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E sono tre: tante sono le vittorie del piemontese Matteo Eydallin all'Adamello Ski Raid, che in coppia con il furiccio Robert Antonioli, entrambi atleti del centro sportivo Esercito, sono campioni del mondo nella Long distance team, gara che aveva validità anche come tappa del circuito La Grande Course.
L’esperienza di Eydallin e la tenacia di Antonioli hanno fatto la differenza in una gara come quella dell'Adamello, tanto da far dichiarare al piemontese:
«Conosco molto bene le insidie dell’Adamello Ski Raid, una gara lunga e impegnativa con un dislivello importante, dove è necessario gestire il proprio fisico. La mia esperienza e le due vittorie già ottenute su questo tracciato nel 2015 e nel 2017 ci hanno suggerito di partire con calma, cercando un ritmo regolare il più possibile. Nella salita di Cresta Croce ci siamo trovati assieme alle due squadre francesi ed abbiamo aumentato la cadenza riuscendo a staccarle, e forzando anche nell’ultima ascesa. Poi in discesa abbiamo gestito il vantaggio».
Robert Antonioli e Matteo Eydallin hanno così concluso la prova a braccia alzate dopo 4 ore 4 minuti e 24 secondi di gara, precedendo di 2'49" Matheo Jacquemod e Samuel Equy, quindi a 7'2" dai trionfatori sono giunti gli altri due transalpini William Bon Mardion e Xavier Gachet.
Senza storia la competizione femminile, con le fuoriclasse Axelle Mollaret ed Emily Harrop in testa già dai primi metri di verticalità, fino al traguardo, dove hanno concluso con il tempo di 4 ore 57 minuti 55 secondi. Ad oltre 6 minuti è poi giunto l’altro team transalpino, composto dalle sorelle Lena e Candice Bonnel, mentre la medaglia di bronzo mondiale è andata alla valtellinese di Valfurva Giulia Compagnoni in coppia con la piemontese di Coazze Ilaria Veronese, che ha così dichiarato: «Devo ringraziare Giulia (Compagnoni, ndr) per il suo continuo contributo in gara. Non è facile gestirsi su un tracciato così lungo e mi sono espressa bene pure in discesa. Felicissima».
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Nel weekend a Lizzola, in provincia di Bergamo, si è svolta una due giorni di Coppa Italia con in programma per la giornata di domenica un’Individuale con partenza in Mass start, che ha visto imporsi, tra i Cadetti U16 maschile, Federico Pacchiarini (13 Clusone) che ha fermato il crono con il tempo finale di 1:05'39'', lasciandosi alle spalle Cristian Rozzoni (Premana) ed un bravissimo Matteo Blangero (Valle Ellero), terzo con un distacco di 34''7. Tra le cadette U18, la piemontese Cecilia Vergano (Sauze d'Oulx) chiude al 5° posto nella gara vinta dalla valdostana Alice Maniezzo (Corrado Gex). Al maschile vittoria di Federico Pellegrini (Cai Schio) dove il piemontese Francesco Armando (Valle Pesio) chiude al 26° posto.Tra gli U20, 6° posto di Emanuele Balmas (Prali).
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E' il piemontese Matteo Blangero ad aggiudicarsi la vittoria tra gli U16 al Monterosa Ski Raid, spettacolare gara di scialpinismo in programma ogni anno a Macugnaga, valida come tappa di Coppa Italia Senior e Giovani. Nella vertical di domenica 5 marzo, l'atleta del Valle Ellero ha vinto davanti a Davide Gadin (Corrado Gex) con un distacco di 15'' e Niccolò Santoni (Brenta Team). Mattia Barbero e Andrea Bruno, atleti della Tre Rifugi, hanno chiuso al 19° e 21° posto.
Nella categoria U18 femminile, Cecilia Vergano (Sauze d'Oulx) ha chiuso ai piedi del podio: la vittoria è andata alla valdostana Alice Maniezzo (Corrado Gex) davanti ad Annalisa Pitscheider (Badiasport) e Sofia Mariani (Albosaggia). Tra i Cadetti U18 maschile Francesco Armando (Valle Varaita) chiude al 22° posto nella gara vinta da Mirko Lupo Olcelli (Alta Valltellina). Podio nuovamente sfiorato per il Comitato AOC con la buona prestazione di Giuseppe Cantamessa (Val Vermenagna) che chiude al 4° con un ritardo di 4'01'' dal vincitore, l'atleta del centro sportivo carabinieri Andrea Prandi. Luca Gnemmi (Ski Team Valsesia) e Alex Romagnolo (Noveis) che chiudono rispettivamente al 6° e 7° posto. Nella categoria Juniores U20 maschile Emanuele Balmas (Prali) chiude all'8° posto con un ritardo di 1'22'' dal vincitore Gabriele Bardea (Lanzada). 13° posto per Nicolò Magi (Tre Rifugi).
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Alle 17.30 in punto di sabato 25 febbraio è iniziata uffialmente la 19ª Mondolè Ski Marathon: al via erano presenti 130 atleti che hanno idealmente abbracciato tutte le piste del comprensorio del Mondolè Ski.
