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Fino a giovedì 2 febbraio la Coppa Europa maschile fa tappa nella stazione francese di Orcieres Merlette, nel Dipartimento delle Hautes Alpes, per una serie di gare veloci. Nella prima Discesa, disputata domenica 29 gennaio, si è imposto con il tempo di 1’,22”,99/100 lo svizzero Franjo Von Allmen dello Ski Club Boltigen, al primo successo della carriera nel circuito continentale. Secondo a 30/100 l’altro elvetico Marco Kohler dello Ski Alpin Kader Haslital-Brienz, terzo a 33/100 lo sloveno Nejc Naralocnik (ZAJ - SD Beli Zajec). Migliore degli italiani il comasco Nicolò Molteni del Centro Sportivo Esercito, quinto a 47/100. Il carabiniere friulano Emanuele Buzzi si è classificato ventiquattresimo, il valdostano Benjamin Alliod del Centro Sportivo Esercito ventiseiesimo, il poliziotto genovese Marco Abbruzzese ventinovesimo, il finanziere sestrierino Gregorio Bernardi trentanovesimo. Tra i ritirati anche il carabiniere bardonecchiese Giovanni Borsotti.
La classifica della prima Discesa della Coppa Europa maschile ad Orcieres Merlette
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=113954
Nella foto in allegato: lo svizzero Franjo Von Allmen, vincitore della prima Discesa della Coppa Europa maschile ad Orcieres Merlette
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Mikaela Shiffrin deve rimandare l’appuntamento definitivo con la storia. Nel secondo Slalom disputato a Spindleruv Mlyn, nella Repubblica Ceca, la campionessa statunitense sembrava avviata al trionfo numero 86 della carriera, che le avrebbe permesso di eguagliare Ingemar Stenmark nella classifica degli sciatori più vincenti in Coppa del Mondo. Lena Duerr, tedesca trentunenne della Sportverein Germering, che in carriera aveva vinto solo un city event a Mosca dieci anni orsono, nella prima manche ha incassato 67/100 di distacco da Mikaela, ma ha rimontato nella seconda sino a vincere con 6/100 di margine. Shiffrin ha comunque messo al sicuro la Coppa del Mondo di Slalom, la settima della sua carriera. Il podio di giornata è stato completato dalla diciannovenne croata Zrinka Ljutic dell’HSK Zuti macak, staccata di 49/100. La squadra italiana ha segnato punti con tutte e quattro le atlete iscritte alla gara. La migliore è stata ancora una volta la torinese Anita Gulli del Centro Sportivo Esercito, quattordicesima sabato 28 e quindicesima domenica 29 gennaio, dopo essere stata addirittura settima nella prima manche. Molto bene anche la poliziotta bresciana Marta Rossetti, diciassettesima, mentre la tarvisiana Lara Della Mea (Centro Sportivo Esercito) ha chiuso al diciannovesimo posto in rimonta. Un punto anche per l’altoatesina Vera Tschurtschenthaler del Centro Sportivo Esercito, trentesima al traguardo e per la seconda volta a punti dopo il ventesimo posto di Sestriere in dicembre. “È stato un bel fine settimana, pista e neve erano veramente perfette, con condizioni nelle quali riesco ad adattarmi bene. - ha commentato Anita Gulli dopo la gara - Nella prima parte ho cercato solo di tenere il ritmo, sfruttando bene lo slancio sul piano, nella seconda manche ho accusato un po’ la tensione e si è visto nella sciata”.
