Sci alpino
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Le nevi olimpiche della Via Lattea e di Bardonecchia ritornano al centro della scena, Dopo i Campionati Italiani Children della primavera 2016, tra pochi giorni le montagne olimpiche saranno teatro della rassegna tricolore Aspiranti di sci alpino, che mancava in Valsusa dal 2012, quando si gareggiò a Bardonecchia e il talento emergente Marta Bassino vinse la Discesa, il Super-G e il Gigante. Al cancelletto di partenza quest'anno ci saranno gli atleti nati negli anni 1999 e 2000, pronti ad afferrare le medaglie e a spiccare il volo verso il Grand Prix Italia e la squadra nazionale. Arriveranno da tutta Italia, pronti a sfidarsi in tutte le discipline e a incontrare i coetanei che militano nelle squadre dei Comitati Regionali o in quella azzurra. L'evento unirà ancora una volta in uno sforzo organizzativo non indifferente gli Sci Club storici e i Comuni delle valli olimpiche. Le prime tre giornate saranno tutte dedicate alla velocità. A Bardonecchia, lo Sci Club Colomion organizzerà al Jafferau la Discesa, il Super-G e la Combinata Alpina. Domenica 5 marzo si terrà la riunione di giuria alle ore 19, lunedì 6 inizieranno le prove cronometrate, mentre martedì 7 sarà la giornata più lunga del programma, con la mattinata dedicata alla Discesa libera che assegnerà i titoli e a seguire lo Slalom che sommato alla prima prova varrà per la Combinata Alpina. Nella giornata di mercoledì 8 marzo si disputeranno i due Super-G e alle 15 al Palazzo delle Feste si terranno le premiazioni delle prime due giornate di gara. Giovedì 9 marzo, a Sansicario il locale Sci Club allestirà lo Slalom femminile. In contemporanea i maschi saranno impegnati nel Gigante organizzato dallo Sci Club Sestriere sulla pista olimpica “Giovanni Alberto Agnelli”, che, proprio in questi giorni, sta ospitando gli allenamenti della Nazionale italiana femminile e che a dicembre ha accolto in grande stile il ritorno della Coppa del Mondo. Venerdì 10 le donne correranno il Gigante a Sauze d’Oulx, mentre gli uomini saranno a Claviere per lo Slalom, organizzati rispettivamente dallo Sci Club Sauze e dal Claviere. Tutte le informazioni sulla manifestazione sono reperibili nel portale Internet www.campionatiitaliani.it. L'ufficio stampa della manifestazione sarà curato dall'agenzia Acmediapress del collega Andrea Chiericato. Per informazioni www.acmediapress.com e-mail info@acmediapress.com, telefono 339-86.54.943.
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“Non mi interessa l'appartenenza politica, mi interessa il linguaggio dello sport, che è universale. A Torino c'è attenzione, c'è rispetto, e grazie al fatto che ci sono state le Olimpiadi, se c'è una possibilità di ospitare una manifestazione internazionale, questa è l'unica città italiana in grado di farlo”: lo ha affermato il presidente del CONI, Giovanni Malagò, inaugurando l'anno sportivo piemontese al Piccolo Regio. La celebrazione ha visto protagonisti gli sportivi che si sono distinti nell'anno appena concluso, premiati con i riconoscimenti del CONI. Dirigente dell'anno per la sua “volontà ferrea” e la “capacità di raccogliere con entusiasmo le sfide più impervie”, Evelina Christillin, già Vicepresidente del Toroc, il Comitato organizzatore delle Olimpiadi Invernali di Torino 2006, Presidente dell'ENIT, del Museo Egizio e da qualche mese membro del Consiglio della FIFA. Tra le autorità presenti alla cerimonia, oltre al presidente nazionale Malagò, quello del Coni piemontese, Gianfranco Porqueddu, i presidenti nazionale e regionale del Comitato Paralimpico Italiano, Luca Pancalli e Silvia Bruno. Premi speciali sono stati assegnati ai campioni piemontesi medagliati ai Giochi Olimpici e Paralimpici di Rio 2016. Per gli sport invernali sono state attribuite le medaglie d'oro per benemerenze sportive a Valentina Greggio - vincitrice della Coppa del Mondo di sci di Velocità 2015 – e a Damiano Lenzi, vincitore della Coppa del Mondo e del Campionato Mondiale si sci alpinismo nelle specialità Individuale, a Coppie e Staffetta. Hanno invece ricevuto il Premio Talento le atlete dello Sci Club Sestriere Lucrezia Lorenzi e Carola Gardano e l'allenatore Alessandro Giordano.