Il meteo ha tenuto incerti gli organizzatori dello Sci Club Tre Rifugi, che però hanno saputo gestire il tutto alla perfezione tanto da confezionare nel migliore dei modi una manifestazione riuscita al meglio.
Dopo la partenza da Artesina e passaggi su Cima Durand, Rocche Giardina, seggiovia del Rosso e del Verde, la coppia che ha tagliato per prima il traguardo dopo i 21Km e 1800 m di dislivello è stata quella formata da Maurizio Basso e Stefano Camaglio, entrambi appartenenti allo sci club Tre Rifugi, con il tempo totale di 2:02'07''7, davanti a Erik Pettavino (Valle Maira) e Marco Alifredi (Garessio) con un distacco di 2'46''8. E' stato il duo formato da Lorenzo Facelli (Corrado Gex) ed Emanuele Foglia(Sauze D'Oulx) a chiudere il podio maschile. Ai piedi del podio Giorgio Villosio e Gabriele Vergano che però sono si sono classificati primi nella categoria Master.
Al femminile, la coppia formata da Chiara Musso (Tre Rifugi) e Martina Sirigu (Valle Pesio) hanno fermato il crono 2:37'12''3 lasciandosi alle spalle Nadia Re (Nordico Lanzo) e Valentina Piccaa (Tre Rifugi) con un distacco di 7'18''. Al terzo posto Laura Ganci (Tre Rifugi) e Marika Sette (Valle Ellero). Le due rappresentati dello sci club Tre Rifugi, Maria Orlando e Silvia Ponzo, si sono classificate al 4° posto nell'assoluta ma prime tra le Master.
La gara era aperta anche ai giovani sci alpinisti che si sono dati battaglia su un percorso ridotto di 700 m di dislivello che li ha portati ad affrontare la Cima Durand: a tagliare per primo il traguardo nella categoria Ragazzi è stato Matteo Blangero (Valle Ellero), seguito da Francesco Armando (Valle Varaita) con un ritardo di 1'51''5 e Francesco Civallero (Tre Rifugi) che ha concluso il podio maschile. Cecilia Vergano (Sauza D'Oulx) ha vinto nella categoria Giovani Femminile.
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La Val Martello è tutta azzurra. Il piemontese Matteo Eydallin e il furiccio Robert Antonioli conquistano infatti i primi due posti nella individuale maschile del Marmotta Trophy, prova valida per la Coppa del Mondo di sci alpinismo. L'atleta valsusino chiude la sua prova in 1h31'12"8, precedendo di 4"9 il connazionale. Avrebbe potuto essere addirittura una tripletta italiana, ma Nadir Maguet cala di tono nella lunga discesa che porta gli atleti all'arrivo: il valdostano viene superato nelle battute conclusive da Xavier Gachet e accusa un ritardo di 44"7 da Eydallin. Per la squadra italiana è la prima vittoria stagionale sul massimo circuito. Per il veterano piemontese è invece il secondo podio stagionale.
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Nella giornata di chiusura della tappa di Coppa del mondo di Morgins, in Svizzera, è il piemontese Matteo Eydallin a conquistare il terzo posto nell’individuale maschile. L'atleta del Centro Sportivo Esercito, al suo primo podio stagionale, è dietro al padrone di casa Remi Bonnet e del francese Xavier Gachet. Al 4° posto per il valdostano Nadir Maguet e 5° il valtellinese Robert Antonioli.
Al femminile, ancora un successo per la specialista Axelle Gachet Mollaret in 1h27’14” che vince davanti all'azzurra Giulia Murada. Terzo posto per la transalpina Emily Harrop. Al 18° posto la piemontese Ilaria Veronese.
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Un centinaio di partecipanti hanno preso parte al 2° vertical del Mondolè, dove il percorso, come per la prima prova, prevedeva un dislivello totale di 700 mt con circa 4,5 Km: i concorrenti, dopo aver toccato la baita delle Rocche, hanno perseguito nel canalone che porta a Colla Bauzano per poi concludere la loro fatica su Cima Durand.
Fabio Cavallo (Tre Rifugi) si conferma il dominatore delle Vertical del Mondolè bissando il successo ottenuto nella prima gara che si è svolta a gennaio: il classe 1984 conquista il primo posto nella classifica assoluta davanti a Simone Olivetti (Nordico Lanzo) con un ritardo di 7''4. Al terzo posto Nicola Gavotto (Valle Ellero) a 26''3 dal vincitore. Tra i master, Fabrizio Armando vince davanti Giorgio Villosioe Giancarlo Parola (Valle Stura).
Ale femminile, Chiara Musso (Tre Rifugi) viince su Francesca Zucco, seconda con un ritardo di 15''4; terza piazza per Valentina Picca (Tre Rifugi).
Nella categoria Ragazzi, vittoria diMatteo Blangero (Valle Stura) su Francesco Armando (Valle Varaita) e Thomas Bruno, giunto 3°. Chiudono la top 5, Andrea Bruno e Agata Werndordorfer, entrambi atleti del Tre Rifugi.