La classifica del secondo Slalom della Coppa del Mondo femminile a Spindleruv Mlyn
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=114165
Nelle immagini dell’agenzia Pentaphoto in allegato: le azzurre impegnate nel secondo Slalom della Coppa del Mondo femminile a Spindleruv Mlyn
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Marco Odermatt ha concesso il bis nel secondo Super-G della Coppa del Mondo maschile a Cortina d’Ampezzo. L’atleta svizzero dello Ski Club Hergiswil ha fermato i cronometri sul tempo di 1’,25”,13/100 per conquistare la diciannovesima vittoria nel Circo Bianco, l’ottava della stagione 2022-2023. Il campione nidvaldese ha consolidato la leadership nella classifica generale, salendo a quota 1386, punti con un vantaggio di 313 su Aleksander Aamodt Kilde, out nel secondo Super-G di Cortina. In Casa Italia, uscito per un errore Mattia Casse, si è festeggiato il ritorno sul podio di Dominik Paris, secondo a 76/100 da Odermatt. Il carabiniere della Val d’Ultimo è stato bravissimo ad interpretare il difficile e spettacolare tracciato. Partito con il pettorale numero 1, ha messo in campo forza e velocità, trovando linee estreme che gli sono valse il podio numero 14 della carriera in Super-G. L’austriaco Daniel Hemetsberger della Sportverein Unterrach ha completato il podio, con un distacco di 1”,03/100, precedendo per soli 4/100 il tedesco Andreas Sander (Skigemeinschaft Ennepetal), per 6/100 l’austriaco Vincent Kriechmayr (TVN Wels) e per 7/100 il francese Alexis Pinturault (Douanes Françaises-Club des Sports de Courchevel). In casa Italia soddisfazione anche per il canellese di origine Guglielmo Bosca del Centro Sportivo Esercito, nono ad 1”,35/100, suo miglior risultato in Coppa del Mondo in Super-G, seguito dal finanziere Christof Innerhofer decimo ad 1”,45/100, dal carabiniere Florian Schieder diciottesimo e dal cesanese Matteo Marsaglia (Centro Sportivo Esercito) ventunesimo. Il finanziere genovese-sestrierino Matteo Franzoso è uscito, così come Mattia Casse, finito nelle reti al Duca d’Aosta, fortunatamente senza danni. Questo il commento di Guglielmo Bosca: “Nella prima gara non sono riuscito ad attaccare come avrei potuto, non c’era una grande visibilità. Ho dovuto trovare il bilanciamento giusto tra lo spingere a tutta ed il giusto equilibrio per rimanere nel tracciato. Molto contento di questo nono posto, ma brucia un filino perché con qualche centesimo avrei potuto essere anche più avanti”. Mattia Casse ha invece raccontato: “Ero carico, sono partito forte. Ero un po’ forse diretto sul dosso, quando sono atterrato mi sono messo in curva e ho toccato dentro lo scarpone. Ho preso un po’ di colpi, ma me la sono cavata con qualche botta senza farmi male. La solidità c’è. Peccato per la gara: vedendo i distacchi, la pista è molto selettiva. Con Paris e Schieder siamo in tre a sciare bene, in forma, bisogna solo aspettare i Mondiali e vedere”. In Coppa del Mondo il prossimo appuntamento con la velocità maschile, dopo la pausa per i Mondiali di Courchevel-Meribel, sarà ad Aspen dal 1° al 5 marzo.
La classifica del secondo Super-G della Coppa del Mondo maschile a Cortina
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=114070
Nelle immagini dell’agenzia Pentaphoto in allegato: gli azzurri protagonisti del secondo Super-G della Coppa del Mondo maschile a Cortina
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Il Comitato FISI Alpi Occidentali torna dalla cinquantaduesima edizione dell’Alpe Cimbra FIS Children Cup con la consapevolezza di avere ancora sempre ottimi elementi su cui costruire il futuro. Su tutti Michele Vivalda, talento dell’Equipe Limone che, dopo il terzo posto in Gigante, ha conquistato il secondo nello Slalom della categoria Ragazzi, alle spalle del tedesco Elias Mund che aveva già vinto tra le porte larghe. In Slalom Mund ha chiuso con il tempo totale di 1’,21”,14/100, con 40/100 su Vivalda e 1”,09/100 sul finlandese Casper Eriksson. Quarto ad 1”,40/100 Matthias Mahlknecht dello Sci Club Gardena Raiffeisen, decimo Lorenzo Guiguet dell’Equipe Beaulard.
