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Sono arrivati dalle Province di Biella. Vercelli e Alessandria e dal Canavese i tantissimi atleti che hanno partecipato sulla pista Moncerchio di Bielmonte al Trofeo che ha celebrato i 101 anni dello Sci Club Biella. Dal Master C Pierluigi Angelino ai Super Baby del 2013 tutti hanno dato il massimo per far bella figura nella gara di Gigante che si è disputata nella giornata in cui a Bielmonte era presente anche l’ex campionessa azzurra Manuela Moelgg. Manuela ha sciato con i bambini e i ragazzi dello Sci Club Oasi Zegna ed è stata la madrina dell’evento SciaLIS, rivolto alle persone con disabilità uditiva e organizzato dalla Scuola Sci Monte Marca. Tornando alla gara per i 101 anni dello Sci Club Biella, da annotare il successo dello Sci Club Varallo nella classifica a squadre, davanti al Bielmonte Oasi Zegna e al Biella. Nelle competizioni individuali successi di Pierluigi Angelino in 42”,47/00 tra i Master C e di Alfio Cavalli dello Sci Club Oasi Zegna in 41”,21/100 tra i Master B, con 34/100 di vantaggio su Silvio Regis (Noveis). Sebastiano Viazzo dell’Oasi Zegna era l’unico concorrente Master A ed ha chiuso la sua gara in 40”,89/100. Tra le Giovani affermazione di Clelia Canova (Oasi Zegna) in 39”,90/100, con un vantaggio di 53/100 su Matilda Fortis (Ski Team Valsesia) e di 79/100 su Benedetta Ariasi (Oasi Zegna). In campo maschile dominio dello Ski Team Valsesia: primo Lorenzo Mo in 39”,08/100, con distacchi rispettivamente di 22/100 e di 53/100 sui compagni di squadra Gianluca Garbaccio Valina e Marco Crivelli. Sofia Trovero dello Sci Club Biella è stata la più veloce delle Allieve con il tempo di 41”,04/00 e con distacchi rispettivamente di 1”,66/100 e di 2”,47/100 sulla compagna di squadra Bianca Fiorio e su Andrea Prario (Oasi Zegna). Dominio del Biella anche in campo maschile: primo Tommaso Aglietta in 39”,39/100, con 12/100 di vantaggio sul compagno di squadra Andreas Montejo Rey. Terzo a 59/100 Alessio Andrej Beldì (Varallo). Beatrice Guglielmina dello Sci Club Varallo ha vinto nella categoria Ragazzi femminile con il tempo di 40”,19/100, precedendo per 1”,31/100 Zoe Gianotti (Ski Team Valsesia) e per 1”,87/100 Lucia Crestani (Biella). In campo maschile affermazione di Elia Guidetti (Varallo) in 38”,73/100, con 32/100 su Carlo Tonione (Biella) e 61/100 su Tommaso Antonini (Varallo). Nella categoria Cuccioli femminile si è imposta Maria Adele Antonini (Varallo) in 40”,49/100, staccando di 1”,02/100 Greta Trivero (Biella) e di 1”,62/100 Giulia Perino (Valchiusella). Matteo Loro Piana dell’Oasi Zegna ha vinto la gara maschile in 38”,94/100, precedendo per 13/100 il compagno di squadra Federico Busi e per 64/100 Francesco Moretti (Varallo). Nella categoria Baby femminile affermazione di Maria Casaccia (Varallo) in 43”,48/100, con un vantaggio di 1”,29/100 su Arianna Grosso (Valchiusella) e di 1”,50/100 su Camilla Arfino (Varallo). Matteo Guaschino del Varallo ha vinto tra i Baby con il tempo di 41”,57/100, staccando di 2”,07/100 il compagno di squadra Vittorio Anselmo. Al terzo posto Daniele Presbitero Bracco (Valchiusella). Prima delle Super Baby è stata Marta Antonini (Oasi Zegna), davanti ad Alice Malusà (Valchiusella) e a Marianna Antonini (Varallo). I primi tre Super Baby sono stati nell’ordine Achille Fava Piz (Oasi Zegna), Filippo Dealberto (Varallo) e Luca Loro Piana (Oasi Zegna).
