La grande giornata della Svizzera, iniziata con la vittoria di Lara Gut a Sankt Moritz, è stata completata sulla pista Face de Bellevard in Val d’Isère dalla vittoria di Marco Odermatt in Gigante. Il ventiquattrenne elvetico tesserato per lo Ski Club Hergiswil è alla terza vittoria stagionale ed ha primeggiato con il tempo totale di 2’,12”,31/100, precedendo per 59/100 il padrone di casa francese Alex Pinturault (Douanes Françaises – Club des Sports de Courchevel). Terzo ad 1”,24/100l'austriaco Manuel Feller (Ski Club Fieberbrunn - Tirol), autore di una grande rimonta. Per soli 7/100 giù dal podio un ormai solidissimo Luca De Aliprandini (Fiamme Gialle), al suo miglior risultato in carriera, se si fa eccezione per la medaglia d’argento nei Mondiali di Cortina dell’anno scorso. Solo un errore nel finale della prima manche ha negato a “Finferlo” la gioia del suo primo podio in Coppa del Mondo. In zona punti anche il bardonecchiese Giovanni Borsotti (Carabinieri), risalito fino al diciottesimo posto finale con una seconda manche all’attacco. Alex Hofer (Fiamme Gialle) è giunto ventunesimo e Riccardo Tonetti (Fiamme Gialle) ventottesimo a causa di un grave errore nella seconda run. La classifica generale della Coppa del Mondo maschile vede al comando Marco Odermatt con 446 punti, seguito da Matthias Mayer con 310 punti e da Aleksander Aamodt Kilde con 229. “Sono andato molto bene, non solo per i 7 centesimi dal podio, – ha commentato a fine gara Luca De Aliprandini - il mio obiettivo è quello di ogni gara essere costante tra i primi cinque, perché solo con la continuità si possono costruire risultati. Sono felice perché a Soelden ero partito ottavo e non ero al 100%, oggi non recrimino per i centesimi che mi separano dal podio ma per l’errore nella prima manche. E’ un’ iniezione di fiducia in vista delle gare di casa. La pista mi piaceva molto, non era ghiacciata come negli altri anni anche più difficile del normale come adattamento; quindi un buon segnale, non solo come materiali, ma anche per il mese di allenamento dopo Soelden in cui abbiamo fatto blocchi di lavoro più lunghi del normale e il lavoro ha pagato”. “Quella di Val d’Isère è la mia pista preferita, perché è molto tecnica e da aggredire. – ha invece commentato un Giovanni Borsotti non pienamente soddisfatto della sua prestazione - Sia nella prima che nella seconda manche, non ho avuto buone sensazioni. Peccato perchè arrivavo da un periodo in cui esprimevo al meglio la mia sciata. Aldilà di tutto porterò questa delusione in Badia per cercare il risultato”. Domenica 12 dicembre in Val d’Isère è in programma uno slalom, con la partenza della prima manche alle 9,30 in diretta TV su Rai Sport ed Eurosport.
La classifica del Gigante della Coppa del Mondo maschile in Val d'Isère
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=109029
Nelle immagini dell’agenzia Pentaphoto: alcuni del protagonisti del Gigante della Coppa del Mondo maschile in Val d'Isère