Nelle foto in allegato: Lucrezia Lorenzi, Carola Gardano e l'allenatore Alessandro Giordano sul palco delle premiazioni e con i Presidenti regionale e provinciale della FISI, Pietro Marocco e Giuliano Patetta (foto Michele Fassinotti per Archivio Fotografico Comitato FISI Alpi Occidentali)
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Francesco Gori si è imposto nello Slalom FIS-NJR valevole per il Grand Prix Italia Giovani e Aspiranti disputato sulle nevi di Chiesa Valmalenco. Il diciannovenne dello Ski Racing Camp ha vinto la competizione nel tempo totale di 1’,41”,40/100, staccando i 92/100 il ligure dell'Equipe Limone Paolo Padello, che è giunto secondo anche nella classifica del Grand Prix Italia Giovani. Terzo assoluto e terzo nel Grand Prix il bresciano Francesco Sorio (Ski Team Val Palot), staccato di 1”,63/100 da Gori. Il Carabiniere monregalese Alberto Blengini è giunto quinto assoluto, ma è fuori dalla classifica del Grand Prix perché fa parte delle squadre nazionali. Tra gli Aspiranti primo Damian Hofer (Amateursportverein Ridnaun), sesto al traguardo, davanti a Riccardo Allegrini (Società Sportiva Lazio, nono assoluto) e a Giovanni Zazzaro (Chamolé, decimo assoluto). Al quindicesimo posto assoluto e al quarto tra gli Aspiranti il ligure dell'Equipe Limone Francesco Colombi. Fuori gara tutti gli altri atleti del Comitato FISI Alpi Occidentali, in una gara che si è dimostrata molto selettiva e che è stata conclusa solo da 27 concorrenti su 92 partenti.
La classifica dello Slalom FIS-NJR del Grand Prix Italia Giovani disputato a Sarentino-Sarntal
Nella foto in allegato: il podio dello Slalom FIS-NJR del Grand Prix Italia Giovani disputato a Sarentino-Sarntal
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La figlia d’arte Nina Ortlieb, atleta della squadra nazionale B austriaca, ha vinto il Super-G delle finali delle specialità veloci della Coppa Europa femminile sulle nevi di Sarentino-Sarntal. La figlia del campione olimpico e mondiale Patrick Ortlieb ha concluso la sua discesa con il tempo di 1’,23”,45/100 e un vantaggio di 9/100 sulla connazionale Nadine Fest e di 45/100 sulla norvegese Kristina Riis-Johannesen (Ski Club Ready). Migliore delle azzurre l'altoatesina Anna Hofer (Fiamme Oro Moena) quarta, ma il Comitato FISI Alpi Occidentali può andare fiero per l'ottimo decimo posto della ligure Valentina Cillara Rossi, cresciuta agonisticamente nello Sci Club Claviere e ora in forza alle Fiamme Gialle. Valentina ha così pienamente recuperato la forma dopo la brutta caduta nella Discesa dell'11 gennaio scorso nella Discesa di Saalbach. A punti anche Laura Pirovano (Fiamme Gialle), dodicesima, mentre Nicol Delago (Fiamme Gialle) si è classificata tredicesima, Federica Sosio (Centro Sportivo Esercito) sedicesima, Jole Galli (Livigno) ventiduesima, Roberta Melesi (Fiamme Oro Moena) venticinquesima, Marta Giunti (Riolunato) ventinovesima.
