tschurtschenthaler (Amateursportclub Drei Zinnen), quinta assoluta, davanti ad una positiva Carola Gardano (Sansicario Cesana), settima assoluta dopo aver rimontato quattro posizioni. La terza nella classifica del circuito istituzionale è Petra Smaldore (Sci Club Lecco) ottava assoluta. Tra le atlete piemontesi diciassettesima Veronika Calati (Ski Team Cesana), trentatreesima assoluta e dodicesima delle Aspiranti Charlotte Audibert (Golden Team Ceccarelli), quarantatreesima Sara Houkmi (Sansicario Cesana), quarantacinquesima assoluta e sedicesima delle Aspiranti Benedetta Marrai (Sansicario Cesana), quarantasettesima Simona Ceretto Castigliano (Prali Val Germanasca), quarantanovesima assoluta e diciannovesima delle Aspiranti Anna Barbero (Equipe Limone), cinquantesima assoluta e ventesima delle Aspiranti Matilde Provera (Sci Club Sestriere). Gaia Calzati (Bardonecchia) è giunta cinquantesima assoluta e ventunesima delle Aspiranti, Arianna Barile (Bardonecchia) cinquantaduesima assoluta e ventiduesima delle Aspiranti, Micaela Sanna (Golden Team Ceccarelli) cinquantatreesima assoluta e ventitreesima delle Aspiranti, Cassandra Lava (Golden Team Ceccarelli) cinquantaquattresima assoluta e ventiquattresima delle Aspiranti. Questo il commento finale di Alberto Platinetti, allenatore della squadra regionale femminile del Comitato FISI Alpi Occidentali: “Una bella gara di Carola Gardano, specie nella seconda manche sul ripido. Veronika Calati è retrocessa di un paio di posizioni, ma ha fatto una prova solida. Giulia Paventa è purtroppo uscita quando era nelle prime trenta. Peccato per Valentina Eydallin che stava andando forte”. Martedì 27 marzo sulle piste olimpiche ultima giornata dei Campionati Italiani Giovani, con la disputa dello Slalom maschile a Claviere e del Gigante femminile a Sestriere.
Le classifiche del Gigante maschile e dello Slalom femminile dei Campionati Italiani Giovani
https://data.fis-ski.com/dynamic/results.html?sector=AL&raceid=92099
https://data.fis-ski.com/dynamic/results.html?sector=AL&raceid=92098
In allegato: alcune foto delle premiazioni del Gigante maschile e dello Slalom femminile dei Campionati Italiani Giovani
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Domenica 25 marzo lo Sci Club Varallo ha organizzato e vinto sulla pista Mullero Competition di Alagna Valsesia il Trofeo Città di Varallo. Nella categoria Giovani-Seniores maschile il miglior tempo lo ha fatto segnare Luca Porta (Varallo). Giunto al traguardo in 50”,75/100, con un vantaggio di 39/100 su Mattia Tarabola (Varallo) e di 2”,33/100 su Nicola Guidetti (Ski Team Valsesia). In campo femminile risultato scontato: Alessia Minazzi (Varallo) ha vinto in 51”,74/100, staccando di 4”,09/100 l’Aspirante Margherita Acquadro Pacera (Biella). Al terzo posto l’Aspirante Maria Chiara Antonini (Varallo). Nella categoria Allievi maschile primo Lorenzo Peraldi (Varallo) in 53”,57/100, con un distacco di 1”,22/100 su Maximilian Auner (Mera) e con 1”,57/100 su Riccardo Guglielmina (Varallo). Lucia Lora Ronco (Varallo) ha vinto la gara femminile, giungendo al traguardo nel tempo di 54”,34/100, con un vantaggio di 1”,37/100 su Giada Guaschino (Oasi Zegna) e di 1”,72/100 su Laura Rey (Oasi Zegna). Emil Tornevall (Ski Team Valsesia) è stato il più veloce dei Ragazzi, chiudendo la sua gara in 53”,54/100, con distacchi rispettivamente di 65/100 e di 95/100 su Jacopo Bertoncini (Varallo) e su Carlo Casaccia (Varallo). Nella gara femminile Emilia Mondinelli (Mera) ha vinto