Sci alpino
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Il maltempo degli ultimi due giorni sta pesantemente condizionando il calendario agonistico piemontese, con l’annullamento delle gare della Coppa Italia Master in programma sabato 2 e domenica 3 febbraio a Bardonecchia. È rinviato a data da destinarsi anche il Trofeo Breeze, quinta tappa del Campionato Bravo PL3, in programma domenica 3 a Sauze d’Oulx. Ma le abbondanti nevicate hanno colpito praticamente tutte le Alpi e così, in Germania, a Garmisch, è saltata la Discesa di Coppa del Mondo in cui il valsusino Mattia Casse doveva giocarsi la convocazione per i Campionati Mondiali di Aare. È stato impossibile liberare in tempi celeri la pista Kandahar, sulla quale nella notte era già stato sparso il sale. Per ovviare al problema della nebbia, la partenza era stata abbassata a quella del Super-G, ma non sussistevano le condizioni di sicurezza necessarie e così la gara è stata cancellata. Peccato per Dominik Paris che in prova era stato velocissimo. Peccato anche per Casse, quinto e quarto nei test. Per il poliziotto di Oulx però la buona notizia è arrivata dalla FISI: i tecnici italiani infatti hanno deciso di completare con l’atleta piemontese delle Fiamme Oro l'elenco dei venti azzurri che da lunedì 4 febbraio saranno impegnati ad Aare. Alla rassegna iridata parteciperà anche un altro valsusino, Matteo Marsaglia (Centro Sportivo Esercito), che sarà al via della Discesa e del Super-G. Domenica 3 febbraio a Garmisch dovrebbe disputarsi il Gigante maschile (prima manche alle 10.30 e seconda alle 13.30), ma la gara nella quale sarà impegnato il bardonecchiese Giovanni Borsotti (Carabinieri) rimane a forte rischio.
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La tappa del Coppa Europa femminile a Tignes si è conclusa con un Parallelo vinto sotto una fittissima nevicata dalla francese Marie Lamure (Club des Sports Courchevel), che ha preceduto la connazionale Clara Pijolet (Ski Club Alpe d'Huez). La svedese Elsa Haakansson (Vemdalens If) ha vinto la finalina per il terzo posto, mentre la migliore azzurra è stata la valdostana Martina Perruchon (Centro Sportivo Esercito), eliminata ai quarti dalla francese Marion Chevrier. In gara c'erano anche due piemontesi del Centro Sportivo Esercito, la cuneese di Limone Carlotta Saracco e la torinese di Valgioie Lucrezia Lorenzi. Carlotta e Lucrezia sono state brave a qualificarsi rispettivamente con il nono e ventiduesimo tempo. In campo maschile l’Italia è salita sul podio con Lorenzo Moschini (Centro Sportivo Esercito), che ha vinto la finale per il terzo posto battendo Maxime Rizzo (Ski Club Les Arcs). Nella finale per la vittoria l’austriaco Pirmin Hacker (ASKOE Klippitztoerl – Kaernten) ha battuto il tedesco Anton Tremmel (Ski Club Rottach – Egern).
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Azzurri ancora grandi protagonisti nella seconda prova cronometrata in vista della Discesa maschile di Coppa del Mondo in programma sabato 2 febbraio alle 11,30 a Garmisch Partenkirchen. Alle spalle dell'austriaco Vincent Kriechmayr (TVN Wels - Oberösterreich), che ha fatto la differenza nella parte alta della pista e ha chiuso la sua prova 1’,57”,76/100, c'è infatti Dominik Paris (Carabinieri) staccato di 31/100, mentre il francese Maxence Muzaton (Club des Sports de La Plagne) è terzo a 35/100. Ottimo quarto tempo a 53/100 per Mattia Casse, il poliziotto valsusino che partiva con il pettorale 41 e aspira ad un posto nella top ten in gara. Positiva anche la prova di Matteo Marsaglia (Centro Sportivo Esercito), diciassettesimo ad 1”,47/100. Nei primi trenta pure Christof Innerhofer (Fiamme Gialle), ventisettesimo appena davanti a Werner Heel (Fiamme Gialle).