Successo austriaco anche nella Discesa maschile grazie a Joachim Puchner (WSV Sankt Johann-Salzburg) in 1’,09”,83/100 con 18/100 sullo svizzero Ramon Zuercher (Ski Club Feusisberg) e 26/100 sul tedesco Manuel Schmid (Ski Club Fischen). Migliore degli azzurri è stato Davide Cazzaniga (Centro Sportivo Esercito), sedicesimo, mentre Florian Schieder (Carabinieri) si è classificato diciassettesimo. Cinquantasettesima piazza per il cuneese Nicolò Cerbo (Centro Sportivo Esercito).
Le classifiche del Super-G femminile e della Discesa maschile della Coppa Europa disputate a Sarentino
https://data.fis-ski.com/dynamic/results.html?sector=AL&raceid=87143
https://data.fis-ski.com/dynamic/results.html?sector=AL&raceid=87030
Nelle foto in allegato: i podi del Super-G femminile e della Discesa maschile di Coppa Europa a Sarentino-Sarntal e un'immagine di Nina Ortlieb in gara
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Dominio trentino nello Slalom FIS femminile di Limone Piemonte valido per il Grand Prix Italia Giovani, con la vittoria di Sara Dellantonio (Fiamme Gialle) in 1’,40”,18/100, ovvero 41/100 meglio della conterranea Marta Rossetti (Agonistica Campiglio Valrendena), che è prima delle Aspiranti. Terza a 77/100 la valdostana Jasmine Fiorano (Centro Sportivo Esercito). Dellantonio e Rossetti sono anche le prime due nel Grand Prix Italia, mentre la terza è l’altra trentina Francesca Fanti (Fiamme Oro Moena), quarta al traguardo e seconda delle Aspiranti. Petra Smaldore (Lecco), vincitrice dello Slalom di martedì 21 febbraio, si è dovuta accontentare del quinto posto, mentre al sesto troviamo la catalana Nuria Pau (La Molina Club d'Esports) e al settimo Miriam Gabloner (Carabinieri). La migliore delle atlete del Comitato FISI Alpi Occidentali è la torinese Carola Gardano (Sestriere) ottava. Al nono posto assoluto Federica Imperiale (Courmayeur Mont Blanc), al decimo assoluto e al terzo tra le Aspiranti l'altoatesina Petra Unterholzner (Sci Club Ultimo-Ulten). Chiara Cittone (Bardonecchia) si è classificata undicesima assoluta, quarta delle Aspiranti e prima delle nate nel 2000. Alessia Lava (Golden Team Ceccarelli) ha chiuso al dodicesimo posto, Giulia Paventa (Mondolè Ski Team) al tredicesima, Sara Allemand (Bardonecchia) al quattordicesimo assoluto e al quinto tra le Aspiranti, Angelica Bonino (Equipe Limone) al sedicesimo assoluto e al settimo tra le Aspiranti, Giorgia Nosenzo (Bardonecchia) al ventunesimo assoluto e al decimo tra le Aspiranti. Fuori fra le altre Lucrezia Lorenzi, Carlotta Saracco, Carlotta De Luca, Valentina Eydallin e Anita Gulli. Su proposta dell'Equipe Limone, società organizzatrice delle gare FIS, durante le premiazioni congiunte degli Slalom del 21 e del 22 febbraio è stato osservato un minuto di silenzio e di raccoglimento per ricordare la maestra di sci e allenatrice dello Sci Club Sestriere Margherita Beria d’Argentina, scomparsa nella tragedia alpinistica del 17 febbraio sul Monte Chaberton.