con il tempo di 53”,52/100, staccando di 1”,52/100 Rebecca Frigiolini (Ski Team Valsesia) e di 2”,67/100 Veronica Antonini (Ski Team Valsesia). Nella categoria Cuccioli maschile primo Filippo Mazzia (Mera) in 46”,43/100, con un vantaggio di 1”,14/100 su Andrea Gianotti (Mera) e di 1”,77/100 su Martino Bazzeato (Biella). In campo femminile miglior tempo per Beatrice Guglielmina (Varallo) in 48”,50/100, con un distacco di 1”,45/100 su Caterina Moretti (Varallo) e di 1”,76/100 su Irene Grassi del Grumello (Ski Team Valsesia). Il più veloce dei Baby è stato Simone Guidetti (Mera), con il tempo di 49”,25/100, con un vantaggio di 1”,38/100 su Marco Pizzera (Varallo) e di 1”,99/100 su Francesco Perozzo (Mera). Sul gradino più alto del podio delle Baby è salita Sveva Auteri (Ski Team Valsesia), prima in 58”,53/100, con 4”,07/100 su Alice Tisato (Alagna Valsesia). Al terzo posto Giulia Crosta (Snow Camp Mera). Matteo Guaschino (Varallo) ha vinto nella categoria Super Baby maschile con il tempo di 55”,66/100, precedendo per 3”,07/100 Achille Prandina (Mera) e per 4”,94/100 Michele Maksim Beldi (Varallo). Nella gara femminile prima Camilla Arfino (Varallo) con il tempo di 1’,00”,06/100, con un distacco di 62/100 su Giulia Piscetta (Mera). Al terzo posto Margherita Crosta (Snow Camp Mera). Un cenno anche ai Master scesi in pista: tra i C l’unico concorrente era Pierluigi Angelino (Noveis), giunto al traguardo in 59”,65/100. Concorrente unico anche per i Master B: Filippo Barbera (Biella), con il tempo di 55”,44/100. Francesco Falabella (Oasi Zegna) era l’unico Master A ed ha chiuso la sua gara con il tempo di 51”,32/100.
In allegato: le classifiche e alcune foto delle premiazioni del Trofeo Città di Varallo
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Domenica 25 marzo a Sestriere si è disputata la prima edizione del Trofeo Casa Reale, manifestazione sciistica benefica organizzata dallo Sci Club Centro Sci Torino in collaborazione con gli Ordini Dinastici della Real Casa Savoia per raccogliere fondi a favore del progetto “Montagne senza barriere”, promosso dalla Freewhite Sport Disabled Onlus. La manifestazione ha avuto come padrino il Principe Emanuele Filiberto di Savoia, che ha consegnato personalmente i trofei e le coppe durante la premiazione. La gara prevedeva un Gigantino di qualificazione e, seguito dalle eliminatore e dalla finali del Parallelo. Nella categoria Super Baby maschile Filippo Bruno Braida ha battuto in finale Federico Galetto, mentre in campo femminile Laura Fontana ha prevalso su Allegra Lasagna di Montemagno. Tra le Baby prima Asia Paltrinieri e seconda Carlotta Banchi, mentre nella gara maschile Eden Coda ha battuto in finale Matteo Manfredi. Nella categorie Cuccioli affermazioni di Alice Anese su Matilde Boaglio e di Matteo Rubbiano su Federico Goffo, Tra i Ragazzi prima Costanza Vergnano su Livia Jona Celesia e primo Edoardo Bastita davanti ad Alberto Germano. Nelle categorie Allievi in campo femminile Emilia Mengoni ha battuto in finale Valeria Maina, mentre in campo maschile Edoardo Brigatti ha prevalso su Lorenzo Frecchiami. Beatrice Baldassar Ferrero ha vinto la finale delle allenatrici battendo Beatrice Griot, mentre la gara maschile l’ha vinta Federico Poncet davanti a Matteo Oberto. Chiara Terzolo ha vinto la finale delle Giovani superando Valentina Balbiano, mentre in campo maschile Stefano Casetta ha avuto la meglio in finale su Filippo Floris. Riccardo Oitana ha vinto la finale dei Master battendo Ezio Moro.
