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I Campionati Europei di biathlon in Val Ridanna-Ridnaun (Bolzano) si sono aperti mercoledì 24 gennaio con un podio per gli azzurri. Merito di Alexia Runggaldier che nella gara Individuale sulla distanza di 15 km è stata perfetta al poligono, inchinandosi solo alla francese Chloe Chevalier. La transalpina ha concluso la sua gara vittoriosa in 46’,32”,9/100, commettendo un solo errore nella prima serie di tiri e staccando di 47”,7/10 la poliziotta gardenese. Terza a 55”,9/10 e senza errori la russa Victoria Slivko. Diciassettesima l'altra altoatesina Karin Oberhofer, mentre la cuneese Ginevra Rocchia (Entracque Alpi Marittime) non è andata male nel fondo ma ha commesso sei errori al tiro e si è dovuta accontentare del settantaduesimo posto. Nella 20 km maschile successo austriaco: Felix Leitner ha chiuso in 53’,32”,8/100, commettendo un solo errore al tiro. Alle sue spalle il céco Tomas Krupcik, staccato di 43”, mentre il tedesco Philipp Horn si è classificato terzo con 56”,6/10 di ritardo. Il primo degli azzurri è l'alpino Rudy Zini, venticinquesimo, mentre il cuneese Pietro Dutto (Fiamme Oro Moena) ha chiuso al sessantunesimo posto con cinque errori al tiro. Gli Europei proseguiranno il 26gennaio con la Sprint 10 km maschile e la Sprint 7,5km femminile.
Per consultare i risultati delle gare internazionali di biathlon: www.biathlonresults.com
Nelle foto in allegato: i podi maschile e femminile delle gare Individuali del Campionati Europei di biathlon e una immagine di Ginevra Rocchia in allenamento in Val Ridanna-Ridnaun
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Tra gli azzurri in gara da mercoledì 24 a domenica 28 gennaio sulle piste altoatesine della Val Ridanna negli Europei di Biathlon ci sono anche i due cuneesi Pietro Dutto (Fiamme Oro Moena) e Ginevra Rocchia (Entracque Alpi Marittime), che debuttano nell'Individuale di mercoledì 24. Nella 20 km maschile Dutto parte con il pettorale 9, mentre nella 15 km femminile Rocchia è al via con l'80. A poche ore dal via entrambi hanno confessato emozioni e attese al portale Internet www.campioni.cn. “Il clima è stato molto particolare negli ultimi giorni, - ha detto Pietro Dutto – neve e sole si sono alternati di continuo. Le previsioni dicono che domani dovrebbero esserci delle condizioni regolari, mentre si parla di neve per il weekend. Oltre all’individuale, gareggerò anche nella Sprint e nell’Inseguimento. Spero tanto di ripetere le buone prestazioni fatte di recente in Germania, anche se le sensazioni al momento non sono ottime”. Fiduciosa Ginevra Rocchia: “Fisicamente mi sembra di essere uscita dal periodo un po’ sottotono con la gara Sprint di Arber, mentre al tiro invece è una fase tutto sommato abbastanza positiva. Spero quindi di poter continuare su questa scia. Fino ad oggi sto raccogliendo risultati migliori rispetto alle mie aspettative, quindi questa partecipazione agli Europei è una sorta di ciliegina sulla torta. Non mi metto pressioni e cerco di vivere ogni gara con serenità, il più possibile convinta dei miei mezzi, senza pormi obiettivi impossibili per me in questo momento”.