I tempi della seconda prova cronometrata della Discesa maschile di Garmisch
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=95534
Nelle foto in allegato: gli azzurri protagonisti delle prove della Discesa maschile di Garmisch (credits agenzia Pentaphoto)
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Il settimo posto finale, due posizioni peggio rispetto alla prima manche, non rende merito alla prestazione di Marta Bassino nel Gigante di Coppa del Mondo a Maribor, ultima gara tra le porte larghe prima dei Mondiali di Åre. La ventiduenne alpina di Borgo San Dalmazzo è stata l'unica azzurra a salvarsi in una giornata resa complicata dal meteo, con pioggia e nebbia che si sono alternate sulla pista slovena, anche se il risultato finale che ha visto al primo posto ex aequo le due grandi duellanti della stagione 2018-2019. Mikaela Shiffrin (Ski and Snowboard Club Vail) e Petra Vlhova (Ski Team Vlha) hanno chiuso le due manche nel tempo totale di 2’,31”,31/100. La slovacca ha rimontato lo svantaggio di 48/100 che aveva nella prima manche, sino ad eguagliare il tempo dell’avversaria. Sul gradino più basso del podio la regolarista norvegese Ragnhild Mowinckel (Sp.Kl. Rival), staccata di 93/100, mentre Marta Bassino ha chiuso ad 1”,71/100 dal duo di testa, non trovando il ritmo giusto nella seconda manche, come ha ammesso lei stessa, intervistata dall'Ufficio Stampa della FISI: “Non sono riuscita a sciare come volevo, mentre nella prima avevo avuto buone sensazioni, qualche errorino qua a là, specialmente nella parte bassa, ma ero riuscita sempre a fare velocità. Nella seconda non ce l'ho fatta, anche nella seconda parte più ripida dove avevo l'intenzione di attaccare. Invece ero un po' indietro e non sono riuscita a dare continuità. Ai Mondiali mi porto dietro comunque buone sensazioni: partirò dalla Combinata nella prima settimana, poi penserò al Gigante”. Due sole le altre azzurre al traguardo, ché anche Federica Brignone è uscita quando stava andando forte nella prima manche. Sofia Goggia (Fiamme Gialle) si è piazzata diciannovesima, la cesanese Francesca Marsaglia (Centro Sportivo Esercito) ventisettesima. “Ho fatto fatica ad adattarmi a questa neve. – ha dichiarato Francesca - Volevo cambiare atteggiamento nella seconda manche. Nella prima ho fatto qualcosina di positivo, ma più scendevo più lasciavo metri e in questa pista non si può. Sicuramente non sono contenta, sono consapevole che in Gigante ho bisogno di chilometri e tanto allenamento perché non ho avuto tanto tempo, ma speravo in qualcosa di più. A inizio stagione i Mondiali erano un mio obiettivo ed è una grande gioia esserci. Correrò le mie discipline veloci, poi vedremo per il Gigante. Intanto martedì c'è già il Super-G e sono concentrata su quello”. Lo Slalom di Maribor di sabato 2 febbraio (prima manche ore 10, seconda ore 13) sarà l'ultima gara femminile prima dei Mondiali e tra le sei azzurre al via torna anche la torinese Anita Gulli (Centro Sportivo Esercito).