La classifica del secondo Slalom FIS Italia disputato a Limone Piemonte
https://data.fis-ski.com/dynamic/results.html?sector=AL&raceid=88031
Nelle foto in allegato: le premiazioni degli Slalom FIS di Limone Piemonte (per gentile concessione dell'Equipe Limone)
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Le piste toscane dell’Abetone stanno ospitando in questi giorni alcune gare FIS Cittadini. Nel Gigante di martedì 21 febbraio la gara maschile è stata vinta dal cileno Kai Horwitz (Esquì Club Andes) in 2’,05”,22/100 ex aequo con Marco Giunti (Riolunato). Terzo a 48/100 Tommaso Nardi (Ski Team Fassa). Mattia Borgogno (Melezet) si è classificato ventiduesimo assoluto e settimo degli Aspiranti. La gara femminile è stata vinta da Marta Giunti (Riolunato) in 2’,07”,43/100, con 3”,43/100 di vantaggio su Carole Gilardoni (Circolo Sciatori Madesimo) e con 3”,45/100 su Selvaggia Giannecchini (Bachmann-Cultura e Sport). Tredicesima assoluta e settima delle Aspiranti Chiara Moschini (Valchisone Camillo Passet), ventesima assoluta e tredicesima delle Aspiranti Simona Ceretto Castigliano (Prali Val Germanasca), ventiseiesima assoluta e diciassettesima delle Aspiranti Nicole Ostellino (Melezet), trentatreesima assoluta e ventunesima delle Aspiranti Caterina Gardino (Olimpionica Sestriere). Lo Slalom maschile di mercoledì 22 febbraio è stato vinto dall’altoatesino Max Mitterruntzer (Gardena Raiffeisen) in 1’,34”,12/100, con un distacco di 50/100 su Fabian Polig (Amateursportverein Wipptal) e di 64/100 su Kai Horwitz, mentre Mattia Borgogno è uscito nella seconda manche. Carole Gilardoni ha vinto la gara femminile in 1’,41”,55/100, con 56/100 sull’austriaca Karoline Rettenbacher e 1”,11/100 su Valeria Morvillo (Livata), prima delle Aspiranti. Dodicesima assoluta e terza delle Aspiranti Nicole Ostellino.
Le classifiche delle gare FIS Cittadini sinora disputate all'Abetone
https://data.fis-ski.com/dynamic/results.html?sector=AL&raceid=87434
https://data.fis-ski.com/dynamic/results.html?sector=AL&raceid=87435
https://data.fis-ski.com/dynamic/results.html?sector=AL&raceid=87436
https://data.fis-ski.com/dynamic/results.html?sector=AL&raceid=87437
MAROCCO: “UN MINUTO DI SILENZIO E UN MEMORIAL IN ONORE DELLE VITTIME DELLA TRAGEDIA DELLO CHABERTON”
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“La tragedia del Monte Chaberton ha segnato il mondo dello sci e della montagna piemontese, che si è stretto intorno alla famiglia della maestra di sci Margherita Beria d’Argentina, ai colleghi, ai dirigenti e agli atleti dello Sci Club Sestriere”: lo sottolinea l’ingegner Pietro Marocco, Presidente del Comitato FISI Alpi Occidentali. “Per questo, - prosegue Marocco – auspico che, com’è accaduto ieri ad Artesina ed oggi a Limone Piemonte, su tutti i campi di gara di qui a domenica prossima si osservi un minuto di silenzio e di raccoglimento in memoria di Margherita Beria d’Argentina, del fidanzato Antonio Lovato Dassetto e della guida alpina Adriano Trombetta. Sono sicuro che lo Sci Club Sestriere, il Comitato Alpi Occidentali e l’intero mondo dello sci piemontese sapranno trovare il modo di onorare la memoria degli scomparsi nell’incidente alpinistico del 17 febbraio istituendo un Memorial agonistico per i bambini a loro intitolato”. “Al di là della commozione che tutti noi proviamo in questi tristi giorni, dobbiamo continuare ad essere vicini ai familiari delle vittime, ai loro amici e colleghi, ai bambini dello Sci Club Sestriere, che avevano imparato molto dall’entusiasmo e dalla competenza professionale di Margherita. – conclude Marocco - La commozione vera e sincera e lo strazio per tre morti così assurde da accettare deve trovare uno sbocco concreto in un rinnovato impegno per la sicurezza negli sport invernali e per la promozione delle nostre discipline: quelle discipline e quella montagna che Margherita amava così tanto da rappresentar un esempio per i suoi piccoli atleti. Ci sono persone che in pochi anni di vita seminano così tanto amore e gioia da riempire di positività il mondo intero: Margherita Beria d’Argentina era una di queste”.