In allegato: le classifiche ed alcune foto della premiazione del Trofeo Casa Reale a Sestriere
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In attesa che i migliori atleti delle categorie Children cerchino la gloria nei Campionati Italiani, in programma da lunedì 26 a venerdì 30 marzo a Falcade, lo Sci Club Sauze d'Oulx ha organizzato due Giganti validi per il Trofeo Madi Ventura per Allievi e per il Trofeo Ascot Ascensori per Ragazzi sulla pista Bourget. Nella gara maschile Under 16 vittoria di Ludovico Avidano (Melezet) con il tempo totale di 1’,44”,61/100 e con 8/100 di vantaggio su Dario Portonero (Equipe Beaulard). Terzo a 2”,36/100 Tommaso Fop (Sestriere). Al quarto posto Mattia Cassano (Sauze d'Oulx), al quinto Lorenzo Riva Roveda (Ala di Stura). Nella competizione femminile prima Vittoria Castellano (Sauze d'Oulx) in 1’,45”,28/100, con 70/100 di vantaggio su Ludovica Castaldo (Sansicario Cesana) e con 94/100 su Beatrice Remolif (Sauze d'Oulx). Al quarto posto Silvia Fraschia (Sansicario Cesana), al quinto Margherita Ragona (Golden Team Ceccarelli).Alessandro Bonetto (Sauze d'Oulx) ha vinto tra i Ragazzi in 58”,46/100, con 23/100 di vantaggio su Giorgio Garnier (Bardonecchia) e 25/100 su Alberto Torrisi (Claviere). Quarta piazza per Mattia Canobbio (Lancia), quinta per David Del Mare (Equipe Beaulard). Nella gara femminile prima Ludovica Vittoria Druetto (Sestriere) in 57”,53/100, con un distacco di 56/100 su Giada Pizzorno (Golden Team Ceccarelli) e di 97/100 su Matilde Casse (Sansicario Cesana). Al quarto posto Margherita Camilla Blotto (Ski Team Sauze 2012), al quinto Alice Paltrinieri (Sestriere).
In allegato: le classifiche e alcune immagini delle premiazioni dei Trofei Madi Ventura e Ascot Ascensori
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È stata una giornata trionfale per gli atleti del Comitato FISI Occidentali quella conclusiva del Trofeo Pinocchio sugli Sci all’Abetone. Nello Slalom della categoria Allievi Edoardo Saracco dell’Equipe Limone e Marco Abbruzzese del Mondolè Ski Team hanno sbaragliato la concorrenza internazionale, chiudendo la gara ai primi due posti, mentre nel Gigante dei Ragazzi è proseguito il dominio incontrastato di Gregorio Bernardi dello Sci Club Sestriere. Ma andiamo con ordine. Edoardo Saracco ha vinto lo Slalom degli Under 16 con il tempo totale di 1’,35”,69/100, staccando di 92/100 Marco Abbruzzese e di 2”,16/100 l’austriaco Ralph Seidler. All’ottavo posto Corrado Barbera (Ski College Limone). Nella gara femminile ancora una volta prima la lituana Germane Dzenifera, nel tempo totale di 1’,34”,56/100, con distacchi rispettivamente di 3”,80/100 e di 5” sull’ungherese Zita Toth e sull’austriaca Teresa Fritzenwallner. Prima delle italiane la trentina Beatrice Sola (Tezenis Ski Team), quarta a soli 4/100 dal podio. Al diciottesimo posto Martina Banchi (Golden Team Ceccarelli), al trentatreesimo Melissa Astegiano (Equipe Limone). Il Gigante dei Ragazzi ha visto il secondo trionfo consecutivo di Gregorio Bernardi, degno nipote dell’azzurro Bruno Piazzalunga, che partecipò alle Olimpiadi di Grenoble del 1968, piazzandosi undicesimo nel Gigante. Gregorio ha concluso la gara nel tempo di 59”,03/100, con un vantaggio di 67/100 sul russo Oleg Furaev e con 1”,43/100 sul bresciano Jacopo Ferretti. Al quarto posto Luigi Graziano dell’Equipe Limone, al quale va un plauso da tutto il Comitato FISI Alpi Occidentali per il fair play dimostrato venerdì 23 marzo in occasione della gara di Slalom, quando ha rinunciato ad una medaglia pressoché sicura autodenunciandosi alla giuria per un’inforcata che era sfuggita ai guardaporte. Al quindicesimo posto Edoardo Grimaldi (Sauze d’Oulx), al diciassetteaimo Edoardo Girardi (Sansicario VCesana), al diciannovesimo Fabio Allasina (Ski College Limone), al ventiduesimo Pietro Paolo Barsanti (Valchisone Camillo Passet). La tedesca Kim Marschel ha vinto la gara femminile in 59”,24/100, precedendo per 15/100 l’austriaca Victoria Olivier e per 55/100 Ellis Pellizzari (Gardena Raiffeisen). Al sedicesimo posto Maria Sole Antonini (Varallo), al diciottesimo Giancarlo Guidi come miglior nazione, con l’ottimo risultato di 218 punti totali. Pinocchio d’Argento e di Bronzo agli azzurri dei Team Italia A e Italia B con 188 e 99 punti. Buoni risultati anche per la Russia e la Slovenia, rispettivamente quarta e quinta con 90 e 81 punti. Il Trofeo Evo Landini per la migliore atleta per il secondo anno consecutivo è andato alla lettone Germane Dzenifera Germane, affiancata da Gregorio Bernardi, vincitore del Trofeo Vittorio Chierroni come miglior atleta maschile.
In allegato: le classifiche e le foto della seconda giornata delle finali internazionali del “Pinocchio”