In allegato: due immagini di repertorio di Pietro Dutto e di Ginevra Rocchia
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Domenica 14 gennaio a Brusson ancora due medaglie d’argento per il Comitato FISI Alpi Occidentali nella seconda giornata dei Campionati italiani Juniores, Giovani e Aspiranti, uniti alla tappa della Coppa Italia Fiocchi Seniores. La prima medaglia è arrivata nell'Inseguimento Aspiranti maschile sulla distanza di 7,5 km, grazie a Matteo Vegezzi Bossi, già oro nella Sprint di sabato 13. L’atleta cuneese dello Sci Club Entracque Alpi Marittime ha chiuso la sua fatica con due errori nella terza serie di tiri e tre nella quarta, staccato di 19”,9/10 da Francesco Petitjacques (Bionaz Oyace), primo in 39’,32”,1/10 con un solo errore nella seconda serie. La medaglia di bronzo è andata a Denis Muscarà (Brusson), staccato di 23”,8/10. Appena fuori dal podio Stefano Canavese (Entracque Alpi Marittime), quarto, mentre Thomas Daziano (Valle Pesio) si è classificato dodicesimo, Francesco Vigna (Entracque Alpi Marittime) sedicesimo, Andrea Basso (Busca) venticinquesimo. La gara femminile delle Aspiranti era sulla distanza di 6 km e si è risolta con una tripletta altoatesina; prima Magdalena Wierer (ASD Anterselva-Antholz) in 38’,18”,8/10, con tre errori al tiro e un vantaggio di 9”,8/0 su Linda Zingerle (ASD Anterselva-Antholz) e di 20”,7/10 su Hannah Auchentaller (Carabinieri). Ottima rimonta di Gaia Brunetto (Entracque Alpi Marittime), che ha chiuso al sesto posto, nonostante i cinque errori commessi nelle prime tre serie. Benedetta Favilla (Entracque Alpi Marittime) si è classificata sedicesima, Maddalena Somà (Valle Pesio) diciannovesima, Nicole Daziano (Valle Pesio) ventiduesima. L’altro secondo posto per il Comitato FISI Alpi Occidentali è quello di Martina Vigna (Entracque Alpi Marittime), già seconda nella Sprint delle Giovani. Nell’inseguimento sulla distanza di 7,5 km Martina ha sbagliato due volte nella terza serie e una nella quarta, chiudendo ad 1’,01”,7/10 da Beatrice Trabucchi (Centro Sportivo Esercito), che ha commesso un solo errore nella seconda serie ed ha fatto segnare il tempo di 43’,42”. Terza la friulana Sara Cesco Fabbro (ASD Camosci) ad 1’,31”,5/10, quarta la biellese Martina Zappa, che da quest’anno corre per la società altoatesina Amateursportverein Martell. Nella gara maschile sulla distanza di 10 km dominio valdostano, con il finanziere Cédric Christille primo in 49’,09”,2/10, nonostante ben cinque errori al tiro. Al secondo posto Didier Bionaz (Centro Sportivo Esercito), staccato di 9”,6/10, mentre Iacopo Leonesio (Brusson) è giunto terzo a 36”,2/10. Quattordicesimo posto per Nicolò Giraudo (Entracque Alpi Marittime). Nella Coppa Italia Seniores-Juniores le donne hanno corso per 10 km e gli uomini per 12,5 Km. In campo femminile vittoria della Senior Carmen Runggaldier (Fiamme Oro) in 54’,44”,2/10 con due errori nell’ultima serie e un vantaggio di 14”,1/10 su Irene Lardschneider (Fiamme Gialle), nuova campionessa italiana Juniores. Terza a 59”,4/10 Samuela Comola (Centro Sportivo Esercito). A vincere la gara maschile è stato lo Junior friulano Daniele Cappellari (Fornese) in 55’,53”,3/10 con un solo errore nella seconda serie. Al secondo posto il Senior Andreas Plaickner (Fiamme Gialle), staccato di 29”,3/10, Terzo ad 1’,48”,8/10 Patrick Braunhofer (Carabinieri). Il finanziere cuneese Luca Ghiglione è giunto undicesimo, Andrea Baretto (Centro Sportivo Esercito) quattordicesimo.
