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Quella di domenica 6 marzo è stata un’altra giornata trionfale per l’Italia nei Campionati Mondiali Juniores di Panorama. Nella Combinata, chiusa con lo Slalom abbinato al Super-G di sabato 5 marzo, due italiani ai primi due posti: medaglia oro per il finanziere bresciano Giovanni Franzoni con il tempo complessivo di 2’,02”,88/100, medaglia d’argento con 6/100 di distacco per Marco Abbruzzese, diciannovenne poliziotto genovese che si è formato nel Mondolè Ski Team e nella squadra del Comitato FISI Alpi Occidentali. Abbruzzese ha condiviso il secondo posto con lo svizzero Franjo Von Allmen dello Ski Club Boltigen. Tra le porte strette gara più complicata invece per il diciottenne Gregorio Bernardi dello Sci Club Sestriere, che partiva con il prestigioso ottavo posto nel Super-G e ha chiuso ventiseiesimo assoluto a 4”,73/100 e secondo degli Aspiranti. È comunque un grande risultato per un ragazzo che si propone come uno dei migliori giovani talenti della velocità. Tra Abbruzzese e Bernardi, da segnalare l’ottimo settimo posto del poliziotto bergamasco Filippo Della Vite e il ventiquattresimo del finanziere abruzzese Gianlorenzo Di Paolo. Franzoni ha dunque conquistato la terza medaglia nell’edizione canadese dei Mondiali Juniores, dopo l’oro in Discesa e il bronzo in Super-G. Il finanziere di Manerba del Garda, che compirà 21 anni il 30 marzo, conferma così una leadership che trova riscontro nella sua prima posizione assoluta in Coppa Europa. L’argento di Marco Abbruzzese conferma l’eccellente stato di forma del poliziotto genovese, già evidenziato nelle gare veloci. In Slalom Marco è stato capace di superare anche il compagno di squadra medaglia d’oro e si è così messo al collo una medaglia strameritata. “Ho attaccato dall’inizio alla fine perché volevo fortemente questa medaglia. - ha dichiarato a fine gara Abbruzzese – Dopo il Super-G di ieri ero così vicino al podio che ho fatto tutto il possibile per raggiungere questa medaglia”. È possibile rivedere la manche di Slalom di Marco Abbruzzese nella registrazione della gara pubblicata su Youtube alla pagina
https://www.youtube.com/watch?v=WnHaYERT7so La manche di Marco comincia ad 1h,38’50” dall’inizio del filmato ed è seguita da quelle dei primi tre classificati nel Super-G. L’ultima parte del filmato è dedicata alle interviste ai due azzurri protagonisti della Combinata, naturalmente in inglese.
La classifica della Combinata dei Campionati Mondiali Juniores a Panorama
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=109171
Nella foto in allegato: la squadra italiana festeggia dopo il secondo posto di Giovanni Franzoni in Super-G
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A Tesido domenica 6 marzo si è disputato uno Slalom FIS valido per i campionati nazionali irlandesi. La gara femminile è stata vinta dalla francese Nastasia Noens ( D – Interclub Nice), con il tempo totale di 1’,28”,28/100 e con 14/100 di vantaggio sulla norvegese Bianca Bakke Westhoff (Idrettslag Heming). Terza a 31/100 la poliziotta altoatesina Vivien Insam. Quinto posto per la carabiniera genovese Serena Viviani a 48/100.
La classifica dello Slalom FIS valido per i campionati irlandesi a Tesido
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=112979
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Nei Mondiali Juniores a Panorama il finanziere bresciano Giovanni Franzoni si conferma sul podio: dopo l’oro nella Discesa di venerdì 4 marzo, l’atleta delle Fiamme Gialle ha conquistato la medaglia di bronzo nel Super-G, disciplina che lo vede leader in Coppa Europa. Franzoni Si è così assicurato la quarta medaglia iridata nelle competizioni Juniores, di cui due a Bansko nel 2021 e altrettante quest’anno a Panorama, con la possibilità di incrementare il bottino. La gara è stata vinta dallo statunitense Isaiah Nelson in 1’,06”57/100, con 13/100 di vantaggio sullo svizzero Franjo Von Allmen (Ski Club Boltigen) e con 41/100 su Franzoni.