“Terzo in Gigante, secondo in Slalom. La prossima volta proverò a portare l’Italia sul gradino più alto del podio. Sono contento della mia settimana di gare. - ha commentato un euforico Michele Vivalda - Anche oggi ho sciato bene. Sono partito con un pettorale alto, tra gli ultimi, ma sono comunque riuscito a giocarmi la vittoria. La mia passione per lo sci? I miei genitori mi hanno portato a sciare per la prima volta quando avevo quattro anni. Da allora non ho più smesso”. Nella gara femminile, nessuna storia: ancora prima la quindicenne napoletana Giada D’Antonio dello Sci Club Vesuvio: 1’,28”,77/100 il suo tempo, con vantaggi abissali sulla croata Zoe Dragicevic e sulla slovena Aja Radelj. Nel Gigante degli Allievi successo del norvegese Elias Kvael nel tempo totale di 1’,46”,68/100, con 6/100 di vantaggio sullo svizzero Mathieu Glassey e 24/100 su David Castlunger dello Ski Team Alta Badia. Lorenzo Cuzzupè dell’Equipe Pragelato e Federico Massimilla dello Sci Club Manta hanno chiuso rispettivamente all’undicesimo e al dodicesimo posto. La tedesca Luisa Illig ha vinto la gara femminile in 1’,47”,68/100, con 75/100 di vantaggio sulla connazionale e figlia d’arte Romy Ertl (la mamma è l’ex gigantista e supergigantista Martina Ertl). Sul terzo gradino del podio è salita Marta Giaretta del Falconeri Ski Team, staccata di 1”,18/100. Nella classifica per nazioni prima la Germania con 5 medaglie (4 d’oro, 1 d’argento) e 169 punti. Al secondo posto Italia A, che ha collezionato 6 medaglie (2 ori, 2 argenti, 2 bronzi) e 159 punti. Terza l'Italia B, che ha chiuso con un oro, un argento, un bronzo e 114 punti.
In allegato: foto e classifiche dell’ultima giornata dell’Alpe Cimbra FIS Children Cup
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Podio azzurro nel secondo Slalom della Coppa Europa femminile sulle nevi francesi di Vaujany. Merito della diciannovenne trentina Beatrice Sola, già medaglia di bronzo tra le porte strette nei recenti Mondiali Juniores a Sankt Anton. L’atleta delle Fiamme Oro è arrivata ad 1”,12/100 dalla vincitrice, la svedese Cornelia Ohelund dell’Are Slalomklubb, alla terza vittoria nelle ultime quattro gare. Il tempo complessivo della scandinava è stato di 1’,41”,83/100, con 1”,11/100 di vantaggio sulla norvegese Andrine Maarstoel dell’Haugen Idrettslag. Buone prestazioni anche per le piemontesi in gara. Nona a 2”,51/100 la sestrierina Lucrezia Lorenzi del Centro Sportivo Esercito, ma bene anche la finanziera valsesiana Emilia Mondinelli, dodicesima a 2”,82/100. Punti anche per la valdostana Annette Belfrond (Centro Sportivo Esercito) quindicesima, per la finanziera altoatesina Celina Haller, diciassettesima, per la conterranea Petra Unterholzner (Fiamme Azzurre) ventunesima e infine per Carlotta Maria Marcora dello Sci Club Bormio, trentesima.
La classifica del secondo Slalom della Coppa Europa femminile a Vaujany
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=113913
Nelle foto in allegato: le premiazioni e alcune delle protagoniste del secondo Slalom della Coppa Europa femminile a Vaujany
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Si scrive Italia, si legge Alpi Occidentali. Sabato 28 gennaio tutti gli atleti azzurri che hanno conquistato punti in Coppa del Mondo sono piemontesi. A cominciare da Mattia Casse, che arriverà ai Mondiali francesi al via dal 6 febbraio con una carica incredibile. Nel primo Super-G di Cortina sulla pista Olympia delle Tofane, su cui domenica scorsa Marta Bassino si era classificata terza, il poliziotto valsusino ha chiuso sul gradino più basso del podio. Ha vinto un rinato Marco Odermatt, che ha superato i momentanei problemi fisici, chiudendo con il tempo di 1’,25”,57/100. Alle spalle dell’elvetico portacolori dello Ski Club Hergiswil l’eterno rivale di quest'anno, il norvegese Aleksander Aamodt Kilde del Lommedalens Idrettslag, staccato di 35/100. Ma appena più sotto, a soli 49/100 dal campione originario del Canton Nidvaldo, ecco Mattia Casse, che ha trovato il terzo podio stagionale e in carriera. In testa sino a metà gara, ha contenuto il ritorno di Odermatt nel finale per liberare la sua gioia. “Sempre bello riconfermarsi e farlo su questa pista, con un podio di valore in un’altra disciplina insieme a Odermatt. - ha commentato Mattia a fine gara - Sono sulla strada giusta: ai Mondiali voglio spingere, sciare forte e divertirmi. E quelli davanti non sono distanti, mi sto avvicinando come tempi, cercheremo di farci trovare pronti”. Benissimo anche il cesanese Matteo Marsaglia del Centro Sportivo Esercito, decimo con il pettorale numero 49, a 98/100 da Odermatt. Punti che aiutano il morale per il finanziere genovese-sestrierino Matteo Franzoso, ventottesimo ad 1”,79/100. Casse e Marsaglia erano già qualificati per i Mondiali, ma a Courchevel ci sarà anche Anita Gulli. La ventiquattrenne torinese del Centro Sportivo Esercito ha salvato la spedizione azzurra in Slalom a Spindleruv Mlyn, chiudendo quattordicesima, che è il suo miglior risultato di sempre, grazie soprattutto al settimo tempo nella seconda manche. Tanto per cambiare, ha vinto Mikaela Shiffrin in 1’,33”,85/100, davanti alla tedesca Lena Duerr della Sportverein Germering e alla svizzera Wendy Holdener dello Ski Club Drusberg, staccate rispettivamente di 60/100 e di 1”,31/100. Domenica 29 gennaio di nuovo Slalom per le donne, con la prima manche alle 9,15 e la seconda alle 12,15. A Cortina il secondo Super-G maschile partirà alle 10,15.
