Marco Odermatt di manche ne sbaglia una ogni tanto… e comunque solo una, perché poi torna a bastonare tutti. Questa la sintesi del Gigante in notturna che la Coppa del Mondo maschile ha proposto nella serata di martedì 23 gennaio sulla pista Planai di Schladming. Il campione svizzero dello Ski Club Hergiswil, nettamente leader della classifica generale della Coppa del Mondo, ha infilato l’ottava vittoria di fila tra le porte larghe, rimontando dall’undicesimo al primo posto, con il tempo finale di 2’,10”,03/100, con 5/100 di vantaggio su uno dei tanti avversari che hanno cercato invano di resistergli nella seconda manche, l’austriaco Manuel Feller dello Ski Club Fieberbrunn. Si è difeso bene anche lo sloveno Zan Kranjec (NOV-SD Novivar), staccato di 29/100. In Casa Italia il migliore è stato il ventiduenne poliziotto bergamasco Filippo Della Vite, che ha chiuso ottavo ad 87/100. Il carabiniere altoatesino Hannes Zingerle è giunto tredicesimo ad 1”,58/100 e i finanzieri Alex Vinatzer e Luca De Aliprandini rispettivamente diciottesimo e diciannovesimo. Peccato invece per Giovanni Borsotti: il carabiniere bardonecchiese si era qualificato brillantemente per la seconda manche con il tredicesimo tempo e viaggiava ancora con un buon vantaggio al secondo intermedio della manche finale quando è uscito.
La classifica del Gigante della Coppa del Mondo maschile a Schladming
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=118550
Nelle immagini dell’agenzia Pentaphoto: alcuni degli atleti azzurri in gara nel Gigante della Coppa del Mondo maschile a Schladming