In allegato: le classifiche e alcune foto delle premiazioni della seconda giornata dei Campionati Italiani Aspiranti-Giovani-Juniores di biathlon a Brusson
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Sulla pista Trois Villages di Brusson oltre 150 biatleti sono stati impegnati nella gara Sprint che sabato 13 gennaio ha inaugurato i Campionati italiani Juniores, Giovani e Aspiranti, abbinati alla Coppa Italia Fiocchi Senior. Bellissima doppietta cuneese nella categoria Aspiranti sulla distanza di 6 km: primo Matteo Vegezzi Bossi (Entracque Alpi Marittime) in 17’,11 con un vantaggio di 1”,1/10 su Stefano Canavese (Entracque Alpi Marittime). Terzo a 6”,6/10 il valdostano Denis Muscarà (Brusson). Sesto posto per Thomas Daziano (Valle Pesio), ventiduesimo per Francesco Vigna (Entracque Alpi Marittime), venticinquesimo per Andrea Basso (Busca). Nella gara femminile sulla distanza di 5 km doppietta altoatesina con due atlete dell'ASD Anterselva-Antholz ai primi due posti: prima Linda Zingerle in 16’,04”,9/10, seconda ad 1”,6/10 Magdalena Wierer. Al terzo posto Hannah Auchentaller (Carabinieri) a 52”,1/10. Undicesimo posto per Gaia Brunetto (Entracque Alpi Marittime), ventitreesimo per Benedetta Favilla (Entracque Alpi Marittime), ventisettesimo per Nicole Daziano (Valle Pesio). L'altra medaglia è arrivata nella gara Giovani femminile sulla distanza di 6 km. Martina Vigna (Entracque Alpi Marittime) è giunta seconda a 57”,8/10 dalla friulana Sara Cesco Fabbro (ASD Camosci), che ha vinto in 18’,41”,6/10. Terzo gradino del podio per Beatrice Trabucchi (Centro Sportivo Esercito), staccata di 1’,08”,3/10. Nella 7,5 km maschile primo il carabiniere Tommaso Giacomel in 19’,17”,3/10, con 21” sul commilitone friulano Samuele Puntel e 30”,2/10 su Cedric Christille (Fiamme Gialle). All’ottavo posto Nicolò Giraudo (Entracque Alpi Marittime). Juniores e Seniores hanno gareggiato insieme, sulla distanza di 10 km in campo maschile e di 7,5 km in campo femminile, anche se le classifiche sono state poi scorporate per assegnare i titoli italiani. Nessun piemontese in gara per il titolo Juniores, ma per la Coppa Italia ci sono da registrare il secondo posto del cuneese Andrea Baretto (Centro Sportivo Esercito) tra i Seniores, anche se si è piazzato quinto assoluto nella gara vinta da uno Junior, il carabiniere altoatesino Patrick Braunhofer in 23’,38”,9/10. Baretto ha chiuso in 24’,57”,9/10, staccato di 1’,05”,7/10 dal primo dei Seniores, il finanziere Andreas Plaickner. Il finanziere cuneese Luca Ghiglione è arrivato settimo tra gli Juniores e quindicesimo assoluto. Domenica 14 gennaio nella giornata conclusiva della rassegna di Brusson saranno assegnati i titoli dell’Inseguimento.
In allegato: le classifiche delle competizioni Sprint di Brusson valide per i Campionati Italiani Giovani e Juniores di biathlon e alcune foto dei piemontesi in gara (per gentile concessione dell’Ufficio Stampa del Comitato regionale valdostano FISI ASIVA)
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La tappa tedesca dell’IBU Cup di biathlon ad Arber si è conclusa con le gare Sprint sulla distanze classiche di 10 km per gli uomini e 7,5 km per le donne. Nella gara maschile vittoria del norvegese Vetle Sjaastad Christiansen in 26’,46”,3/10, con un vantaggio di 3”,7/10 sul francese Emilien Jacquelin e di 4”,5/10 sull'altro norvegese Fredrick Gjesbakk. Migliore azzurro il valtellinese Saverio Zini, trentatreesimo, seguito dal poliziotto cuneese Pietro Dutto, trentottesimo con tre errori al tiro. Ancora più serrata la gara femminile: la norvegese Hilde Fenne ha vinto in 21’,27”,6/10, precedendo per soli 2/10 la russa Valeriia Vasnetcova. Terza l’altra russa Kristina Reztsova con 5”,9/10. In casa azzurra trentesima Karin Oberhofer. Appena fuori dalla zona punti la cuneese Ginevra Rocchia (Entracque Alpi Marittime), che ha commesso un solo errore al tiro ed ha concluso al quarantunesimo posto, con un ritardo di 1’,45”,3/10.