In allegato: foto e classifiche del Trofeo 101 Anni dello Sci Club Biella
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Sulla pista Alpetta di Limone Piemonte i migliori Children cuneesi si sono sfidati nel Gigante valido per il Trofeo Onlyvintage, messo in palio dal dealer monegasco di orologi d’epoca. La gara era valida come prova indicativa regionale per la Circoscrizione di Cuneo. Molti i giovani atleti che hanno risposto all'appello dello Ski College Limone, società organizzatrice della gara. Da pronostico nella categoria Allievi maschile la vittoria di Luigi Graziano dell’Equipe Limone in 47”,70/100, con 37/100 di vantaggio su Nicola Verra e 1”,16/100 su Alessandro Barucco, entrambi dello Sci Club Val Vermenagna. A seguire nella classifica dei primi dieci Pietro Ambrosione (Ski College Limone), Fabrizio Giraudo (Val Vermenagna), Gabriele Casale Alloa (Ski College Limone), Alessandro Abbà (Val Vermenagna), Matteo Chirieleison (Mondolè Ski Team), Edoardo Novali (Sci Club Limone) e Francesco Donolato (Equipe Limone). Alessandra Caffagni dello Sci Club Limone ha vinto la gara femminile in 50”,68/100, con 62/100 su Gaia Novena del Mondolè Ski Team e 65/100 su Caterina Lambertini dello Ski College Limone. Completano la top ten Sara Caterina Dotta (Val Vermenagna), Victoria Fina (Ski College Limone), Giulia Scapusi (Mondolè Ski Team), Anna Delfino (Val Vermenagna), Giorgia Fassola (Equipe Limone), Bianca Bertolini (Ski College Limone) ed Emma Matteini (Sci Club Limone). Successo come da pronostico anche tra i Ragazzi, categoria in cui Leo Josh Catalano dell’Equipe Limone ha prevalso con il tempo di 48”,93/100, staccando di 1”,69/100 Pietro Mazzoleni del Mondolè Ski Team e di 2”,20/100 Niccolò Gatti dell’Equipe Limone. Dal quarto al decimo posto in classifica troviamo Federico Massimilla (Mondolè Ski Team), Carlo Graziano (Equipe Limone), Nathan Martino (Sci Club Limone), Sebastiano Scaparone (Equipe Limone), Mattia Ravera (Equipe Limone), Samuele Martino (Sci Club Limone) e Mattia Airaldi (Mondolè Ski Team). Equipe Limone a segno anche nella gara femminile grazie ad Aurora Turri, prima in 51”,34/100. Alle sue spalle Ambra Tosello dello Sci Club Limone, staccata di 52/100. Terza ad 1”,41/100 Maddalena Tosello dello Snow Team Limone. Nelle prime dieci anche Lucia Gillian Ranieri (Sci Club Limone), Giorgia Careddu (Val Vermenagna), Maya Pellegrino (Sci Club Limone), Beatrice Garbasso (Equipe Limone), Maddalena Manzi (Equipe Limone), Lucia Isnardi (Val Vermenagna) e Alessia Maria Gambarino (Sci Club Limone).
In allegato: le classifiche e le foto delle premiazioni del Gigante valido per il Trofeo Onlyvintage disputato a Limone Piemonte
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La norvegese Mina Fuerst Holtmann (Baerums Skiklub) ha dominato il Gigante della Coppa Europa femminile disputato sulla pista Agonistica di Fondo Grande a Folgaria. La scandinava ha chiuso le due manche nel tempo totale di 1’,49”,15/100, staccando di 1”,13/100 la svedese Sara Rask (Sollentuna Slk) e di 1”,54/100 la slovena Tina Robnik (Ski Klub Luce). Mina Fuerst Holtmann godeva del resto dei favori del pronostico, visto il podio conquistato in Coppa del Mondo a Courchevel e gli otto piazzamenti nella top ten del massimo circuito. Grazie al secondo posto nella gara organizzata dalla Polisportiva Alpe Cimbra in collaborazione con Folgaria Ski e Apt Alpe Cimbra, la svedese Sara Rask è balzata in testa alla classifica della Coppa Europa di Gigante. Da parte sua, Tina Robnik, è stata autrice di una straordinaria rimonta nella seconda manche, dalla diciannovesima alla terza posizione. La migliore delle azzurre è stata la milanese Luisa Matilde Maria Bertani, portacolori dello Ski Racing Camp, tredicesima a fine gara con un ritardo di 2”,39/100. Ventunesima a 3”,07/100 la finanziera genovese Valentina Cillara Rossi, che, dopo essere partita con il pettorale numero 1, ha commesso qualche errore di troppo nella prima manche, riuscendo poi a recuperare quattro posizioni nella seconda frazione. La bergamasca Roberta Midali (Centro Sportivo Esercito) ha chiuso al trentaseiesimo posto, la mantovana cresciuta agonisticamente in Trentino Francesca Fanti (Fiamme Oro Moena) al trentanovesimo, la carabiniera bardonecchiese Sara Allemand al quarantaseiesimo, la torinese Veronika Calati (Fiamme Oro Moena) al quarantasettesimo. Non qualificate alla seconda manche l'astigiana Giulia Paventa (Fiamme Oro Moena) e la limonese Carlotta Saracco (Centro Sportivo Esercito)