La classifica del Gigante di Coppa del Mondo femminile a Maribor
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=95537
Nelle foto in allegato: alcune delle protagoniste del Gigante della Coppa del Mondo femminile disputato a Maribor (credits agenzia Pentaphoto)
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Nel primo Slalom FIS-NJR di Valtournenche, organizzato dal locale Club de Ski sotto una fitta nevicata, vittoria di Sofia Brustia (La Thuile Rutor), novarese di origine, nel tempo totale di 1’,46”,05/100, con 1”,36/100 di vantaggio sulla britannica Francesca Lee (BSA) e con 1”,80/100 sull'andorrana Carla Mijares Ruf (Esqui Club Arinsal Pal Ecap). Sesta piazza per la canavesana Simona Ceretto Castigliano (Prali Val Germanasca), staccata di 2”,82/100. Sabato 2 febbraio si a Valtournenche si replica con un altro Slalom.
La classifica del primo Slalom FIS-NJR disputato a Valtournenche
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=97029
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Seconda vittoria in due gare per Leonardo Rigamonti (Sansicario Cesana) nella ventisettesima edizione del Trofeu Borrufa sulle nevi di Ordino Arcalis, nel Principato di Andorra. Dopo lo Slalom il valsusino ha portato a casa anche il Gigante Allievi: 1’,53”,88/100 il tempo finale del giovane valsusino che era già un talento da Baby e si è confermato sulle nevi pirenaiche uno dei migliori Children del panorama europeo. In Gigante Leonardo ha vinto con un vantaggio di 1”,01/100 sull'ungherese Tamas Trunk e di 1”,15/100 sull'altro magiaro Balint Ury. Buono anche l'ottavo posto di Carlo Giulio Arduino, anche lui del Sansicario Cesana e il ventiquattresimo del compagno di squadra Edoardo Girardi. Doppietta Slalom+Gigante anche per l'atleta israeliana Noa Szollos, che tra le porte larghe ha vinto nel tempo totale di 1’,55”,67/100, precedendo per 1”,01/100 l'andorrana Iria Medina e per 1”,38/100 la spagnola June Aguirrebeña Epeldegui. Sesta piazza per Leila Houkmi, settima per Silvia Fraschia e undicesima per Ludovica Castaldo, tutte dello Sci Club Sansicario Cesana.
Per consultare le classifiche del Trofeo Borrufa 2019: https://www.borrufa.com/en/results/
Nella foto in allegato: il gruppo dello Sci Club Sansicario durante la sfilata inaugurale del Trofeu Borrufa
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ANCORA UN SELETTIVO SLALOM FIS A FOLGARIA. VINCE ALEX ZINGERLE E MATTEO FRANZOSO È BUON SESTO
Ancora due manche molto selettive nel secondo Slalom FIS maschile disputato a Folgaria e valido come prova del Grand Prix Italia Seniores: 28 classificati sui 69 partenti la dicono lunga sulla selezione operata dalla tracciatura. Ha vinto il finanziere azzurro Alex Zingerle nel tempo totale di 1’,39”,18/100, precedendo per 72/100 l'altro giovane azzurro del gruppo di Coppa Europa Damian Hell (Fiamme Oro Moena) e di 1”,03/100 l'andorrano Axel Esteve (Esquì Club Ordino Arcalis). Primo nella classifica del Grand Prix Italia Seniores è l’Aspirante emiliano Tommaso Saccardi (CUS Parma), quarto al traguardo. L’azzurro ligure Matteo Franzoso, ex atleta dello Sci Club Sestriere, da alcuni mesi arruolato nelle Fiamme Gialle, ha chiuso la sua gara con un ottimo sesto posto, staccato di 1”,48/100. Sul secondo gradino del podio del Grand Prix Italia Seniores il bergamasco Filippo Della Vite (Radici Group), che si è classificato ottavo assoluto, mentre il terzo classificato nella graduatoria del circuito istituzionale è l’Aspirante Alessandro Pizio (Radici Group), undicesimo assoluto. Al traguardo anche il chierese Edoardo Lupotto (Sestriere), ventunesimo.
La classifica del secondo Slalom FIS maschile di Folgaria
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=97317
Nella foto in allegato: il podio del secondo Slalom FIS disputato a Folgaria e valido per la classifica del Grand Prix Italia Seniores