Ottime prestazioni anche per due atleti che sono cresciuti nelle squadra regionale del Comitato FISI Alpi Occidentali. Marco Abbruzzese, poliziotto genovese diciannovenne si è classificato quarto con 59/100 di ritardo dal vincitore, a 18/10 dal podio. Gran bella prestazione anche per il diciottenne sestrierino Gregorio Bernardi, dello Sci Club Sestriere. Il nipote dell’olimpionico di Grenoble 1968 Bruno Piazzalunga è giunto ottavo assoluto e primo degli Aspiranti, con un ritardo dal primo classificato di soli 92/100, confermando la bontà del lavoro di preparazione che con lui stanno conducendo i tecnici che lo seguono, in primis l’allenatore della squadra maschile del Comitato Alpi Occidentali, Matteo Ponato.
La classifica del Super-G dei Campionati Mondiali Juniores a Panorama
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=109169
Nella foto in allegato: la squadra italiana a Panorama festeggia la vittoria di Giovanni Franzoni nella Discesa dei Campionati Mondiali Junior
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Nel fine settimana doppio appuntamento a Sauze d'Oulx con gare FIS organizzato dal Comitato Sci Club Olimpici. Nella prima giornata, sabato 5 marzo, si è disputato il Gigante valido per il Trofeo Vergnano sulla pista del Bourget. Valentina Cillara Rossi, finanziera ligure con un passato nello Sci Club Claviere e nella squadra del Comitato FISI Alpi Occidentali, ha vinto la competizione femminile con il tempo totale di 1’,46”,59/100, con 1/100 di vantaggio sulla francese Carmen Haro del Club des Sports de Tignes e 65/100 sulla carabiniera limonese Melissa Astegiano. Dal quarto al decimo posto in classifica troviamo la carabiniera bardonecchiese Sara Allemand, poi la prima delle Aspiranti, la sestrierina Matilde Lorenzi (Sestriere), la valdostana Nadine Brunet (Aosta), la seconda delle Aspiranti, la valsesiana Emilia Mondinelli (Sansicario Cesana), la francese Enola Heilmann (Ski Club Les Orres), la torinese Martina Banchi (Golden Team Ceccarelli) e l’altra francese Luna Rochas (CCO Praloup). Dodicesima assoluta e terza delle Aspiranti la chierese Maria Toja (Lancia). L’Aspirante cuneese classe 2004 Fabio Allasina dello Ski College Limone ha vinto la gara maschile con il tempo totale di 1’,44”,97/100, staccando di 72/100 il finanziere cesanese Leonardo Rigamonti e di 1”,04/100 il varazzino Stefano Cordone del Mondolè Ski Team. A seguire lo svizzero Ralf Stoffel (SAS Bern), lo spagnolo Adrian Tortajada Bautista (La Molina Club d’Esports), Giacomo Bernardotti (Sporting Mondolé Savona), Davide Damanti (Sansicario Cesana), il giapponese Hajime Kato, Valerio Pedroncelli (Circolo Sciatori Madesimo) e Nicolò Toja (Lancia). Tredicesimo assoluto e secondo degli Aspiranti il bardonecchiese Nicolò Nosenzo (Equipe Beaulard), quindicesimo assoluto e terzo degli Aspiranti il genovese Alessandro Schiano (Mondolè Ski Team).
