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Programma dimezzato nella tappa della Coppa Europa maschile a Sarentino. Le condizioni meteo infatti hanno permesso di disputare soltanto lo Slalom della Combinata Alpina, mentre la Discesa è stata rinviata a mercoledì 13 febbraio alle 13.30. In testa alla classifica provvisoria c’è il tedesco Christof Brandner (Wintersportverein Koenigsee), che ha chiuso in 37”,20/100, con 35/100 di vantaggio sul francese Sam Alphand (Club des Sports Serre Chevalier) e con 37/100 sullo svizzero Arnaud Boisset (SAS Lausanne). Il migliore degli azzurri per ora è Matteo Vaghi (Carabinieri), quinto a 67/100. Buona prova per l’Aspirante Marco Abbruzzese, genovese classe 2002 del Mondolé Ski Team, settantaduesimo a 5”,28/100 e di Umberto Avallone (Sci Club Sestriere), ottantottesimo.
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Vincere un bronzo senza aver nemmeno fatto una porta? Ai Mondiali di sci può succedere anche questo e a beneficiarne, peraltro con pieno merito, sono Marta Bassino e Riccardo Tonetti. L'alpina cuneese e il finanziere bolzanino erano riserve Team Event e tali sono rimasti ma alla fine hanno fatto festa insieme a Lara Della Mea (Centro Sportivo Esercito), Irene Curtoni (Centro Sportivo Esercito), Simon Maurberger (Carabinieri) e Alex Vinatzer (Fiamme Gialle), che hanno conquistato uno storico bronzo. Merito certamente di Maurberger, che ha vinto tutte e quattro le manche di Parallelo alle quali ha partecipato, ma soprattutto dei due debuttanti Della Mea e Vinatzer, che, a dispetto dei loro vent'anni, hanno mantenuto i nervi saldi. Dopo aver eliminato facilmente la Finlandia negli ottavi di finale per 3-1 e aver fatto lo stesso con la Norvegia nei quarti, gli azzurri hanno sfiorato l'impresa con l'Austria in semifinale: 2-2 il risultato, ma gli “aquilotti” erano avanti per la somma delle due manche migliori, con 29/100 di margine. Nella finale per il bronzo, il testa a testa con la Germania è stato deciso dall'inforcata di Linus Strasser, appena prima che Vinatzer cadesse per il 3-1 decisivo. In finale vittoria della Svizzera (Wendy Holdener, Aline Danioth, Daniel Yule e Ramon Zenhaeusern) sull'Austria (Katharina Liensberger, Katharina Truppe, Michael Matt e Marco Schwarz): dopo il 2-2, decisivo lo scarto di 77/100 a favore degli elvetici. Con questo risultato l'Italia sale a tre medaglie, una per colore, in attesa dei Giganti e degli Slalom al via da giovedì 14 febbraio.
La classifica finale del Team Event ai Mondiali di Aare
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=95556
Nelle immagini dell’agenzia Pentaphoto in allegato: gli azzurri protagonisti del Team Event dei Campionati Mondiali di Aare
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Ravascletto, località friulana cara anche agli appassionati di ciclismo perché è la stazione sciistica del Monte Zoncolan, ospita due Giganti FIS femminili organizzati dall'ASD Cimenti Sci Carnia, che hanno richiamato anche alcune delle azzurre normalmente impegnate in Coppa Europa. La prima gara è stata vinta da Roberta Midali, bergamasca del Centro Sportivo Esercito, con il tempo totale di 2’,29”,29/100, con 67/100 su Laura Pirovano (Fiamme Gialle) e 69/100 su Asja Zenere (Carabinieri). La valsusina Sara Allemand (Bardonecchia) ha confermato il suo eccellente stato di forma, chiudendo in sesta posizione, staccata di 1”,25/100 e con il secondo tempo parziale nella seconda manche. Giulia Paventa, astigiana delle Fiamme Oro Moena ha chiuso in ventesima posizione, mentre Giorgia Nosenzo (Bardonecchia) si è classificata ventinovesima.
