Linus Strasser non si ferma. Il trentunenne tedesco del TSV 1860 Muenchen, dopo aver vinto lo Slalom di Kitzbuehel domenica scorsa, si è ripetuto anche in un’altra classica come la gara in notturna di Schladming. Ha vinto, incurante della pioggia e del fondo difficile per la salatura, con il tempo totale di 1’,45”,20/100, precedendo per 28/100 il norvegese Timon Haugan dell’Oppdal Alpin e per 1”,02/100 il francese Clement Noel, atleta delle Douanes Françaises e del Club des Sports de Val d’Isère. A 6/100 da podio c’è uno svizzero che è di casa a Bielmonte, Marco Rochat dello Ski Club Académique Lausanne, che porta come sponsor sul casco l’Oasi Zegna. In Casa Italia nono posto per il poliziotto Tommaso Sala, unico azzurro al traguardo ad 1”,76/100 da Strasser, mentre il finanziere gardenese Alex Vinatzer, che era quinto dopo la prima manche, ha gettato alle ortiche un ottimo risultato inforcando a poche porte dalla fine della seconda. Tra gli azzurri non qualificati per la seconda manche anche il cuneese Corrado Barbera del Centro Sportivo Esercito: partito con il numero 54, con condizioni di pista ormai complicate, ha concluso al quarantottesimo posto.
La classifica dello Slalom della Coppa del Mondo maschile a Schladming
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=118551
Nelle immagini dell’agenzia Pentaphoto: alcuni degli atleti azzurri in gara nello Slalom della Coppa del Mondo maschile a Schladming