Le classifiche del Super-G maschile di Cortina e dello Slalom femminile di Spindleruv Mlyn
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=114081
https://www.fis-ski.com/DB/general/results.html?sectorcode=AL&raceid=114202
Nelle immagini dell’agenzia Pentaphoto in allegato: alcuni degli azzurri protagonisti del Super-G maschile di Cortina e dello Slalom femminile di Spindleruv Mlyn
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È andata allo Sci Club Pian Benaut la Copa Bariloche, gara di Gigante che il Centro Sci Torino ha organizzato sulla pista Gialla di Claviere nell’ambito del Campionato Bravo PL3. Al secondo posto nella classifica a squadre lo Sci Club Claviere. Nella categoria Giovani-Seniores femminile affermazione di Matilde Casali dello Sci Club Borgata Sestriere, con il tempo di 59”,11/100 e con 22/100 di vantaggio sulla compagna di squadra Francesca Bessone. Al terzo posto Alice Jannuzzo dello Sci Club Pian Benaut. La società con sede ad Usseglio ha conquistato le prima due posizioni nella categoria Giovani-Seniores maschile con Fabio Marchetti, primo in 59”,09/100, con un vantaggio di 1”,01/00 sul compagno di squadra Edoardo Sala. Terzo ad 1”,11/100 Michael Carta dello Sci Club Scuderia Sestriere. Dominio dello Sci Club Claviere nella categoria Ragazze: prima Alice Casetta in 1’,00”,83/100, con distacchi rispettivamente di 93/100 e di 1”,58/100 sulle compagne di squadra Giulia Iglina e Agnese Repetto. Sci Club Claviere in evidenza anche tra i Ragazzi, grazie a Derio Cairo, primo in 1’,01”,22/100, con un vantaggio di 55/100 sul compagno di squadra Andrea Bertoldi. A completare il podio Davide Coltella dello Sci Club K2. Jana Pena Paredes è stata la più veloce delle Allieve, con il tempo di 1’,03”,46/100 e con distacchi rispettivamente di 73/100 e di 2”,36/100 su Isabella Marchetti dello Sci Club Pian Benaut e su Sol Dangavs. Gualtiero Bertucci Giusiana dello Sci Club Claviere è stato il primo degli Allievi, con il tempo di 59”,84/100, con un vantaggio di 65/100 su Marco D’Antonio e di 86/100 su Joaquin Korte. Nella categoria Cuccioli femminile prima Isotta Virginia Cravero dello Sci Club Pian Benaut, con il tempo di 48”,43/100 e con un vantaggio di 1”,01/100 sulla compagna di squadra Elodie Emma Bruno. Terza ad 1”,07/100 Maya Sophie Patetta del Centro Sci Torino. Nella gara maschile dei Cuccioli primo Jose Massoud in 42”,86/100, con distacchi rispettivamente di 17/100 e di 80/100 su Borja Lesser e su Matteo Gallo Gorgatti dello Sci Club K2. Tra le Baby prima Josefa Concha in 47”,70/100, con un vantaggio di 77/100 su Chloe Genaud Basualdo e di 3”,38/100 su Camilla Concha.
In allegato: le classifiche e alcune foto delle premiazioni della Copa Bariloche