La classifica del primo Gigante FIS disputato a Ravascletto Zoncolan
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=97186
Nelle foto in allegato: il podio del primo Gigante FIS disputato a Ravascletto Zoncolan
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Dopo il quarto posto di Christof Innerhofer (Fiamme Gialle) in Super-G, un'altra medaglia “di legno” per l’Italia nei Campionati Mondiali di Aare. Questa volta la delusione è toccata a Riccardo Tonetti (Fiamme Gialle) in quella che dovrebbe essere l’ultima disputa della Combinata Alpina nella rassegna iridata. La prima Combinata Discesa+Slalom come gara a sé stante fu disputata nei Campionati Mondiali di Schladming del 1982 e la vinse il francese Michel Vion, mentre nelle edizioni precedenti la classifica della Gran Combinata scaturiva dalla francamente cervellotica trasformazione dei tempi della Discesa, del Gigante e dello Slalom in punteggi equivalenti. Nei Mondiali del 2021 a Cortina la “Cenerentola” delle competizioni iridate - che non sempre ha premiato l’atleta più completo, lasciando più volte spazio a “Carneadi” prontamente tornati nell’anonimato dopo l’exploit mondiale - lascerà spazio al Parallelo, ben più spettacolare e interessante. Tornando a Tonetti, la notizia è che l’altoatesino ha sfiorato il podio, chiudendo a 67/100 dal vincitore, il francese Alexis Pinturault (Douanes Françaises - Club des Sporta de Courchevel). Per una volta la Combinata ha premiato l’atleta favorito della vigilia, che non ha rubato nulla a nessuno, ma ha conquistato l’oro anche grazie alla manche di Slalom disegnata dal suo tecnico, chiudendo nel tempo totale di 1’,47”,71/100. Alle sue spalle lo sloveno Stefan Hadalin (Sport Klub Dol Ajdovscina), un buon slalomista che però non è mai salito sul podio in Coppa del Mondo, passato dalla trentesima posizione della Discesa alla medaglia d’argento, con 24/100 di distacco da Pinturault. Terzo a 46/100 uno sciatore completo tanto quanto Pinturault, il giovane austriaco Marco Schwarz (Ski Club Bad Kleinkirchheim - Kaernten). Nono e piuttosto indispettito Dominik Paris (Carabinieri), che nella Discesa del mattino era stato nettamente il più veloce, nonostante il percorso fosse stato accorciato come sabato scorso, a causa del vento. Sceso per ultimo tra le porte strette e su di una pista in pessime condizioni, il Carabiniere della Val d’Ultimo ha fatto quello che poteva, rimediando 1”,51/100 di distacco da Pinturault, non senza una vena polemica al traguardo. “È la terza volta di fila ai Mondiali che in Slalom troviamo condizioni così. – ha dichiarato Dominik - Vince sempre chi parte per primo. È andata bene a Pinturault perché è in forma incredibile e scia benissimo, ma ha fatto fatica anche lui con il numero 8 e a stento è riuscito a scavalcare Hadalin. Prima una Discesa baby, poi uno Slalom in condizioni così: è molto difficile essere competitivo. L'ho già fatto presente prima della gara. Mi hanno risposto che la pista avrebbe tenuto bene, ma non è stato così. Sono comunque soddisfatto di questi Mondiali considerando l'oro in Super-G alla prima giornata. Fuori nello Slalom Christof Innerhofer, che aveva chiuso la gara del mattino al quarto posto. Il poliziotto valsusino Mattia Casse, che in Discesa si era piazzato sesto, ha chiuso al ventisettesimo posto, staccato di 2”,86/100. Per lui, tutto sommato, quello del 2019 è un buon Mondiale.
Archiviate le Combinate, prima dell'impegno che aspetta con maggiori speranze, quello del Gigante previsto giovedì 14 febbraio, Marta Bassino torna in pista ai Mondiali di Aare martedì 12 febbraio nel Team Event. Insieme all'alpina cuneese sono stati scelti per rappresentare l’Italia Irene Curtoni, Lara Della Mea, Simon Maurberger, Riccardo Tonetti e Alex Vinatzer (per quest'ultimo e per Lara Della Mea è il debutto iridato assoluto). La gara scatterà alle 16 e prevede una sfida su quattro Slalom Paralleli (in caso di due vittorie a testa conterà il distacco).
La classifica della Combinata Alpina maschile dei Campionati Mondiali di Aare
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=95553
Nelle foto in allegato: i protagonisti della Combinata Alpina maschile dei Campionati Mondiali di Aare (credits agenzia Pentaphoto)
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Tra i sedici convocati azzurri (equamente divisi tra uomini e donne) per i Campionati Mondiali Juniores di sci alpino che cominceranno in Val di Fassa lunedì 18 febbraio ci sono anche tre ex atleti delle squadre del Comitato FISI Alpi Occidentali. Sarebbe troppo lungo l’elenco delle medaglie e dei podi conquistati prima, durante e dopo la militanza dei tre atleti nelle squadre del Comitato AOC, ma comunque si può dire che Matteo Franzoso è un giovane genovese ormai da anni trapiantato a Sestriere, passato da poco nelle Fiamme Gialle dopo la lunga militanza nello Sci Club Sestriere. La torinese Anita Gulli è una ex dello Sci Club Lancia e oggi difende i colori del Centro Sportivo Esercito. La cuneese Carlotta Saracco è cresciuta agonisticamente nell'Equipe Limone ed ora veste anche lei i colori dell’Esercito. Le prime medaglie verranno assegnate martedì 19 febbraio nel Gigante femminile e mercoledì 20 nello Slalom femminile e nella Discesa maschile.