In allegato: le foto della premiazione e le classifiche del Gigante FIS disputato a Sauze d’Oulx
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A Sestriere l’intenso fine settimana agonistico dedicato al Trofeo Kelemata PL3, organizzato dal Centro Sci Torino e valido per l’assegnazione dei titoli provinciali di sci alpino, è iniziato con il Gigante delle categorie Cuccioli e Baby. I Cuccioli nati nel 2010 e 2011 hanno gareggiato sulla pista olimpica Giovani Alberto Agnelli e in campo femminile si è imposta Ludovica Vottero dello Sci Club Sansicario Cesana, con il tempo di 40”,21/100 e con distacchi rispettivamente di 31/100 e di 94/100 sulla prima delle nate nel 2011, Carolina di Pascale dello Sci Club Bardonecchia, e su Laura Fontana dello Sci Club Valchisone Camillo Passet. Al quarto posto Anna Reita (Sestriere), al quinto Eva Boggio Sella (Ski Team Cesana). In campo maschile affermazione di Giovanni Ceccarelli dell’omonimo Golden Team in 39”41/100, con un vantaggio di 1”,19/100 su Emanuele Croce dello Sci Club Lancia, primo tra i nati nel 2011. Terzo ad 1”,26/100 Mattia Croce, anche lui del Lancia. Al quarto posto Pietro Augusto Rosso (Golden Team Ceccarelli), al quinto Yuri Colturi (Golden Team Ceccarelli). I Baby del 2012 e 2013 hanno invece gareggiato sulla pista Standard e in campo femminile si è imposta Sofia Maggiani Caminelli dello Sci Club Sansicario Cesana, con il tempo di 37”,94/100 e con distacchi rispettivamente di 61/100 e di 72/100 su Elisabetta Paisio del Bardonecchia e su Rebecca Lo Monaco del Golden Team Ceccarelli, quest’ultima migliore delle nate nel 2013. In campo maschile primo Carlo Bertazzini del Golden Team Ceccarelli in 37”,14/100, con distacchi rispettivamente di 30/100 e di 80/100 su Leone Vitali dell’Apd Nordovest e su Giovanni Oliveri dello Sci Club Sansicario Cesana. Il migliore dei nati nel 2013 è stato Tommaso Chareun del Bardonecchia, diciassettesimo assoluto.
In allegato: le foto della premiazione e le classifiche della prima giornata del Trofeo Kelemata PL3
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C’erano anche alcuni atleti del Comitato FISI Alpi Occidentali, per formazione o attuale tesseramento, al via dello Slalom FIS valido per i campionati nazionali di San Marino sulle nevi di Kronplatz. La gara femminile è stata vinta dall’esperta francese Nastasia Noens (Interclub Nice) con il tempo totale di 1’,26”,81/100, con 9/100 di vantaggio sulla svedese Sara Rask (Sollentuna Slk) e 53/100 sull’altra svedese Melanie Dahlberg (Landskrona Ski Club). Quarto posto ad 1”,19/100 per la carabiniera genovese Serena Viviani, mentre la valsesiana Maria Sole Antonini (Varallo) ha chiuso trentatreesima assoluta e terza delle Aspiranti italiane. Lo svizzero Joel Luetolf (Ski Club Bannalp-Wolfenschiessen) ha vinto la gara maschile con il tempo di 1’,19”,11/100 ha vinto la gara maschile, staccando di 16/100 il bulgaro Kamen Zlatkov (Ski Club Moten) e di 29/100 l’altro svizzero Matthias Iten (Ski Club Sankt Jost Oberaegeri). Trentanovesimo posto per il carabiniere limonese Edoardo Saracco.
