Sino ad oggi era Stefania Belmondo l’azzurra con più vittorie in Coppa del Mondo negli sport invernali, ma domenica 17 dicembre ha dovuto cedere il passo ad un altro fenomeno. Perché Federica Brignone, confermando il suo eccellente stato di forma in questo inizio di stagione, ha centrato la terza vittoria in un mese nel Super-G della Val d'Isére, salendo a quota 24 affermazioni in carriera, tante quante un certo Gustav Thoeni. Impressionante la gara della carabiniera di La Salle sotto gli occhi dei suoi genitori: ha chiuso in in 1’,21”,58/100, precedendo per 44/100 la venticinquenne norvegese Kajsa Vickhoff Lie del Baerums Skiklub e per 59/1000 Sofia Goggia. La finanziera bergamasca è stata meno precisa nella parte alta, ma è un podio che pesa, viste le sue non perfette condizioni fisiche. Molto interessante anche la prova della finanziera trentina Laura Pirovano, settima ad 1”,80/100. Ventunesimo posto per la poliziotta Roberta Melesi e primi punti in Coppa del Mondo per la figlia d’arte Teresa Runggaldier, gardenese delle Fiamme Gialle, ventiquattresima. Il percorso è stato molto selettivo, come dimostrano le 25 atlete uscite sulle 57 al via. Tra le deluse Marta Bassino, finita lunga nella parte iniziale della pista senza riuscire a correggere l’errore. Tornerà in pista la settimana dopo Natale con il Gigante di Lienz.
Il Gigante maschile sulla pista Gran Risa dell’Alta Badia non ha tradito come al solito le attese, anche se gli azzurri sono finiti tutti lontani dal podio. La gara è stata animata dal duello tra il fenomeno svizzero Marco Odermatt e il croato Filip Zubcic, tornato ai livelli di qualche anno fa. Alla fine l’ha spuntata il campione olimpico e mondiale dello Ski Club Hergiswil, con il tempo totale di 2’,29”,23/100 e con 19/100 sull’atleta dello Ski Klub Koncar. Il duello Odermatt versus Zubcic ha scavato un abisso nei confronti degli altri concorrenti, a partire dallo sloveno Zan Kranjec (Nov-SD Novinar), terzo 2”,26/100. In Casa Italia hanno salvato l’onore tricolore il carabiniere bardonecchiese Giovanni Borsotti e il finanziere gardenese Alex Vinatzer. Grazie a due buone manche Giovanni è risultato il migliore degli azzurri, quattordicesimo, mentre Alex è arrivato diciannovesimo. A punti anche il carabiniere Hannes Zingerle, ventiquattresimo. “Potevo fare qualcosa di più. - ha commentato Borsotti a fine gara - Ma devo trovare il giusto equilibrio per completare una manche bene sia nei tratti filanti che nel tecnico. La pista è perfetta, davvero: domani punto sicuramente a migliorarmi”. Già, perché lunedì 18 dicembre, sempre alle 10 e alle 13,30 in Val Badia è in programma un secondo Gigante.
La classifica del Super-G della Coppa del Mondo femminile in Val d’Isère
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=118353
La classifica del Gigante della Coppa del Mondo maschile in Val Badia
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=118529
Nelle immagini dell’agenzia Pentaphoto: i protagonisti e le protagoniste azzurre delle gare di Coppa del Mondo in Val d’Isère e in Val Badia