Nelle foto in allegato: alcune immagini di repertorio di Matteo Franzoso, Anita Gulli e Carlotta Saracco
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Lunedì 11 febbraio giornata di prove in Val Sarentino-Sarntal in vista della prima Discesa maschile di Coppa Europa in programma martedì 12 febbraio. Miglior tempo per l'austriaco Niklas Koeck (Wintersportverein Sankt Jakob in Haus - Tirol), al traguardo in 1’,14”,46/100, con 6/100 di vantaggio sull'azzurro Davide Cazzaniga, monzese del Centro Sportivo Esercito. Terzo ad 8/100 l'altro austriaco Christian Waldner (Ski Club Fresach - Kaernten). Al gruppo della Nazionale italiana sono aggregati alcuni Aspiranti che si sono messi in evidenza in questa stagione. Il migliore nelle prove è risultato Marco Abbruzzese, genovese classe 2002 tesserato per il Mondolé Ski Team, che ha chiuso al settantaduesimo posto con un distacco di 3”,03/100. Bene anche Umberto Avallone, altro genovese ma dello Sci Club Sestriere, novantaquattresimo assoluto e quinto Aspirante, a 4”,44/100.
I tempi della prova della Discesa della Coppa Europa maschile a Sarentino-Sarntal
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=95680
Nella foto in allegato: Umberto Avallone e Marco Abbruzzese ritratti nei giorni scorsi a Bardonecchia con l’allenatore della squadra del Comitato FISI Alpi Occidentali, Marco Gullino
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Una giornata a dir poco difficile, nella quale si è salvata soltanto la più giovane, Nicol Delago. La gardenese delle Fiamme Gialle è stata l'unica italiana ad interpretare nella maniera corretta la Discesa accorciata di almeno trenta secondi a causa del vento che ha assegnato il titolo iridato femminile nei Campionati Mondiali di Aare. La gara veloce per antonomasia ha premiato come due anni fa la slovena Ilka Stuhec (ASK Branik Maribor), perfetta soprattutto nella prima parte, con il tempo finale di 1’,01”,74/100 e con 23/100 di vantaggio sulla svizzera Corinne Suter (Ski Club Schwyz), al suo secondo podio iridato dopo quello del Super-G. Terza a 49/100 Lindsey Vonn (Ski and Snowboard Club Vail), che ha concluso così nel migliore dei modi una carriera fantastica. I Mondiali si disputano in Svezia e per questo nel parterre d’arrivo era presente Ingemar Stenmark, arrivato per abbracciare la grande campionessa statunitense e regalarle un bel mazzo di fiori. Nicol Delago ha chiuso al sesto posto a 62/100 dalla medaglia d’oro e a soli 13/100 dal bronzo, ma senza troppi rimpianti, perché l'età gioca per lei. Giornata storta invece per le altre due finanziere, Nadia Fanchini e Sofia Goggia, che si sono piazzate quattordicesima e quindicesima a 1” e ad 1”,02/100 senza mai essere riuscite ad entrare veramente in gara. La più sfortunata è stata però la cesanese Francesca Marsaglia (Centro Sportivo Esercito), scesa con il pettorale 26 quando la pista era completamente al buio mentre le prime sono state baciate dal sole. Il risultato è che, non vedendo nulla, si è piazzata ventinovesima a 2”,13/100: “Non voglio trovare scuse, ma se vedi i piedi dove poter attaccare le curve è diverso. – ha dichiarato a fine gara Francesca - Sono consapevole che in Discesa devo lavorare ancora tanto. A inizio stagione neanche avrei dovuto farla. Ma sono qui, ho fatto buoni risultati, se tutto va come deve andare l'anno prossimo comincio la preparazione insieme alle altre, di sicuro la Discesa non la mollo”. E comunque Francesca tornerà in gara nel Gigante di giovedì 14 febbraio, insieme alla cuneese Marta Bassino.
La classifica della Discesa femminile dei Campionati Mondiali di Aare
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=95551
Nelle immagini dell’agenzia Pentaphoto in allegato: le protagoniste della Discesa femminile dei Campionati Mondiali di Aare