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L'IBU Cup di biathlon questa settimana fa tappa ad Arber in Germania e il programma si è aperto con le due gare Individuali, sulle distanze di 20 km in campo maschile e 15 Km in campo femminile. In quella maschile è arrivato quello che è sinora il miglior risultato stagionale di Pietro Dutto: il cuneese delle Fiamme Oro, grazie ad un solo errore al tiro si è piazzato settimo, ad 1’,59”,2/10 dal francese Jean Guillaume Beatrix, primo in 53’,31”,5/100, con 32”,8/10 sul russo Petr Paschenko ed 1’,03”,3/10 sul bielorusso Vladimir Chepelin. “Ho disputato un’ottima gara, – ha dichiarato il biatleta cuneese al portale Internet www.campioni.cn – ho avuto un’ottima gestione del poligono e fatto tre serie magnifiche. Alla quarta avevo un po’ di tensione, le gambe tremavano, ma sono riuscito a mantenere la freddezza e a non perdere la concentrazione, mancando soltanto il quarto colpo. La forma sugli sci non è eccezionale in questo periodo, ma oggi la cosa più importante era il tiro e sono riuscito a sparare molto bene. È stata un’ottima gara, voglio andare avanti così. Mio miglior risultato in questo format dopo sei anni? Sono contento, perché il livello di questa competizione cresce sempre di più. Voglio riuscire a fare le cose al meglio per dimostrare a me stesso tutto il mio valore. Oggi ci sono riuscito e sono felice”. Nella prova femminile prima la tedesca Nadine Horchler in 46’,59”,8/10, con un vantaggio di 11” sulla norvegese Thekla Brun-Lie e di 25”,5/10 sull'altra tedesca Anna Weidel. Prima delle azzurre Karin Oberhofer, ventisettesima, Buona prova anche per la cuneese Ginevra Rocchia (Entracque Alpi Marittime), che ha chiuso al trentaquattresimo posto. Sabato 13 gennaio sono in programma le due gare Sprint.
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Passo indietro dei due biatleti cuneesi impegnati questo fine settimana nella tappa di IBU Cup a Brezno-Osrblie, in Slovacchia. La seconda gara Sprint maschile sulla distanza di 10 km è stata vinta dal norvegese Vegard Gjermundshaug in 25’,21”,5/10 con 21”,5/10 sul francese Simon Fourcade e 27”,3/10 sul tedesco Florian Graf. Il poliziotto Pietro Dutto è stato il migliore degli azzurri, piazzandosi però al quarantaseiesimo posto, staccato di 2’,27”,6/10 con due errori al poligono. Sono stati due anche quelli commessi da Ginevra Rocchia (Entracque Alpi Marittime), sessantottesima al traguardo della Sprint femminile sulla distanza di 7,5 km. La partecipazione di Ginevra Rocchia alle gare slovacche era stata in forse fino all’ultimo, a causa delle sue non perfette condizioni di salute. La gara femminile di domenica 7 gennaio è stata vinta dalla russa Uliana Kaisheva in 20’,20”,3/10 con 1”,3/10 sulla connazionale Irina Usglugina e 1”,6/10 sulla tedesca Karolin Horchler.
Tutti i risultati delle gare internazionali di biathlon sono consultabili nel portale Internet www.biathlonresults.com