La classifica del Gigante della Coppa Europa femminile a Folgaria
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=99914
Nelle immagini dell’agenzia Pegasomedia in allegato: alcune delle protagoniste Gigante della Coppa Europa femminile disputato a Folgaria
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Dopo la grande festa svizzera, la Combinata Alpina che ha chiuso la tappa della Coppa del Mondo femminile a Crans Montana è diventata una sinfonia italiana. Merito di Federica Brignone (Carabinieri) che ha vinto la Combinata nella località vallesana per la quarta volta negli ultimi quattro anni, arrivando a 15 successi nel Circo Bianco, ma soprattutto conquistando la vetta della classifica generale. Un successo, quello di Federica, costruito nel Super-G del mattino concluso con il miglior tempo e difeso in Slalom anche perché l’avversaria più pericolosa, la slovacca Petra Vlhova, è uscita tra le porte strette dopo aver contenuto il distacco nella prima parte. Federica Brignone ha vinto con il tempo complessivo di 1’,56”,24/100, staccando di 92/100 l’austriaca Franziska Gritsch e di 1”,92/100 la céca Ester Ledecka (Dukla Liberec). Bene anche Laura Pirovano (Fiamme Gialle) che conferma la sua ottima stagione chiudendo per la prima volta nella top ten con il decimo posto. Federica Brignone saluta Crans Montana con 1298 punti nella classifica generale della Coppa del Mondo. Nessuna italiana era arrivata a totalizzare un punteggio così alto nella storia. Seconda a 73 lunghezze la campionissima statunitense Mikaela Shiffrin, assente dalle gare per la scomparsa del padre, terza Petra Vlhova con 1139 punti. Brignone può vantare anche il pettorale rosso nel Gigante e in Combinata, dove il trionfo è ormai ad un passo. Nell’ultima gara di Crans Montana è stata invece sfortunata Marta Bassino (Centro Sportivo Esercito), che per due terzi del Super-G è stata davanti alla sua capitana e probabilmente le sarebbe anche arrivata davanti senza un grave errore che l’ha portata a saltare una porta. “Ho cercato di non frenare per non perdere velocità, - ha raccontato Marta a fine gara - ma poi ero troppo stretta, al limite, e non sono riuscita rientrare. Sono dispiaciuta e arrabbiata ma cercherò al più presto di voltare pagina. Devo essere contenta di questo weekend nel complesso, ogni tanto sbagliare ci sta”.
La classifica della Combinata Alpina della Coppa del Mondo femminile a Crans Montana
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=100078
Nelle immagini dell’agenzia Pentaphoto in allegato: le protagoniste della Combinata Alpina della Coppa del Mondo femminile a Crans Montana
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Allievi in pista sabato 22 febbraio sulla “Gialla Bis” di Claviere, con in palio il Trofeo Lauretana, un Gigante indicativo provinciale che ha visto lo Sci Club Sestriere dominare sia a livello individuale che nella classifica a squadre. In campo femminile doppietta del sodalizio storico del “Colle” con Ludovica Vittoria Druetto prima con il tempo totale di 1’,48”,78/100 e con un vantaggio di 97/100 sulla compagna di squadra Matilde Lorenzi. Terza ad 1”,59/100 Martina Nicotera dello Sci Club Sauze d’Oulx. Completano la top ten Cecilia Canestro e Alessandra Banchi del Golden Team Ceccarelli, Matilde Casse dello Sci Club Sansicario Cesana, Sara Re dell’Ala di Stura, Cinzia Loreggia del Golden Team Ceccarelli, Cecilia Laverdino dallo Sci Club Sportinia e Maria Toja del Lancia. Nella gara maschile lo Sci Club Sestriere ha piazzato al primo posto Gregorio Bernardi, con il tempo totale di 1’,43”,11/100 e con un consistente vantaggio di 2”,79/100 su Edoardo Paolo Girardi dello Sci Club Sansicario Cesana. Terzo a 2”,99/100 Nicolò Nosenzo dell’Equipe Beaulard. Dal quarto al decimo posto in classifica troviamo Pietro Paolo Barsanti (Valchisone Camillo Passet), Matteo Bianco (Equipe Beaulard), Giorgio Garnier (Equipe Beaulard), Marco Leone (Golden Team Ceccarelli), Mattia Canobbio (Lancia), Girolamo Giove (Sansicario Cesana) e Jacopo Tucceri (Sestriere).