Le classifiche dello Slalom FIS dei campionati nazionali di San Marino
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=113718
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=11371
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Sabato 5 marzo, nel giorno in cui la romana di nascita e cesanese d’adozione Francesca Marsaglia (Centro Sportivo Esercito) ha annunciato il ritiro dalle competizioni, la carabiniera valdostana Federica Brignone ha festeggiato la vittoria nella Coppa del Mondo di Super-G, prima azzurra a riuscire nell’impresa. Un successo certificato anche prima della discesa della trentunenne di La Salle, a causa della prematura uscita di scena della compagna, ma in questo caso avversaria, Elena Curtoni (Centro Sportivo Esercito), caduta dopo poche porte nel tentativo di rimontare in classifica. Con una prova buona a tratti, ma con qualche errore di troppo, Federica Brignone è riuscita a guadagnarsi l’ingresso tra le migliori dieci, in nona posizione ex aequo con la francese Laura Gauche (Club des Sports de Tignes), a 2”20, dalla vincitrice di giornata, Romane Miradoli (Armée Française – Inter Club Magland), prima in 1’,19”,87/100. Su di un pendio durissimo la ventisettenne transalpina è stata tecnicamente perfetta, salendo per la prima volta sul podio del massimo circuito, con 38/100 di vantaggio sulla campionessa statunitense Mikaela Shiffrin (Burke Mountain Academy) e con 88/100 sulla ticinese Lara Gut-Behrami (Sporting Gottardo). Per 2/100 la borgarina Marta Bassino (Centro Sportivo Esercito) non è salita sul podio ed è positiva anche la prova di Karoline Pichler (Centro Sportivo Esercito), partita con il pettorale 41 e tredicesima a 2”,90/100. Saranno così quattro le azzurre nelle finali di specialità a Courchevel-Méribel: Federica Brignone, Sofia Goggia, Elena Curtoni e Marta Bassino. Come detto, a Francesca Marsaglia il ventitreesimo posto non è bastato per conquistare l’accesso alle finali. Francesca ha raggiunto il picco più alto della carriera con il terzo posto in Discesa a Lake Louise nel 2019. Ha disputato 227 gare, a partire dalla Discesa di Sestriere del 2008, ha preso parte alle Olimpiadi di Sochi 2014 e Pechino 2022, con un sedicesimo posto nel gigante in Russia quale miglior piazzamento. Cinque le presenze iridate di Francesca, tra Garmisch 2011, Vail 2015, Sankt Moritz 2017, Aare 2019 e Cortina 2021, con un settimo posto nel Super-G svedese. “Ho finito lo scorso anno con note molto positive, sfiorando per due volte il podio in Coppa del Mondo e avevo tante motivazioni per rimettermi in gioco. – ha spiegato a fine gara la cesanese portacolori del Centro Sportivo Esercito - Questa stagione è stata molto difficile perchè mi sono trovata spesso a rincorrere le cose piuttosto che allenarmi e gareggiare per il mio piacere. Il fisico mi ha fatto capire che non sarei più riuscita a competere ai massimi livelli. Sono felice perchè ho vissuto quattordici anni in Coppa del Mondo da protagonista, con tante top ten in molte discipline e mi sono trovata fortunatamente nella squadra più forte che abbiamo mai avuto in Italia. Ho sempre dato il massimo e concludo con il cuore felice. E’ giunto il momento di abbandonare questo mondo e di conseguenza anche la testa e il cuore hanno seguito il fisico in modo naturale. Le giornate più belle che ho vissuto sono state due: l’esordio in Coppa del Mondo proprio sulla pista di casa a Sestriere nel 2008, in un’età in cui vivevo tutto al massimo, mentre la giornata del podio di Lake Louise è stata il vero coronamento di un periodo di due anni di continui stop, in cui avevo messo in dubbio persino il proseguimento della carriera. Ringrazio tutto il mondo dello sci e le mie compagne che sono state sempre carinissime con me, mi hanno spesso ricordato il mio valore, le loro lacrime all’annuncio del ritiro mi ha commosso. Mi prendo il mio tempo per stare un po’ a casa e capire cosa fare in futuro, vorrei affrontare il corso istruttori e fare la mamma, che è il mio sogno da sempre”.
La classifica del Super-G della Coppa del Mondo femminile disputati a Lenzerheide
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=109001
Nelle immagini dell’agenzia Pentaphoto in allegato: le azzurre in gara nel Super-G di Coppa del Mondo a Lenzerheide