In allegato: le foto delle premiazioni e le classifiche del Gigante Allievi valido per il Trofeo Lauretana disputato a Claviere (foto per gentile concessione dell’Ufficio Stampa dello Sci Club Sestriere)
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La trasferta della Coppa del Mondo maschile in Giappone si è aperta con la vittoria del croato Filip Zubcic nel Gigante di Niigata Yuzawa Naeba. Il ventisettenne portacolori dello Ski Club Koncar finora non aveva mai vinto in carriera e sulle nevi nipponiche si è sbloccato tra le porte larghe chiudendo le due manche nel tempo totale di 2’,37”,25/100, con 74/100 di vantaggio sullo svizzero Marc Odermatt (Ski Klub Hergiswil) e 1”,07/100 sullo statunitense Tommy Ford (Mount Bachelor Sports Ed Foundation). Primo degli italiani il trentino Luca De Aliprandini (Fiamme Gialle) che, grazie ad una buona rimonta nella seconda manche, ha chiuso al decimo posto, staccato di 1”,42/100. A punti anche il bardonecchiese Giovanni Borsotti (Carabinieri) ventiquattresimo a 2”,80/100 e Riccardo Tonetti (Fiamme Gialle) ventisettesimo. Nella classifica generale della Coppa del Mondo comanda il norvegese Alexander Aamodt Kilde con 1022 punti, inseguito dal connazionale Henrik Kristoffersen a 948. Curiosamente, nel Gigante di Naeba i due scandinavi si sono classificati sesto Kilde e quinto Kristoffersen, con un solo centesimo di secondo a separarli. Perde terreno il francese Alexis Pinturault, solo quindicesimo nel Gigante giapponese, mentre la graduatoria di specialità a tre prove dalla conclusione vede lo sloveno Jan Kranjec in testa con 344 punti davanti a Kristoffersen con 334. Domenica 23 febbraio la tappa giapponese prosegue con uno Slalom programmato nella notte italiana: prima manche alle 2, seconda alle 5.
La classifica del Gigante della Coppa del Mondo disputato a Niigata Yuzawa Naeba
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=100156
Nelle immagini dell’agenzia Pentaphoto in allegato: i protagonisti del Gigante della Coppa del Mondo maschile disputato a Niigata Yuzawa Naeba
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Lara Gut-Behrami (Sporting Gottardo) ricorderà a lungo questo weekend sulle nevi di casa a Crans Montana, perché per la prima volta in carriera la fuoriclasse svizzera troppo penalizzata in carriera dagli infortuni ha fatto doppietta in Discesa. Prima venerdì 21 e prima anche sabato 22 febbraio con il tempo di 1’,27”,73/100. Alle sue spalle, come 24 ore prima, la connazionale Corinne Suter (Ski Klub Schwyz), staccata di soli 2/100 e che si consola con la vittoria matematica nella Coppa del Mondo di specialità, visto che ormai manca solo più la gara delle finali di Cortina a metà marzo. Sul podio, per la prima volta in carriera, la figlia d’arte Nina Ortlieb, staccata di 5/100. Buona prova complessiva delle azzurre che hanno piazzato tre atlete nelle prime dieci e cinque nelle prime sedici. Migliore ancora una volta Federica Brignone (Carabinieri), penalizzata dal tratto di scorrevolezza a metà pista e quarta a 35/100. Benissimo anche l’alpina cuneese Marta Bassino, ottava a 66/100, decima a 76/100 una finalmente ritrovata Nicol Delago (Fiamme Gialle). Appena dietro, Elena Curtoni (Centro Sportivo Esercito) undicesima, mentre la cesanese Francesca Marsaglia (Centro Sportivo Esercito) si è classificata sedicesima ad 1”,04/100, un distacco che testimonia come a Crans Montana il minimo errore si paga caro, anche se si è perfetti per due terzi di gara. Soddisfatta ancora una volta Marta Bassino che ha spiegato così il suo momento: “Sono contenta di questi due giorni in Discesa, anche se oggi nel piano ho perso tanto. Resta un mio punto debole sul quale lavorare. Sono nella top 5 della classifica generale della Coppa del Mondo e voglio fare bene anche nella Combinata di domani”. Sia Marta Bassino che Francesca Marsaglia si sono agevolmente qualificate tra le 25 che hanno diritto a partecipare alle finali di Cortina in Discesa: Bassino come undicesima e Marsaglia come dodicesima.
La classifica della seconda Discesa della Coppa del Mondo femminile a Crans Montana
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=100077
Nelle immagini dell’agenzia Pentaphoto in allegato: le protagoniste della seconda Discesa della Coppa del Mondo femminile a Crans Montana